Lo stop per Coronavirus salverebbe tantissime vite grazie alla riduzione dell'inquinamento
#4
Inviato 21 March 2020 - 10:10 AM
Io spero e mi auguro che dopo tutto questo si trovi la giusta via di mezzo, intanto si dovranno finalmente potenziare le linee internet e capire che non è un lusso ma ormai equivale ad aria e acqua, fatto questo se facessimo nostro questo insegnamento potremmo incentivare lo smartworking, laddove è fattibile ovvio.E in altre parole che ci sia di insegnamento....ma la vedo dura
Si lavorerebbe "come prima" ma con modalità diverse, e ne guadagneremmo tutti, ambiente e di conseguenza noi.
Modificata da IMB, 21 March 2020 - 10:11 AM.
#5
Inviato 21 March 2020 - 10:48 AM
Giusto ma si guarda solo al guadagno e tralasciando il resto....comunque quello che dici è assai giustoIo spero e mi auguro che dopo tutto questo si trovi la giusta via di mezzo, intanto si dovranno finalmente potenziare le linee internet e capire che non è un lusso ma ormai equivale ad aria e acqua, fatto questo se facessimo nostro questo insegnamento potremmo incentivare lo smartworking, laddove è fattibile ovvio.
Si lavorerebbe "come prima" ma con modalità diverse, e ne guadagneremmo tutti, ambiente e di conseguenza noi.
#6
Guest_NograeYe
Inviato 21 March 2020 - 11:30 AM
#7
Inviato 21 March 2020 - 01:19 PM
Io spero e mi auguro che dopo tutto questo si trovi la giusta via di mezzo, intanto si dovranno finalmente potenziare le linee internet e capire che non è un lusso ma ormai equivale ad aria e acqua, fatto questo se facessimo nostro questo insegnamento potremmo incentivare lo smartworking, laddove è fattibile ovvio.
Si lavorerebbe "come prima" ma con modalità diverse, e ne guadagneremmo tutti, ambiente e di conseguenza noi.
La causa della riduzione dell'inquinamento é data da un'economia morta, che ovviamente non può continuare se non vogliamo letteralmente ridurci all'indigenza materiale di beni indispensabili e addirittura cibo.
Si sopravvaluta sempre rispetto ai dati totali, l'inquinamento prodotto dallo spostarsi delle persone, che fra l'altro potrebbe essere ulteriormente reso meno inquinante, e che ovviamente non dipende solo dal lavoro. Adesso che sto provando lo Smartworking, posso dire con convinzione che si tratta di una cosa assolutamente inefficace e dannosa per l'equilibrio psico fisico. L'uomo è nato per relazionarsi, e non vedo come lo smartworking possa migliorare il pianeta.
#8
Inviato 21 March 2020 - 04:21 PM
La causa della riduzione dell'inquinamento é data da un'economia morta, che ovviamente non può continuare se non vogliamo letteralmente ridurci all'indigenza materiale di beni indispensabili e addirittura cibo.
Si sopravvaluta sempre rispetto ai dati totali, l'inquinamento prodotto dallo spostarsi delle persone, che fra l'altro potrebbe essere ulteriormente reso meno inquinante, e che ovviamente non dipende solo dal lavoro. Adesso che sto provando lo Smartworking, posso dire con convinzione che si tratta di una cosa assolutamente inefficace e dannosa per l'equilibrio psico fisico. L'uomo è nato per relazionarsi, e non vedo come lo smartworking possa migliorare il pianeta.
Non concordo, lo smart working può aiutare molto anche le aziende ad avere costi minori e soprattutto a cercare di inquinare meno, magari proprio in quei periodi in cui abbiamo un'emergenza climatica. Ovviamente non si adatta a ogni situazione lavorativa.
Per me è la normalità quotidiana da anni e mi ci trovo bene, ho più tempo anche per me e la famiglia, ma lavoro comunque le mie belle 10-12 ore al giorno nei periodi più pieni.
Lo smart working ci consentirebbe di ridurre almeno parte delle emissioni, quindi va considerata come possibilità futura, visto anche quello che stiamo vivendo ora dovremmo almeno cercare di imparare alcune lezioni importanti.
#9
Inviato 22 March 2020 - 11:28 AM
Non concordo, lo smart working può aiutare molto anche le aziende ad avere costi minori e soprattutto a cercare di inquinare meno, magari proprio in quei periodi in cui abbiamo un'emergenza climatica. Ovviamente non si adatta a ogni situazione lavorativa.
Per me è la normalità quotidiana da anni e mi ci trovo bene, ho più tempo anche per me e la famiglia, ma lavoro comunque le mie belle 10-12 ore al giorno nei periodi più pieni.
Lo smart working ci consentirebbe di ridurre almeno parte delle emissioni, quindi va considerata come possibilità futura, visto anche quello che stiamo vivendo ora dovremmo almeno cercare di imparare alcune lezioni importanti.
A parte il lato umano e la noia di stare sempre a casa, che tu non provi, ma proverebbero quasi tutti, in quale modo lo smartworking ridurrebbe l'inquinamento? I riscaldamenti o il condizionatore in estate, e l'illuminazione di un ufficio con tante persone, non inquina forse meno che la somma di ognuno a casa propria? E internet stessa che aumenterebbe moltissimo, inquina sorprendentemente tanto. Io personalmente che lavoro a tre chilometri, userei di più l'auto avendo più tempo e per recuperare socializzazione.
#10
Inviato 22 March 2020 - 06:29 PM
A parte il lato umano e la noia di stare sempre a casa, che tu non provi, ma proverebbero quasi tutti, in quale modo lo smartworking ridurrebbe l'inquinamento? I riscaldamenti o il condizionatore in estate, e l'illuminazione di un ufficio con tante persone, non inquina forse meno che la somma di ognuno a casa propria? E internet stessa che aumenterebbe moltissimo, inquina sorprendentemente tanto. Io personalmente che lavoro a tre chilometri, userei di più l'auto avendo più tempo e per recuperare socializzazione.
ogni giorno milioni di persone vanno a lavorare in auto facendo lo stesso percorso e intasando alcune strade (vedi situazione intorno a Milano)
se potessero lavorare da casa significa comunque ridurre drasticamente la parte di inquinamento dovuta allo smog da traffico e veicoli, cosa importante. Lavorare da casa non sempre ti dà più tempo e non tutti si sposterebbero alle stesse ore.
#12
Inviato 24 March 2020 - 11:53 AM
Intanto le rilevazioni di ARPA dimostrano che anche con la quarantena in atto, i livelli di PM10 e PM2.5 sono aumentati, quindi il traffico cittadino non ha nessun impatto sull'inquinamento
Alt, leggetele le rilevazioni di ARPA. Sono aumentati ovviamente perché i riscaldamenti e alcune attività ci sono ancora, ma i valori sono comunque buoni e non abbiamo quasi mai sfiorato i valori fuorilegge. Interessante perché qualcuno si convince che il traffico non generi inquinamento. Quali credete che siano i prodotti della combustione? O gli elementi derivanti dal consumo di pneumatici, elementi frenanti, ecc? Qui è chimica e fisica, non ci sono dubbi sul fatto che il traffico genera inquinamento. E attenzione, intendo il traffico. Il singolo veicolo circolante ovviamente genera prodotti di combustione ma l'accumulo è inferiore, il traffico è un'altra cosa: elevato numero di veicoli circolanti in condizioni di blocco.
Ci sono state giornate, anche con condizioni meteo non ottimali in cui i valori erano molto buoni. Ovvio, che poi una mano ce l'hanno data le condizioni meteo e così vedi i valori scendere ai minimi storici, poi risalgono pian piano (no vento e ristagno dell'aria) per arrivare a valori comunque buoni considerando le medie su cui viaggiavamo (e anche che non abbiamo avuto un blocco totale).
Modificata da Turk-182, 24 March 2020 - 11:55 AM.
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