Questa discussione ha avuto 7 risposte

[Cinematografo]

L'Italia vista da Hollywood: tra esotismo e stereotipi
L'Italia, da sempre, viene rappresentata in modo eccessivamente stereotipato dall'industria cinematografica hollywoodiana. Come mai?
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[Mrskellington]

Articolo interessante, che a mio parere però mescola due argomenti non del tutto coincidenti, nel senso che non sono così sicuro che la proiezione di sé dell'Italia nel mondo incida così tanto sulla visione che ne hanno gli americani. Se pensiamo a film classici come vacanze romane o il padrino vediamo un'Italia lontanissima da quella che veniva mostrata nel nostro cinema dell'epoca, e fatico a vedere una qualche influenza del neorealismo (per fare un esempio) sull'idea che Hollywood ha o ha avuto dell'Italia. A me sembra più banalmente che abbiano un po' una mentalità da turisti del Grand Tour, che d'altronde hanno anche nei confronti della Francia e dell'Europa in generale. Per quanto riguarda la decadenza del cinema italiano bè, quello è un dato di fatto, che riguarda un po' tutta la nostra cultura (quando è nato l'ultimo grande scrittore italiano? Dubito che sia nel dopoguerra)

[Gippo73]

@Mrskellington @"Maestro Tucidide"
Convengo con chi mi ha preceduto, bell'articolo, ma anche bei post a corollario.
@"Maestro Tucidide"
Due mie esperienze:
Prima volta a Londra 1989, siciliano=mafioso.
Seconda volta, agosto 1990,
Siciliano? Schillaciiiii.
All'università conobbi un ragazzo di Montgomery, non mi ha mai dato del siciliano/mafioso, mai. Una sera eravamo un po' alticci e un altro mio amico, siciliano come me, gli disse che lui era il primo a non fare il collegamento, lui rispose che era solo cortesia perché noi non gli avevamo mai chiesto nulla sull'Alabama, si vergognava del fatto che i suoi parenti erano del KKK, per cui gli sembrava peggio di essere mafiosi.....e quindi si, anche lui aveva fatto lo stesso collegamento.

[babil]

Stereotipi che rimangono ancora forti ancora oggi e che lo saranno per un bel pò. Ad Hollywood non interessa granchè come è fatto davvero il nostro paese, loro vendono un immagine a cui hanno abituato il loro pubblico che vede l'Italia giusto comeun luogo turistico (anche perchè in questo caso non c'è pericolo che qualcuno si indigni tipo il comico indiano che ha fatto bannare Apu dei Simpsons, gli italiani all'estero sono abbastanza maturi per non lasciarsi andare a polemiche esagerate).

Modificata da babil, 16 February 2020 - 09:03 PM.

[Mrskellington]

@Mrskellington @"Maestro Tucidide"
Convengo con chi mi ha preceduto, bell'articolo, ma anche bei post a corollario.
@"Maestro Tucidide"
Due mie esperienze:
Prima volta a Londra 1989, siciliano=mafioso.
Seconda volta, agosto 1990,
Siciliano? Schillaciiiii.
All'università conobbi un ragazzo di Montgomery, non mi ha mai dato del siciliano/mafioso, mai. Una sera eravamo un po' alticci e un altro mio amico, siciliano come me, gli disse che lui era il primo a non fare il collegamento, lui rispose che era solo cortesia perché noi non gli avevamo mai chiesto nulla sull'Alabama, si vergognava del fatto che i suoi parenti erano del KKK, per cui gli sembrava peggio di essere mafiosi.....e quindi si, anche lui aveva fatto lo stesso collegamento.

A me è successo anche il contrario, più di una volta europei mi hanno chiesto se la mafia esiste davvero o se è un'invenzione di Hollywood e rimangono a bocca aperta quando gli spiego un po' come stanno le cose. In pratica gli americani sono così poco credibili che pure le cose vere nn vengono prese sul serio!

[Fizziu]

Ragionare per stereotipi di solito è sintomo d'ignoranza...