Io per guardare le serie utilizzo sempre siti come italiansub o subfactory ma da qualche tempo sono stati chiusi, adesso ne rimane solo uno aggiornato e completo.
Ma qual'è il motivo esatto? Alla fine non fanno niente di illegale.
Possono esistere i torrent ma loro no?
È una questione tecnica.
I torrent non sono nulla di fisico o definito. Quando scarichi un torrent semplicemente vengono scambiati dati direttamente da computer a computer finché tutti quelli collegati non hanno ricostruito il file.
Questo vuol dire che quel file non è fisicamente presente da nessuna parte se non sui pc di chi sta usando il torrent, per questo è impossibile chiuderli. Perchè anche se teoricamente il film scaricato è illegale lo scambio diretto di informazioni private tra utenti non può essere controllato ne condannato.
I siti sono una cosa diversa, perché devi registrare un dominio, devi avere un server (spesso registrato anch'esso da qualche parte) dove poi i file sono fisicamente presenti e gli utenti possono collegarsi e scaricarlo.
Quindi puoi collegare direttamente un nome (proprietario del dominio registrato) al file illegale fisicamente presente sul suo server.
Questo ovviamente vale appunto per i file illegali, e i sottotitoli in teoria non lo erano. Ma negli ultimi anni le compagnie di media hanno insistito a dire che i sottotitoli creano indirettamente un danno all'industria perché se la gente ha già visto il prodotto sottotitolato alla compagnia che lo vuole acquistare per distribuirlo in italia potrebbe non convenire più in quanto ci sarebbe molta meno gente a vederlo (e questo teoricamente è vero, oggi quasi nessuno guarda un puntata di una serie su italia 1 per dire, se ti interessava la serie l'hai quasi sicuro vista prima sottotitolata).
Dall'altra parte va detto che parte della colpa è anche delle industrie, servizi come netflix hanno dimostrato che quando accorci i tempi di rilascio e fai pagare il giusto la gente preferisce la via (comoda e sicura) legale, quindi se non lo fai è anche un tuo problema nel fornire un servizio che evidentemente la gente non vuole.
Itasa per esempio già in passato aveva ricevuto un'avviso. Anche se magari non fanno tecnicamente nulla di male se venissero portati in tribunale la sola causa costerebbe cifre che nessuno di loro può permettersi, quindi per sicurezza stanno chiudendo tutto.
In ogni caso è un problema che stanno solo rimandando. Più passa il tempo più la percentuale di persone che conoscono l'inglese aumenta. Sottotitoli o non sottotitoli presto non avrà importanza, se non trasmetti le cose in quasi simultanea la gente semplicemente se le vede direttamente in inglese dal paese in cui sono state prodotte.
Netflix l'ha capito e infatti spesso mette roba anche solo sottotitolata piuttosto che non metterla per niente, cosi si assicura di accontentare tutti (il doppiaggio ormai sta diventando facoltativo).