Questa discussione ha avuto 13 risposte

[Robò Numero 5]

Facebook vuole dare voci a tutti, e questa non è certo una novità dal momento che l'amministratore delegato, Mark Zuckerberg, l'ha più volte sottolineato in varie dichiarazioni pubbliche. Quelle rilasciate oggi, però siamo sicuri che sono destinate a far discutere a lungo...
Leggi la news completa: Facebook, Mark Zuckerberg: "non banneremo i negazionisti dell'Olocausto"

[Minollo64]

Potrebbe essere un ottimo motivo per bannare Facebook.

[Dess]

Ma in quale universo negare l'olocausto è considerata un'opinione?
Poi il fatto di dare voce a tutti non mi sembra una cosa di cui andar fieri, certa gente è semplicemente meglio che stia zitta.

[r3dl4nce]

Chiunque può esprimere le proprie idee e le proprie opinioni. Di qualunque tipo esse siano. Purché non siano offensive ovviamente. Altrettanto ovviamente chiunque può ribattere alle opinioni altrui con le proprie che possono anche essere totalmente opposte. Si chiama "discussione" e non dovrebbe MAI essere negata altrimenti si toglie la libertà d'espressione.
Ovviamente starà a chi legge/partecipa schierarsi e/o decidere quale opinioni sia più congeniale alle proprie vedute.
Si possono anche esprimere opinioni che vadano a confutare fatti scientificamente dimostrati come reali, ovviamente affinché altri (persone intelligenti) possano credere a ciò servono altrettante prove scientifiche.
Facebook è solo un luogo di discussione, non deve permettersi censure, a meno che non si sfoci nell'illegalità (es. calunnia)

[birdack81]

Chiunque può esprimere le proprie idee e le proprie opinioni. Di qualunque tipo esse siano. Purché non siano offensive ovviamente. Altrettanto ovviamente chiunque può ribattere alle opinioni altrui con le proprie che possono anche essere totalmente opposte. Si chiama "discussione" e non dovrebbe MAI essere negata altrimenti si toglie la libertà d'espressione.
Ovviamente starà a chi legge/partecipa schierarsi e/o decidere quale opinioni sia più congeniale alle proprie vedute.
Si possono anche esprimere opinioni che vadano a confutare fatti scientificamente dimostrati come reali, ovviamente affinché altri (persone intelligenti) possano credere a ciò servono altrettante prove scientifiche.
Facebook è solo un luogo di discussione, non deve permettersi censure, a meno che non si sfoci nell'illegalità (es. calunnia)

 

Non proprio...

 

 

 

 

E questo senza contare che negare l'olocausto a mio modo di vedere e' borderline offensivo nei confronti di chi ne e' stato vittima o ancor di piu' ne e' sopravvissuto...

[SpartanIXIV]

Ma in quale universo negare l'olocausto è considerata un'opinione?
Poi il fatto di dare voce a tutti non mi sembra una cosa di cui andar fieri, certa gente è semplicemente meglio che stia zitta.

 

E questo lo decidi? Chi lo decide?

[Minollo64]

Facebook è solo un luogo di discussione, non deve permettersi censure, a meno che non si sfoci nell'illegalità (es. calunnia)

Ti piaccia o no, il negazionismo dell'olocausto è un reato, in Italia e probabilmente in tutti i paesi dell'UE.
Quindi la tolleranza di Facebook, a norma di legge, dovrebbe implicarne l'oscuramento.

Modificata da Minollo64, 19 July 2018 - 09:20 AM.

[minghie]

Se è per questo tollera anche i negazionisti dell'attuale olocausto nel Mediterraneo

[Barone Molotov]

Va beh, ma la dichiarazione va letta alla luce del primo emendamento della costituzione USA. Gli americani sono particolarmente affezionati alla libertà di parola, non stupisce che da un'ottica europea, generalmente più ostile verso le libertà individuali e tendenzialmente bramosa di uno Stato dirigista, anche nei confronti di idee e opinioni, una decisione simile appaia come grottesca.

[Minollo64]

Va beh, ma la dichiarazione va letta alla luce del primo emendamento della costituzione USA. Gli americani sono particolarmente affezionati alla libertà di parola, non stupisce che da un'ottica europea, generalmente più ostile verso le libertà individuali e tendenzialmente bramosa di uno Stato dirigista, anche nei confronti di idee e opinioni, una decisione simile appaia come grottesca.

Bene, se ne stia a casa sua, con le figone che si portano il mitragliatore alle lezioni universitarie.

Io preferisco stare qui. Senza di lui, senza mitragliatrice e (purtroppo) con una figona in meno.

Quanto al dirigismo delle idee, prova a fare il comunista nero a Chicago, se ne hai il coraggio.

Modificata da Minollo64, 19 July 2018 - 05:15 PM.

[Barone Molotov]

Bene, se ne stia a casa sua, con le figone che si portano il mitragliatore alle lezioni universitarie.

Io preferisco stare qui. Senza di lui, senza mitragliatrice e (purtroppo) con una figona in meno.

Quanto al dirigismo delle idee, prova a fare il comunista nero a Chicago, se ne hai il coraggio.

LOL, ma che risposta è

Non ti piacciono le policy di FB, non ti ci iscrivere. Zuckerberg giustamente fa quello che crede e porta i suoi servizi dove crede. E sentiamo, quanti comunisti di colore hanno arrestato a Chicago?

[Minollo64]

LOL, ma che risposta è

Non ti piacciono le policy di FB, non ti ci iscrivere. Zuckerberg giustamente fa quello che crede e porta i suoi servizi dove crede. E sentiamo, quanti comunisti di colore hanno arrestato a Chicago?

Vediamo di chiarire una cosa: dopo questa dichiarazione è più che evidente che le policy di FB violano le leggi di tutti gli Stati dell'UE. Se le leggi sul negazionismo sull'olocausto non ti piacciono è un discorso, che ci siano e che vadano rispettate è un altro discorso, e MZ ha apertamente dichiarato che non intende rispettarle, spero che qualcuno di competenza ne tragga le dovute conseguenze.
Non è civile che un Giampiero Bellotti qualunque (per satira, tra l'altro) viene incriminato perché si traveste da Nazista dell'Illinois per dissentire contro le manifestazioni delle sentinelle in piedi e un Mark Zuckerberg non qualunque possa arricchirsi a dismisura sfruttando le pagini ignobili della feccia del mondo senza che nessuno muova un dito.
Per quel che riguarda i comunisti di colore di Chicago, ripassati la storia, di come era e rimane difficile essere neri in america, e ripassati il maccartismo (alla faccia della libertà di espressione, il kukluxklan si, quelli sospettati vagamente di essere forse comunisti trattati come la feccia umana)

[Barone Molotov]

Vediamo di chiarire una cosa: dopo questa dichiarazione è più che evidente che le policy di FB violano le leggi di tutti gli Stati dell'UE. Se le leggi sul negazionismo sull'olocausto non ti piacciono è un discorso, che ci siano e che vadano rispettate è un altro discorso, e MZ ha apertamente dichiarato che non intende rispettarle, spero che qualcuno di competenza ne tragga le dovute conseguenze.
Non è civile che un Giampiero Bellotti qualunque (per satira, tra l'altro) viene incriminato perché si traveste da Nazista dell'Illinois per dissentire contro le manifestazioni delle sentinelle in piedi e un Mark Zuckerberg non qualunque possa arricchirsi a dismisura sfruttando le pagini ignobili della feccia del mondo senza che nessuno muova un dito.
Per quel che riguarda i comunisti di colore di Chicago, ripassati la storia, di come era e rimane difficile essere neri in america, e ripassati il maccartismo (alla faccia della libertà di espressione, il kukluxklan si, quelli sospettati vagamente di essere forse comunisti trattati come la feccia umana)

Il maccartismo è una pagina ignobile della storia recente americana, ma è stato figlio della psicosi da piena guerra fredda. Studiare la storia è importante, ma occorre anche il buon senso di pesare fatti e avvenimenti sulla base del contesto in cui si sono sviluppati.

Ma insisto: cortesemente, quanti sarebbero i comunisti arrestati in America nel 2018? E quale norma o orientamento giurisprudenza vieterebbe il negazionismo -che è cosa diversa dall'apologia.

Comunque Bellotti non mi pare fosse stato arrestato, lo aveva schedato la Digos no?