Posto qui un paio di prime impressioni: ho passato l'oretta di gioco con un costante sorriso ebete sulla faccia, Pokéball Plus alla mano. Lo stile grafico, le musiche, le citazioni... Sono in preda alla nostalgia, a quei ricordi di quando da bambino ricevetti Pokémon Rosso e ci passai un numero interminabile di ore, e riconosco che con tutte le sue debolezze, con le sue semplificazioni è comunque tutto bellissimo: è la Kanto di quando ero bambino, ma più bella. Lancio Pokéball a destra e a manca, arrivo al Bosco Smeraldo, catturo Pikachu, Caterpie, Weedle. Qualche incertezza nel framerate mi fa storcere il naso, ma non riesco a non essere comunque, inesorabilmente, felice.
Questo è il punto di questo gioco: ti dà gioia, semplicemente. Al di là degli EV, degli strumenti tenuti, delle abilità e di tutte quelle cose che ignoravamo da bambini quando giocavamo alle prime due generazioni su Game Boy, ed è questo che mi piace. Ed è questo che intendeva (credo) Masuda dicendo che sarà la base dei giochi Pokémon per i prossimi vent'anni: non che le meccaniche di Let's Go soppianteranno quelle della serie regolare, ma che LGP e LGE saranno per i bambini di oggi quello che Rosso, Blu e Giallo sono stati per noi.
Per me è ampiamente promosso, non vedo l'ora di tornare a casa per continuare a giocare