Questa discussione ha avuto 22 risposte

[Alberto97]

Da me tanto per cambiare non se lo sono filato, quindi andrò di home video

[-Krell]

Per fortuna lo distribuisce la Lucky red che almeno arriva nei cinema subito..

[Gippo73]

Ho appena scoperto che lo fanno .

Ok fanc..o Alien e Artù.

Modificata da Gippo73, 12 May 2017 - 10:45 AM.

[Alberto97]

Ottima scelta

[-Krell]

Ho appena scoperto che lo fanno .

Ok fanc..o Alien e Artù.

Direi ottima scelta Io vado al 100% lunedì così so che sarò bello tranquillo

[LambertoKevlar]

l'altro giorno ho visto Knights of Cups che mi ha lasciato non poco perplesso.Questo da quel che leggo è praticamente sulla falsariga,attori ripresi a caso e montaggio random secondo l'estro di Malick.Da The tree of life(capolavoro) si è fissato su questo stile narrativo fin troppo per i miei gusti.Lo sta stiracchiando all'inverosimile.Oddio lo fece anche con la sottile linea rossa con Adrien Brody designato protagonista che in sala di montaggio si ritrovò a fare la comparsa a favore di Caviezel ma lì c'era una storia,un intento,atmosfera e immagini meravigliose...boh...troppi film di seguito,tutti simili.Dallo sperimentare uno stile ora si sta fossilizzando su quello stile.

[-Krell]

Beh se lo sperimenta solo lui.. Comunque ti farà piacere sapere che Song to song piace di più un po' a tutti. A me personalmente il suo stile piace da morire comunque. Parla per sensazioni..

[-Krell]

Visto oggi pomeriggio. Lo stile narrativo è quello, la sua poetica non è cambiata. Song to song l'ho trovato più facile da seguire di altri suoi però, menzione d'onore per Patty Smith. Nota di demerito per il doppiaggio fatto male (non le voci in se ma penso sia stato gestito male,chi ha visto il film credo possa capire di cosa parlo). Sinceramente mi spiace che malick abbandoni questo modo di fare cinema..

Lamberto, guardalo pure, dovresti poterlo apprezzare più di Knight of Cups

Modificata da -Krell, 14 May 2017 - 05:01 PM.