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[MONNE FULL TIME]

che l'industria videoludica non viva un periodo particolarmente florido dal punto di vista dell'inventiva è un dato di fatto. Per averne prova tangibile è sufficiente dare uno sguardo alle classifiche di vendita, da mesi dominate dai soliti noti.

 

A lanciare l'allarme, questa volta, è stato Jim Boone, senior producer di Saints Row 4 presso Volition. Lo sviluppatore ha infatti messo in guardia l'ambiente attraverso un'intervista con OXM: "In Volition siamo tutti Hardcore Gamer, e non ci interessa sapere se un team ha speso 80 milioni di dollari, piuttosto che 200. Ci interessa che il gioco sia di qualità".

 

Il discorso, però, è molto più complesso se lo si guarda con gli occhi del consumatore. Continua Boone:" Il problema sorge se consideriamo che l'utente è chiamato ad una spesa di 60$ (oserei dire, magari! NdR). Dovendo scegliere per un numero limitato di giochi, il consumatore è solito optare per i titoli realizzati con maggiori budget, mettendo a serio rischio l'inventiva degli sviluppatori, che per evitare di finire in bancarotta saranno così "costretti" a propinare sempre le medesime serie di successo."

 

E' lo stesso Boone, però, a vedere un lume di speranza: "Fortunatamente esiste un'ancora di salvezza: il mercato digitale. Sono sicuro che con la costante crescita del digital delivery, sostenuto con forza anche da Sony e Microsoft per la Next Gen, vi saranno diverse fasce di prezzo che faciliteranno il successo di titoli meno "ricchi", ma originali".

[gugu]

E' un dato di fatto. Mai visti tanti seguiti, come in questa generazione.

[Neme™]

E' un dato di fatto. Mai visti tanti shooter, come in questa generazione.

FIX

[TIN0]

Certo che sentir parlare di innovazione nei videogiochi, di inventiva degli sviluppatori da chi fa praticamente un gioco fotocopia di GTA mi pare ridicolo.

Il DD serve solo a innovare le loro tasche, non certo a fare videogiochi migliori.