di confondere il Sacro (leggi: il Cinema) con il profano (telefilm, serie TV e cosí via).
Sono due cinefili DOC e due colonne portanti del forum, ma ne ho anche per loro. Blindevil, di tanto in tanto, pecca di indulgenza verso il cinema orientale, mentre Yang Wenli, in qualche occasione, é caduto nell'errore, molto comune, di confondere il Sacro (leggi: il Cinema) con il profano (telefilm, serie TV e cosí via). Eppoi non so Blindevil, ma Yang Wenli ha detto di essere alto 1,95 m: per metterci nella stessa inquadratura dovrebbero utilizzare gli stessi espedienti messi a punto per Gandalf e Bilbo.
Lol, no io arrivo a 1.77, ma ai due metri soprattutto per le scene romantiche servirebbero gli sgabelli comunque
Sulla mia indulgenza verso oriente forse era più vero tempo fa, se vedi nelle ultime recensioni su questo sito dei film del Korea Film Festival o dal Far East ho dato anche diverse insufficienze eh
Il problema di molti (anche il tuo, si direbbe, a giudicare dalla rispostina) sta appunto nel non riuscire a cogliere le cruciali differenze. Come dire che, anziché ai lati, le bende le hanno direttamente sugli occhi.
vorrei capire cosa vuol dire cinefili DOC...
ma davvero volete solo sequel e storie che conoscete gia' nei libri e fumetti ?...
Beh, le storie dei libri è indubbio che siano degli autentici classici della trama da portare su schermo, se ci mette mano un autore di quelli seri è normale che venga fuori un capolavoro, magari pure diverso dal libro o fumetto. Un esempio su tutti il mitico Blade Runner, diverso dal libro, ma vive con un mondo proprio. Specialmente dai racconti si possono estrapolare filmoni, vedere Duel tratto da Matheson o L'uomo che volle farsi re tratto al racconto di Kipling. Estendi i racconti, e, al contempo hai una bomba narrativa non indifferrente.
Un Revolutionary Road, pur conoscendo la storia, mi ha tenuto incollato per via di un'ottima regia e interpretazioni. Non dico di riportare i testi fedelmente, ma da libri e fumetti si possono trarrefilm su film. La narrativa viaggia di pari passo pure con il cinema, non a caso molti film tratti dai libri sono capolavori, al contrario di ciò che si pensa sempre "meglio il libro, meglio il libro".
Lol la storia d'amore ci sta. Putroppo mi hanno cresciuto in un laboratorio di ormoni, quindi lol mi devo tenere l'altezza alla Gandalf. Strano che Quilty non ha nominato il mio peccatone originale cinematografico, l'apprezzamento del fu Piccolo Grande Amore.
la definizione di cinefili doc è: hipster cattivi che mangiano i bambini, state attenti sul forum
Modificata da Yang Wenli, 28 April 2013 - 09:41 PM.
siccome non viviamo piu' in un mondo nel quale ci sono le teste per fare determinati adattamenti eviterei a priori questo genere di produzioni....
Basterebbe non fermarsi al solo cinema hollywoodiano. Di adattamenti recenti di grandi classici mi viene per esempio in mente il Faust di Sokurov, Leone d'oro a Venzia....
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