Questa discussione ha avuto 60 risposte

[Jebz]

Ai tempi d'oro (quando avevo un sacco di tempo per giocare) settavo sempre su difficile o sulla penultima difficoltà disponibile in ordine crescente e mi trovavo parecchio bene, ora putroppo ho pochissimo tempo quindi vado sempre di normale e addirittura una volta mi sono ridotto alla facile per potermi godere almeno una trama fluida (Halo ODST, ma a facile è ridicolo )

[*Leon*]

Ai tempi d'oro (quando avevo un sacco di tempo per giocare) settavo sempre su difficile o sulla penultima difficoltà disponibile in ordine crescente e mi trovavo parecchio bene, ora putroppo ho pochissimo tempo quindi vado sempre di normale e addirittura una volta mi sono ridotto alla facile per potermi godere almeno una trama fluida (Halo ODST, ma a facile è ridicolo )

[Sfrezzer]

Francamente dato che ormai non esistono più tanti giochi rigiocabili come un tempo, setto la difficoltà al massimo e bon.

[Namuris]

oramai la difficoltà media dei giochi si è abbassata, quindi giocare a normal vuol dire giocare a modalità "schiappe"... dunque ho imparato a selezionare direttamente la difficile!!!!!

Perfettamente... (e se c'è anche quella distruttiva/divina/impossibile scelgo quella...)
Non c'è nulla di più gratificante per me di superare un enigma/boss/momentosaliente senza aiuti di sorta al massimo delle difficoltà

[LoSvizzeroVolante]

sempre e tutto a difficile (solo se ce ne sono 4, solitamente setto comunque la terza). Perchè aumenta la longevità e mi piace avere un livello di sfida maggiore. Dipende dal gioco però, del tipo: se la difficoltà aumenta solitamente il respawn dei nemici a discapito della verosimiglianza (tipo CoD 4) allora gioco a normale. Se invece (come dovrebbe essere) toglie gli aiuti e rende i nemici più scaltri, ben volentieri!

[Genocide]

è divertente come per molti il concetto di longevità sia ormai totalmente fallato.

la longevità non è quanto dura un gioco a difficoltà "bendato con un dito in culo e tre dita rotte", ma è la lunghezza media del titolo a difficoltà media.

Se un titolo da "one run" dura 10 ore a normal, quella è la sua longevità. Punto

non è che poi la longevità si alza perchè dovendo ripetere ogni pezzo 70 volte si è arrivati a 500 ore di gioco

[Hanamigi]

è divertente come per molti il concetto di longevità sia ormai totalmente fallato.

la longevità non è quanto dura un gioco a difficoltà "bendato con un dito in culo e tre dita rotte", ma è la lunghezza media del titolo a difficoltà media.

Se un titolo da "one run" dura 10 ore a normal, quella è la sua longevità. Punto

non è che poi la longevità si alza perchè dovendo ripetere ogni pezzo 70 volte si è arrivati a 500 ore di gioco

Certo che aumenta la longevità, non in modo assoluto però, semplicemente per chi lo mette a superhard!

[XX-YY-ZZ]

Certo che aumenta la longevità, non in modo assoluto però, semplicemente per chi lo mette a superhard!

no, ha ragione geno.

la longevità non misura il tempo impiegato dal giocatore, ma è un indice della varietà di situazioni di un gioco. servev a capire se quella grafica e qul gameplay hanno una base solida alle spalle.

altrimenti anche una partita a monopoli è lunga, ma non per questa è longevo

[axydraul]

ha ragionissima Geno, è facile fare un gioco da 40 ore se poi lo fanno in modo che per passare un punti ci devi stare 3 ore... non hai nessuna spesa e allunga la longevità
allora fai un livello impossibile, così il gioco diventa infinito

[Sting87]

A seconda del gioco io mi oriento in genere sul livello medio di difficoltà come prima giocata tranne alcuni casi di estrema demenza della IA(o chi che sia) in cui parto a difficile per non elevarmi a divinità, mentre con la 2° giocata vado con il più difficile in caso poi siano a sblocco sequenziale avvolte non vado oltre la 2° giocata perchè rifare tutto una 3° mi darebbe ai nervi(tranne eccezzioni come i vari DMC et similia che se mi prendono e sono abbastanza corti vado si puo fare).

[Genocide]

ha ragionissima Geno, è facile fare un gioco da 40 ore se poi lo fanno in modo che per passare un punti ci devi stare 3 ore... non hai nessuna spesa e allunga la longevità
allora fai un livello impossibile, così il gioco diventa infinito

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[kript96]

è divertente come per molti il concetto di longevità sia ormai totalmente fallato.

la longevità non è quanto dura un gioco a difficoltà "bendato con un dito in culo e tre dita rotte", ma è la lunghezza media del titolo a difficoltà media.

Se un titolo da "one run" dura 10 ore a normal, quella è la sua longevità. Punto

non è che poi la longevità si alza perchè dovendo ripetere ogni pezzo 70 volte si è arrivati a 500 ore di gioco

è vero,anzi,io gia quando comincio a ripetere qualche parte mi comincio ad incazzare e comincio a tirar parolacce,per poi non toccare più il gioco per mesi..come mi successe con final fantasy

[axydraul]

è vero,anzi,io gia quando comincio a ripetere qualche parte mi comincio ad incazzare e comincio a tirar parolacce,per poi non toccare più il gioco per mesi..come mi successe con final fantasy

idem, se trovo un pezzo troppo difficile una sera ci provo, la seconda no... o abbasso il ivello (se si può fare) o alla prossima uscita il gioco finisce dritto alla media world

[Mad Lefty]

Non ho più tempo / voglia di smadonnare per difficoltà alte

Giocherò comunque Halo a Leggendario, per capirsi, ma la maggior parte dei giochi vado a normale, o a difficile. Se proprio mi prende, o se comunque voglio mettermi alla prova, lo gioco una seconda volta (come ho fatto con Dante's Inferno )

[Alberto97]

Dipende.

Solitamente gioco la prima volta a difficoltà facile per godermi la trama e la seconda volta a difficoltà massima.
Però ci sono delle eccezioni, per esempio Max Payne 3 l'ho subito fatto alla difficoltà massima.

Solitamente cerco la sfida..