Questa discussione ha avuto 11 risposte

[AbramoGGiordano]

Ciao a tutti.
Sono veganrunnerX.
Mi sono appena iscritto.

Mi sono iscritto a questo forum, perché nonostante la mia veneranda età sono uno sfegatato dei videogame.
Pare incredibile ma stanno per uscire tutti i vecchi giochi che a me piacevano tanto. E tutti nel 2013.
Nella mia vita ho giocato a parecchi videogame. Mi tornano in mente aneddoti del passato.
I miei genitori avevano una pizzeria. All'eta di 6 anni rubavo tutti i giorni decine e decine di monetine da 200 lire dalla cassa per andare a giocare ai coin-up del bar. E puntualmente i miei genitori al ritorno dal bar mi riempivano di botte.
Ricordo ancora il primo coin-up della mia vita: Rock'n Rope.
Comunque, senza dilagare troppo. Nella mia avita ho amato 4 giochi più di tutti gli altri.
1 - Commandos
2 - Command & Conquer
3 - Sim City della Maxis
4 - Rainbow Six
Nel 2013 usciranno gli ultimi 3: il nuovo Sim City (l'ultimo, Sim City 4000, era uscito nel 2003), Command & Comquer Generals 2 e Rainbow Six Patriots. Quando lo saputo per poco non ci rimanevo. Dopo 10 anni torna Sim City!!!!
Ora pensavo tra me e me: "Se esce anche un nuovo capitolo anche della saga Commandos (quello della Eidos - Pyro Studios) il 2013 è un hanno perfetto."
Quindi, ho aperto questo thread per chiedere se qualcuno ha qualche contatto con la Eidos o la Pyro Studios? Ho già preparato le lettere intimidatorie ma non so dove spedirle. Voglio vedere se, minacciandoli, fanno uscire un nuovo capitolo della saga Commandos.
Vi ringrazio anticipatamente.
Postatemi i link per favore o gli indirizzi e-mail grazie.
Io ho provato a cercare la sezione feedback sul sito della Eidos, ma non ho trovato nulla!?!?!?

Modificata da veganrunnerX, 11 March 2012 - 09:09 PM.

[Andrea_23]

Benvenuto!

Speriamobbene per il SimCity. Da notare che è esclusiva PC o__O. Da parte di EA o_______________O.

[TheSaint]

Sim City lo amato anche io, e pure io lo aspetto trepidante sperando in qualche novità magari online.
Un gioco che merita ma che non esce da un po' è SWAT della sierra, e l'ultimo capitolo è il 4 più di 6 anni fa.

[Jokeris]

Rainbow Six è meglio dimenticarselo.

[SpartanIXIV]

Magari uscisse un nuovo Commandos! Se penso che ci misi quasi un anno intero per finire il primo indimenticabile capitolo...ai tempi andavo ancora alle medie

[Giulk]

Se toppano con Sim City 5 mi incazzo di brutto Gioco tutt'ora a Sim City 4 + Rush Hours, e ho perso il conto delle mod montate, per me è, e rimane un gioco senza tempo

[Bo_Duke]

"Se esce anche un nuovo capitolo anche della saga Commandos (quello della Eidos - Pyro Studios) il 2013 è un hanno perfetto."

Invece secondo me si potrà fare persino meglio, con un po' di impegno.

[Gwynbleidd]

...Rainbow Six Patriot non mi fa ben sperare visto leultime castronate made in Ubisoft...
...ma vorrei tanto uno SWAT 5...

[AbramoGGiordano]

Lo sanno tutti che Rainbow Six è il mioglior gioco sulle teste di cuoio che esita.
Mi ricordo il primissimo Rainbow Six, quello con il cattivissimo Chavez Ding. Mi ero innamorato di quello schianto della Lofquist Annika (la biondona svedese). La sceglievo sempre come secondo compagno di squadra. A volte mi fermavo in un punto qualsiasi del gioco e mi voltavo indietro ad osservare per minuti e minuti i suoi bellissimi occhi azzurri. Poi, parlando tra me e me dicevo: "Perché non esiste nella realtà? Perché non esiste nella realtà? PERCHÈEEEEEEEEEEEEEEEEE?".
Giocai per così tanto a quel gioco che alla fine mi convinsi che il mondo reale fosse quello dei videogame.

In quel periodo navigavo molto con la fantasia e ipotizzavo nuove tecnologia per il futuro del mondo IT.
Molti chiedono nuovi hardware e software per gestire giochi con un dettaglio grafico e un realismo sempre maggiore.
Immaginate nel futuro un dispositivo che si interfaccia con il PC e che posto sulla testa permette di generare direttamente nella mente del giocatore una realtà virtuale come in MATRIX o BRAINSTORM GENERAZIONE ELETTRONICA.
Immaginate di rigiocare al primo Rainbow Six: vi mettete il dispositivo sulla testa, lo interfacciate con il pc, avviate il gioco ed ecco che all'improvviso non siete più nella vostra stanza ma in un mondo alternativo reale (simulazione perfetta = realtà). Dopo aver ucciso tutti i terroristi, prima di portare a termine la missione, cercate una qualsiasi stanza in un qualsiasi edificio, qualunque sia il livello di gioco in cui vi trovate. Vi chiudete nella stanza e siete lì, soli, tu e la Lofquist Annika nella sua bella divisa nera; tu ti avvicini a lei, le accarezzi il volto e............... e ................ e ................ e ................ e ................
................ e ha questo punto tutto dipende dalla versione del gioco che avete comprato!
Versione base, 50€, visibile solo sul monitor.
Versione Premium, 200€, con interfaccia neurale, nel pannello delle opzioni potete scegliere il livello di realismo desiderato e il livello di dolore che volete provare da 1 a 10. Nel livello 10 è come se vi crivellassero veramente di colpi. Già mi immagino le scritte sulla cover del videogame: "Questo gioco può causare grave dipendenza e danni neurali".
E per finire, la DELUXE EDITION, 1000€, sempre predisposta per l'interfaccia neurale. Oltre al livello di dettaglio grafico e dolore personalizzabile, potete, durante la missione, appartarvi con la Lofquist Annika, contemplare i suoi bellissimi occhi azzurri, togliergli il passamontagna dalla testa e ................ mentre le altre squadre (rosso, verde e oro) continuano a farsi ammazzare dai terroristi ................ voi siete lì ................ nella stanza ............... avete di fronte la Lofquist nuda e ................ e ................ e ................ e ................ e ................
................ e li si vede se realmente i programmatori della Ubisoft hanno le palle!!!!! Quando si arriva al sesso vistuale con i personaggi che abbiamo sempre tanto amati nei videogame!!!!!
Ragazzi, questo è il futuro dei videogame! Credetemi!
Su!
Avanti!
Chi tra voi non ha sognato di giocare alla futuristica versione DELUXE EDITION di Rainbow Six?
Chi di voi non ha sognato di appartarsi da qualche parte nel livello con la propria compagna di squadra per un momento di intimita?
Suvvia! Dite la verità! Siate onesti! Basta con le bugie nel mondo!
Chi non vorrebbe fare sesso con Lara Croft? Non dico quella mezza scorza secca della Angelina Jolie, io dico la vera Lara Croft, quella del videogioco. Voglio la VERITÀ� ! La VERITÀ !
Basta con il sesso nel mondo materiale! Il mondo virtuale è più fico!








Ragazzi stavo scherzando! Era uno scherzo! Vi ho fregato, eh? Ci siete cascati!
E va bene! Lo ammetto! In quel periodo ero un VIDEOGAMER TERMINALE. Mia madre mi mandò persino dallo psicologo.

Comunque, a parte gli scherzi, su Rainbow Six mi lamento solo di una cosa.
Inizialmente, nella prima uscita, lo scopo del gioco era quello di pianificare attacchi blitz simultanei.
Gli edifici presentavano molti punti di accesso. Si potevano comandare sino a 4 squadre.
Gli spostamenti venivano pianificati sulla mappa.
Lo scopo del gioco era pianificare un'azione simultanea a squadre su più punti di accesso. Questo era il bello del gioco.
Adesso, gli ultimi Rainbow Six impongono di seguire un unico percorso.
Insomma, sono diventati banali come la maggior parte (non tutti) del giochi del settore (sparatutto).

[Andrea_23]

I fatti ti cosano.
C4zzo sì!

[Habardeen]

Il brand Rainbow Six lo vedo un po' stagnante date le ultime scelte di ubisoft : (
Speriamo, ma purtroppo la vedo grigia...

Lo sanno tutti che Rainbow Six è il mioglior gioco sulle teste di cuoio che esita.
Mi ricordo il primissimo Rainbow Six, quello con il cattivissimo Chavez Ding. Mi ero innamorato di quello schianto della Lofquist Annika (la biondona svedese). La sceglievo sempre come secondo compagno di squadra. A volte mi fermavo in un punto qualsiasi del gioco e mi voltavo indietro ad osservare per minuti e minuti i suoi bellissimi occhi azzurri. Poi, parlando tra me e me dicevo: "Perché non esiste nella realtà? Perché non esiste nella realtà? PERCHÈEEEEEEEEEEEEEEEEE?".
Giocai per così tanto a quel gioco che alla fine mi convinsi che il mondo reale fosse quello dei videogame.