Questa discussione ha avuto 13 risposte

[AutoMotor]

Come sono i cracker con farina di grillo? Li abbiamo provati
Abbiamo assaggiato per voi i cracker con la farina di grillo e intervistato Francesco Majno, uno dei fondatori di Small Giants.
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[Mr_Luke82]

Sono un esponente del "partito preso", continuerò con i prodotti classici
E no, non lo proverò, è più forte di me. Se mangio qualcosa non deve andarmi giù storto, questione psicologica o no.

[avuerre]

Mangiare insetti mi fa ancora un po' senso, però il discorso sulla sostenibilità ambientale è molto interessante... vedremo come si evolverà la cosa in futuro

[Stany DErrico]

Il prezzo sarà il primo veicolo per la vendita. Se sarà alto puoi fare tutti i discorsi che vuoi ma sarà solo roba da ricchi radical chic (come i prodotti bio).

[the_game_over_show]

Purtroppo ci sono troppi conservatori che di fronti ai benefici nutrizionali e di ecosostenibilità continuano a demonizzare ciò che è nuovo facendo i bigotti.

Non ho assaggiati questi prodotti ma vorrei farlo

[Thiamat]

Farina di grillo da 50€ al kilo in su.
Scamone a 20€ al kilo.
Cosce di tacchino e pollo circa 7€ al kilo.
Limitare l'assunzione della carne e favorire altro come legumi e pesce è sicuramente cosa buona per la salute (su quanto faccia bene all'ambiente ci sono troppe teorie opposte e dati "scientifici" totalmente di parte per stabilirlo con certezza). Tuttavia, visto che serve meno acqua, meno terra, meno antibiotico, meno tutto per avere gli insetti a tavola, allora mi dovete spiegare perché mi deve costare almeno 3 volte di più che mangiare un pregiato taglio di carne bovina.
Per quanto mi riguarda, liberissimi gli altri di mangiarli. Io, per testa e per portafoglio, non me ne voglia nessuno, ma dico "passo".

[Mr_Luke82]

Purtroppo ci sono troppi conservatori che di fronti ai benefici nutrizionali e di ecosostenibilità continuano a demonizzare ciò che è nuovo facendo i bigotti.

Non ho assaggiati questi prodotti ma vorrei farlo

Guarda, in questo caso non mi interessa essere bigotto. Se una cosa mi fa star male al solo pensiero, la evito. Non rompo le scatole a chi li mangia in allegria (o a chi è vegetariano, chi è vegano e tutto il resto) e non dico "Non mangiateli, che schifo!".
Io sarò dall'altra parte, faccio già abbastanza per natura e animali, quindi non credo che il mondo andrà in rovina perché non mangio insetti.

[the_game_over_show]

Guarda, in questo caso non mi interessa essere bigotto. Se una cosa mi fa star male al solo pensiero, la evito. Non rompo le scatole a chi li mangia in allegria (o a chi è vegetariano, chi è vegano e tutto il resto) e non dico "Non mangiateli, che schifo!".
Io sarò dall'altra parte, faccio già abbastanza per natura e animali, quindi non credo che il mondo andrà in rovina perché non mangio insetti.

infatti non mi riferivo a te, se ti fa senso solo l'idea ti capisco.
A me non piacciono gli insetti (specie alcuni) ma se sono tritati e non li riconosco e mi si dice che mangiandoli questi mi darebbero ottimi valori nutritivi io lo faccio

[Okazuma]

Farina di grillo da 50€ al kilo in su.
Scamone a 20€ al kilo.
Cosce di tacchino e pollo circa 7€ al kilo.
Limitare l'assunzione della carne e favorire altro come legumi e pesce è sicuramente cosa buona per la salute (su quanto faccia bene all'ambiente ci sono troppe teorie opposte e dati "scientifici" totalmente di parte per stabilirlo con certezza). Tuttavia, visto che serve meno acqua, meno terra, meno antibiotico, meno tutto per avere gli insetti a tavola, allora mi dovete spiegare perché mi deve costare almeno 3 volte di più che mangiare un pregiato taglio di carne bovina.
Per quanto mi riguarda, liberissimi gli altri di mangiarli. Io, per testa e per portafoglio, non me ne voglia nessuno, ma dico "passo".

Perché, ad oggi, la produzione di grilli non è estesa come quella della bovina/ovina/suina.
All'aumentare della produzione e del consumo, si abbassano i costi di produzione.
Pensa al Pollo o alla carne in generale, 60/70 anni da era un piatto, letteralmente, per ricchi

Modificata da Okazuma, 20 April 2023 - 04:45 PM.

[Thiamat]

Perché, ad oggi, la produzione di grilli non è estesa come quella della bovina/ovina/suina.
All'aumentare della produzione e del consumo, si abbassano i costi di produzione.
Pensa al Pollo o alla carne in generale, 60/70 anni da era un piatto, letteralmente, per ricchi

70 anni fa il pollo era il cibo dei più poveri in tutti gli usa. 30 anni fa con 2 dollari ti prendevi quasi un pollo intero sulla route 66. adesso costa 4 volte tanto, il mondo è cambiato. Per avere la carne in generale come alimento da ricchi devi andare molto più indietro. Ma questi sono dettagli. Resta il fatto che al momento questo nuovo cibo non è per tutte le tasche. E come evolverà quando cominceranno ad esserci numerosi allevamenti intensivi di insetti non lo sappiamo (si ammaleranno e serviranno più antibiotici, come succede anche agli allevamenti di mammiferi e pesci?). Io per ora rimango a guardare da distanza, l'offerta di cibo da portare sulla tavola non manca di certo

[Roberto La Furia Tioli]

Auto elettriche prezzi assurdi, cibo bio idem, adesso mi dite che devo mangiare farina di grillo per il bene della terra, ok lo posso fare ma pollo 9:90€/KG, grillo 50€/KG. Allora vogliamo il bene della terra o volete solo arricchirvi? Questi snack quanto costano? 3-4€? Quanti crackers mi compro con 3/4€? Ogni uno tragga le proprie conclusioni

[luca formenti]

Il prezzo sarà il primo veicolo per la vendita. Se sarà alto puoi fare tutti i discorsi che vuoi ma sarà solo roba da ricchi radical chic (come i prodotti bio).

i prodotti bio non sono roba da ricchi. Il problema e la cultura del cibo... La gente mangia per riempirsi la pancia, e lo si può vedere dal tasso di obesità nel mondo industrializzato (soprattutto).
Mangiare più legumi , più verdure, e poca carne tutto di qualità come si faceva una volta. Si spende meno e si mangiano prodotti più sani e soprattutto di qualità.
Un grande problema e che oggi la gente vuole mangiare carne tutti i giorni, che oltre a pretenderla a bassi costi ( che spinge il produttore ad allevamenti intensivi) fa male.
Bisogna spingere con campagne per educare il singolo cittadino ad una alimentazione sana ricca di fibre, e non fare bombardare le grandi lobby con prodotti spazzatura.
Il cambiamento deve venire da noi.

Modificata da luca formenti, 21 April 2023 - 03:20 AM.

[elder]

Se davvero lo scopo è quello di avere proteine e un basso impatto ambientale, preferisco mille volte le proteine di lenticchie e fagioli. Mi pare una moda che avrà vita breve. Ci sono molte popolazioni che mangiano grilli fritti da sempre, e non c'è niente di così geniale o conveniente nel loro allevamento.

[Roberto La Furia Tioli]

i prodotti bio non sono roba da ricchi. Il problema e la cultura del cibo... La gente mangia per riempirsi la pancia, e lo si può vedere dal tasso di obesità nel mondo industrializzato (soprattutto).
Mangiare più legumi , più verdure, e poca carne tutto di qualità come si faceva una volta. Si spende meno e si mangiano prodotti più sani e soprattutto di qualità.
Un grande problema e che oggi la gente vuole mangiare carne tutti i giorni, che oltre a pretenderla a bassi costi ( che spinge il produttore ad allevamenti intensivi) fa male.
Bisogna spingere con campagne per educare il singolo cittadino ad una alimentazione sana ricca di fibre, e non fare bombardare le grandi lobby con prodotti spazzatura.
Il cambiamento deve venire da noi.

io mangio proteine vegetali a pranzo e animali la sera, non schifo i grilli (mai provati) perché penso che se fossi nato dove li mangiano da sempre probabilmente li mangerei è solo questione di “abitudine”. Sul discorso del riempirsi la pancia hai ragione infatti più il cibo riempie più è scarso di qualità solitamente