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Tra moda e soft power: perché la cultura coreana ci piace così tanto


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Questa discussione ha avuto 9 risposte

#1
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Tra moda e soft power: perché la cultura coreana ci piace così tanto
La cultura coreana ha “invaso” il mondo occidentale negli ultimi anni: a cosa dobbiamo questo successo? Perché il “Regno Eremita” ci piace così tanto?
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#2
the_game_over_show

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Effettivamente sono una decina d'anni che la cultura coreana ha preso piede in Italia, fino a due anni fa non sapevo neanche esistessero i Manhwa

Quasi 10 anni fa ebbi l'opportunità di conoscere un coreano che aveva affittato la stanza accanto alla mia per una settimana, mi parlò di come funzionava il suo paese e di quanto fosse diverso il sistema scolastico rispetto al nostro, da loro gli esami erano tutti scritti e a scelta multipla per evitare che il professore potesse giudicare in maniera imparziale, il prof era li unicamente per spiegare la lezione ma non per esaminare. Trovava assurda la nostra concezione dello studio e la nostra considerazione degli anziani

Modificata da the_game_over_show, 23 March 2023 - 12:51 PM.


#3
Fox Hound

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Effettivamente sono una decina d'anni che la cultura coreana ha preso piede in Italia, fino a due anni fa non sapevo neanche esistessero i Manhwa

Quasi 10 anni fa ebbi l'opportunità di conoscere un coreano che aveva affittato la stanza accanto alla mia per una settimana, mi parlò di come funzionava il suo paese e di quanto fosse diverso il sistema scolastico rispetto al nostro, da loro gli esami erano tutti scritti e a scelta multipla per evitare che il professore potesse giudicare in maniera imparziale, il prof era li unicamente per spiegare la lezione ma non per esaminare. Trovava assurda la nostra concezione dello studio e la nostra considerazione degli anziani

forse avrei studiato di più con un sistema scolastico simile. Ero terrorizzato dai prof. La cosa la vedevo così sul personale che studiare per finire di fronte a loro e davanti a tutta la classe interrogato (un senso di alienazione e imbarazzo mai superato), mi faceva dimenticare ogni piacere personale nell'aprire un libro. Orrore, orrore, orrore quegli anni a scuola in quella modalità.

Modificata da Fox Hound, 29 March 2023 - 11:19 PM.


#4
the_game_over_show

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forse avrei studiato di più con un sistema scolastico simile. Ero terrorizzato dai prof. La cosa la vedevo così sul personale che studiare per finire di fronte a loro e davanti a tutta la classe interrogato (un senso di alienazione e imbarazzo mai superato), mi faceva dimenticare ogni piacere personale nell'aprire un libro. Orrore, orrore, orrore quegli anni a scuola in quella modalità.

in parte ti capisco ma come dovevi andarci tu di fronte ai compagni dovevano farlo anche loro e alla fine in classe si cresce insieme e ci si sente più in confidenza (diverso sarebbe di fronte ad una platea di sconosciuti come un'altra classe).

Non tutti gli insegnanti sono giusti e obiettivi quindi un sistema a scelte multiple sicuramente garantisce equità però non è applicabile su tutto, ad esempio per le materie umanistiche. L'esposizione orale è fondamentale, uno scritto non può bastare

#5
Fox Hound

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in parte ti capisco ma come dovevi andarci tu di fronte ai compagni dovevano farlo anche loro e alla fine in classe si cresce insieme e ci si sente più in confidenza (diverso sarebbe di fronte ad una platea di sconosciuti come un'altra classe).

Non tutti gli insegnanti sono giusti e obiettivi quindi un sistema a scelte multiple sicuramente garantisce equità però non è applicabile su tutto, ad esempio per le materie umanistiche. L'esposizione orale è fondamentale, uno scritto non può bastare

penso bisognerebbe vedere come siano i test delle materie umanistiche in Corea per fare una valutazione accurata. Comunque io a stento conoscevo i nomi di tutti ti compagni e le compagne, non posso dire di essere cresciuto in un gruppo intimo di persone. Li conoscevo veramente poco.
Sicuramente farlo davanti ad un'altra classe sarebbe stato più difficile concordo. Ma trovo l'idea dell'interrogazione veramente estrana al mio modo di apprendere e interagire con gli altri.

Modificata da Fox Hound, 30 March 2023 - 11:59 AM.


#6
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penso bisognerebbe vedere come siano i test delle materie umanistiche in Corea per fare una valutazione accurata. Comunque io a stento conoscevo i nomi di tutti ti compagni e le compagne, non posso dire di essere cresciuto in un gruppo intimo di persone. Li conoscevo veramente poco.
Sicuramente farlo davanti ad un'altra classe sarebbe stato più difficile concordo. Ma trovo l'idea dell'interrogazione veramente estrana al mio modo di apprendere e interagire con gli altri.

pensa che io di loro mi ricordo moltissime cose, date di nascita, brutte figure, bei e brutti voti con un paio di loro commenti, e non ci andavo d'accordo.

Mi piacerebbe avere la memoria più corta ma purtroppo ho la memoria da elefante

#7
elder

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forse avrei studiato di più con un sistema scolastico simile. Ero terrorizzato dai prof. La cosa la vedevo così sul personale che studiare per finire di fronte a loro e davanti a tutta la classe interrogato (un senso di alienazione e imbarazzo mai superato), mi faceva dimenticare ogni piacere personale nell'aprire un libro. Orrore, orrore, orrore quegli anni a scuola in quella modalità.


La scuola deve formare cittadini in grado di esprimersi correttamente ed efficacemente anche di fronte a gruppi di persone e sotto tensione. Se fosse per me introdurrei il teatro nelle scuole. Una scuola di soli quiz scritti sarebbe un retrogrado ritorno al nozionismo.

#8
Fox Hound

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La scuola deve formare cittadini in grado di esprimersi correttamente ed efficacemente anche di fronte a gruppi di persone e sotto tensione. Se fosse per me introdurrei il teatro nelle scuole. Una scuola di soli quiz scritti sarebbe un retrogrado ritorno al nozionismo.

se lo scopo è quello ci si affida alla scienza. Si chiede Qual'è il metodo più efficace ad esempio il teatro? C'è differenza tra l'essere posti davanti ad un pubblico senza alcuna preparazione artistica da un professore non "regista/attore" ed essere formati da un vero direttore di teatro?
È dannoso finire davanti ad una platea senza preparazione con un prof non preparato a farti stare a tuo agio? Magari di quelli urlanti?

Modificata da Fox Hound, 02 April 2023 - 05:06 PM.


#9
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La scuola deve formare cittadini in grado di esprimersi correttamente ed efficacemente anche di fronte a gruppi di persone e sotto tensione. Se fosse per me introdurrei il teatro nelle scuole. Una scuola di soli quiz scritti sarebbe un retrogrado ritorno al nozionismo.

se lo scopo è quello ci si affida alla scienza. Si chiede Qual'è il metodo più efficace ad esempio il teatro? C'è differenza tra l'essere posti davanti ad un pubblico senza alcuna preparazione artistica da un professore non "regista/attore" ed essere formati da un vero direttore di teatro?
È dannoso finire davanti ad una platea senza preparazione con un prof non preparato a farti stare a tuo agio? Magari di quelli urlanti?


La scienza di cui parli è la pedagogia. Mi dispiace che i tuoi professori non abbiano dimostrato di conoscerla. Un professore senza empatia che non era in grado di capire il tuo stato d'animo, non era un buon insegnante. Capisci però che la soluzione non può essere la cancellazione generalizzata delle prove orali. Sottolineo generalizzata, perché come forse saprai, nella scuola italiana ci sono piani didattici personalizzati per caratteristiche degli studenti.

#10
Fox Hound

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La scuola deve formare cittadini in grado di esprimersi correttamente ed efficacemente anche di fronte a gruppi di persone e sotto tensione. Se fosse per me introdurrei il teatro nelle scuole. Una scuola di soli quiz scritti sarebbe un retrogrado ritorno al nozionismo.

se lo scopo è quello ci si affida alla scienza. Si chiede Qual'è il metodo più efficace ad esempio il teatro? C'è differenza tra l'essere posti davanti ad un pubblico senza alcuna preparazione artistica da un professore non "regista/attore" ed essere formati da un vero direttore di teatro?
È dannoso finire davanti ad una platea senza preparazione con un prof non preparato a farti stare a tuo agio? Magari di quelli urlanti?



La scienza di cui parli è la pedagogia. Mi dispiace che i tuoi professori non abbiano dimostrato di conoscerla. Un professore senza empatia che non era in grado di capire il tuo stato d'animo, non era un buon insegnante. Capisci però che la soluzione non può essere la cancellazione generalizzata delle prove orali. Sottolineo generalizzata, perché come forse saprai, nella scuola italiana ci sono piani didattici personalizzati per caratteristiche degli studenti.
sono nato negli anni 80 forse all'epoca non c'erano piani didattici così evoluti.
Purtroppo ho avuto tranne poche prof, maestre che bacchettavano mani, prof e professoresse che gridavano con tanta rabbia se non si era preparati da pensare di essere dei criminali, poi prof con disturbi mentali. Di base l'esternazione della rabbia gridando è stata però la costante, erano grida di terrore credimi.
La mia carriera scolastica è stato uno dei più grandi insuccessi della mia vita, un'aberrazione.

Modificata da Fox Hound, 02 April 2023 - 10:14 PM.





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