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Il Mondo dei Replicanti (Surrogates) (2009) [rece: 7]di Jonathan Mostow con Bruce Willis e Radha Mitchell
Started By Zalera, 24 September 2009 12:29 PM
#1
Inviato 24 September 2009 - 12:29 PM
Tratto dalla graphic novel del 2005 della Top Shelf, il film è ambientato nel 2054 in un mondo dove gli umani vivono in totale isolamento e interagiscono con il mondo tramite dei robot, i Surrogati appunto, rimanendo chiusi in casa tutto il giorno. Bruce Willis è un poliziotto che deve lasciare la sua casa per la prima volta in vita sua, per risolvere una serie omicidi di... surrogati. L'assassino è un tecno-terrorista che vuole cambiare la società ...
The Surrogates è diretto da Jonathan Mostow, regista di Terminator 3, e scritto dai due sceneggiatori di Terminator 3 e Terminator Salvation, ovvero Michel Ferris e John D. Brancato. Nel cast, assieme a Bruce Willis, anche Radha Mitchell, Rosamund Pike e Ving Rhames.
Prodotto da Touchstone e distribuito dalla Walt Disney Pictures, The Surrogates uscirà in USA il 20 novembre 2009.
praticamente un Second Life "reale"....pare comunque interessante
http://www.youtube.com/watch?v=UGwQ74cH5O0
P.S.: titoli italiano ovviamente sempre "d'effetto" ...potevano chiamarlo..."Il Mondo dei Robot".....ah...oops...
P.P.S.: sarò incapace io..ma non riesco a linkare il video da eyevideo...se metto il solo codice mi da un'altro video
#3
Inviato 27 October 2009 - 05:59 PM
Il mondo dei replicanti - RECENSIONE (Cinema)
Un thriller futuristico per Bruce WillisCon ritardo rispetto al resto del mondo, l'uscita italiana di Surrogates č slitatta a Gennaio 2010. Difficilmente traducibile per un pubblico medio, il titolo č cambiato in Il mondo dei replicanti. Il nuovo film di John Mostow, regista di Breakdown, U-571 e Terminator 3, č tratto dall'omonima graphic novel di Robert Venditti e Brett Weldele. I diritti sono stati acquistati nel 2007 dalla Walt Disney, con inizio delle riprese nell'anno successivo. Grande attenzione č stata data al casting, che oltre a vedere il sempreverde Bruce Willis nei panni del protagonista, vanta attori del calibro di Rhanda Mitchell (Silent Hill, Neverland), Ving Rhames (Mission impossible II-III), Rosamund Pike (007 - La morte puņ attendere) e James Crownell (Io, robot). La paura per un classico (nell'accezione pił negativa del termine) film di fantascienza made in Usa era tanta, tanto per la facile spettacolarizzazione di una trama pił profonda dell'apparenza, quanto per la mediocre qualitą media dei prodotti di genere provenienti da Oltreoceano negli ultimi anni. Va perņ detto che l'hype generale intorno al progetto ha scaldato molto gli internauti, soprattutto grazie alla furbesca, e ormai abusata, tattica del viral marketing. Il sito Choose Your Surrogate permette infatti di costruire il proprio surrogato 2-d, ben lontano da velleitą realistiche e che puņ essere esportato solo su alcuni siti di social network. Le stesse frasi pubblicitarie della immaginaria VSI (Virtual Self Industries), stupiscono per la loro banale ingenuitą, cui un pubblico navigato darą ben poco conto. Ma siccome qui ci piace parlare di cinema, e non di quello che lo circonda se non per mero scopo informativo, andiamo ora ad analizzare se la pellicola č degna di tale nome o si rivela un anonimo surrogato anch'essa.
Leggi l'articolo completo
Un thriller futuristico per Bruce WillisCon ritardo rispetto al resto del mondo, l'uscita italiana di Surrogates č slitatta a Gennaio 2010. Difficilmente traducibile per un pubblico medio, il titolo č cambiato in Il mondo dei replicanti. Il nuovo film di John Mostow, regista di Breakdown, U-571 e Terminator 3, č tratto dall'omonima graphic novel di Robert Venditti e Brett Weldele. I diritti sono stati acquistati nel 2007 dalla Walt Disney, con inizio delle riprese nell'anno successivo. Grande attenzione č stata data al casting, che oltre a vedere il sempreverde Bruce Willis nei panni del protagonista, vanta attori del calibro di Rhanda Mitchell (Silent Hill, Neverland), Ving Rhames (Mission impossible II-III), Rosamund Pike (007 - La morte puņ attendere) e James Crownell (Io, robot). La paura per un classico (nell'accezione pił negativa del termine) film di fantascienza made in Usa era tanta, tanto per la facile spettacolarizzazione di una trama pił profonda dell'apparenza, quanto per la mediocre qualitą media dei prodotti di genere provenienti da Oltreoceano negli ultimi anni. Va perņ detto che l'hype generale intorno al progetto ha scaldato molto gli internauti, soprattutto grazie alla furbesca, e ormai abusata, tattica del viral marketing. Il sito Choose Your Surrogate permette infatti di costruire il proprio surrogato 2-d, ben lontano da velleitą realistiche e che puņ essere esportato solo su alcuni siti di social network. Le stesse frasi pubblicitarie della immaginaria VSI (Virtual Self Industries), stupiscono per la loro banale ingenuitą, cui un pubblico navigato darą ben poco conto. Ma siccome qui ci piace parlare di cinema, e non di quello che lo circonda se non per mero scopo informativo, andiamo ora ad analizzare se la pellicola č degna di tale nome o si rivela un anonimo surrogato anch'essa.
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#11
Inviato 18 November 2009 - 09:24 AM
Visto proprio l'altra sera in lingua originale.
Non un capolavoro, l'idea dei surrogati poteva essere approfondita e sfruttata mooolto meglio. Inoltre il film č davvero cortino.
In ogni caso buona atmosfera, trama studiata abbastanza bene e idea di base molto suggestiva.
Fosse durato un'ora in pił, sarebbe uscito un film di tutt'altro valore, avrei voluto visti approfonditi molti aspetti.
Non un capolavoro, l'idea dei surrogati poteva essere approfondita e sfruttata mooolto meglio. Inoltre il film č davvero cortino.
In ogni caso buona atmosfera, trama studiata abbastanza bene e idea di base molto suggestiva.
Fosse durato un'ora in pił, sarebbe uscito un film di tutt'altro valore, avrei voluto visti approfonditi molti aspetti.
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