Recuperato anch'io un mesetto fa su Netflix, assolutamente colpito dalla pellicola. Non so bene perché ma i thriller (o comunque simili come se7en ecc) anni 90 per me hanno davvero una marcia in più
sai che lo pensavo anche io?per il genere è stato un periodo irripetibile secondo me
anche i film minori avevano sempre qualcosa da dire...prendi che so Analisi finale con Richard Gere e Kim Basinger,carino ben fatto e interessante nonostante sia un palese veicolo per lo star power dei due,tra l'altro si beccarono pure più nomination ai razzies...però lo guardi e ti ritrovi una gran bella atmosfera ,una bella colonna sonora e una fotografia da urlo
o basic instinct che non avevo mai voluto vedere fino a a quando dieci anni fa mi è capitato e mi son ritrovato un bel thrillerone molto curato,con una Stone diventata la femme fatle per antonomasia e un Douglas cazzutissimo.E in mezzo infilaci Veroheven che non è l'ultimo dei pirla e un Jerry Goldsmith in stato di grazia per la colonna sonora.
o anche schegge di paura di Gregory hoblit,forse il più rozzo a livello estetico ma sempre appassionantissimo con un Gere sempre a proprio agio con il ruolo del figo un pò (Censura) e un Edward Norton determinatissimo a far vedere di che pasta è fatto.
Seven vabbe..che ve lo dico a fare.
Poi c'è uno sconosciuto alla porta con Keaton,godibilissimo.
anche ora ce ne sono di bellissimi ma il numero si è davvero molto ridotto.sicuramente negli anni 90 il genere andava per la maggiore e forse aveva più fascino