Sto ristrutturando la nuova casa dove andrò a vivere la prossima primavera, ho già comprato una cucina full-elettrica con piano ad induzione e forno elettrico. Ho già previsto di richiedere i 6kW per l'impianto elettrico, ed il riscaldamento è condominiale/centralizzato. Dunque l'unica cosa che mi resta da decidere è se staccarmi completamente dalla bolletta del gas usando uno scaldabagno elettrico oppure tenere il gas per l'acqua calda/sanitari.
Parlando con un amico ingegnere, che si occupa anche di impianti e ristrutturazioni di appartamenti, mi ha fortemente consigliato lo scaldabagno a gas perchè dice che ci mette molto meno tempo a scaldare l'acqua a differenza di quello elettrico, a meno di non prendere uno degli ultimissimi modelli (molto costosi) che sono in grado di produrre x4 la potenza di uno scaldabagno elettrico "normale" per la stessa unità di consumo.
Invece il capocantiere che si sta occupando della ristrutturazione dell'appartamento, nonchè l'architetto, mi hanno recentemente detto di prendere assolutamente lo scaldabagno elettrico così da staccarmi totalmente dalla bolletta del gas andando a risparmiare una cifra anche solo per i costi di trasporto del gas ecc che sono fissi, indipendentemente dai consumi...l'altro tizio invece mi diceva, in merito a questo, che alla fine in bolletta non mi cambierebbe niente pur tenendo il gas.
Avete esperienze o consigli in merito?
Vi anticipo subito che, avendo i miei che abitano sotto e sono allacciati al gas, in caso di mancanza di elettricità per un blackout proprio quando devo farmi per forza una doccia potrei andare giù da loro senza problemi