5% mi sembra una percentuale estremamente alta ma negare che i videogiochi possano creare divorzi mi sembra altrettanto sbagliato. Tutti noi che abbiamo videogiocato abbiamo avuto dei periodi in cui volevamo giocare pochi minuti e ci siamo ritrovati ore davanti ai videogame. c'è chi è stato lasciato e successivamente si è anche infortunato facendo mea culpa https://www.repubbli...tation-8560378/
ovviamente in questi casi la colpa non è nel gioco ma nel videogiocatore nel non sapersi controllare
Per me il VG è una grande passione e, per seguirla, sacrifico le mie ore di sonno proprio per evitare di farlo se sono con la mia famiglia.
Ma mi domando, quanto poi le mogli rispettano le NS passioni? Tenendo presente che, magari, passano ore su facebook o al telefono con amiche. Perché il rispetto vale in ambo i sensi.
Ora, chiunque è d'accordo che qualsiasi passione incontrollata, porta danni, è ovvio.
Tuttavia, mi domando, fra tutte le passioni (palestra, aperitivi quotidiani, moto) giusto per citarne alcuni, perché proprio scagliarsi con quella più tranquilla per il rapporto? Si è a casa, perfettamente controllati, disponibili in caso di bisogno se un figlio o la moglie stanno male. Rischio tradimento zero. Ripeto, sempre se non si parla di rubare tutte le ore per sé e zero alla famiglia. Quello è da condannare a prescindere, VG o meno.
Una cosa è certa, se una moglie non rispetta una vs passione (non ossessione), i problemi arrivano.
Se volesse tenermi lontano dalla passione solo perché a lei non piace, l'eventuale fallimento del matrimonio, in tal caso, non è certo da imputare al marito