Hellblade: Senua's Sacrifice: il titolo di Ninja Theory diventa una borsa di studio

Bellissimo titolo, che acquistai a suo tempo per l'iniziativa citata nell'articolo delle 100.000 ma che all'inizio non mi prese subito. Giocandoci invece mi ha davvero sorpreso per come siano riusciti a declinare tale tematica. Avrei solo preferito che la parte narrativa nel finale non avesse preso una certa piega.

Puoi dirmi le tue impressioni in tal senso sotto spoiler? Grazie

Modificata da figlio di un dio minore, 12 October 2018 - 12:06 AM.

ciao lama guarda la caratteristica che più mi è piaciuta del titolo è la sua componente narrativa dove

Spoiler

la tematica dei disturbi mentali è declinata bene con il sentire delle voci ed i flash Back ai rapporti con i genitori che fanno intendere che ne sono anche una delle cause principali; anche gli scontri con i boss hanno la loro valenza potendo essere interpretati come un modo di superare le paure ed angosce. La relazione con l'amore della sua vita per me ci stà e la comprendo fino ad un certo punto della storia dove rappresenta, a mio parere, una sorta di guida nel percorso di crescita e di superamento delle angoscia della protagonista, una sorta di Virgilio. Il problema a mio parere è che nell'ultimo quarto di gioco questa figura non è solo il mezzo ma diventa anche il fine a cui aspira la protagonista quando invece a mio parere sarebbe stato più coerente e lasciami dire anche pedagogico continuare con il filo narrativo in cui le paure, angosce ed incubi vengono superati attraverso un diversa consapevolezza di se, è la tua forza interiore che, se fatta crescere e maturare ti permette di vincere questi problemi e non un figura terza, anche se importante, perché la tua autostima a questo punto è solo un riflesso di quella dell'altro che, se viene a mancare, ti fa ripiombare nelle stesse paure. Io lo vissuto così ma potrei anche aver interpretato male il gioco.