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Cinema e videogiochi sempre più simili all'E3 2018: esiste ancora un confine?


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Questa discussione ha avuto 9 risposte

#1
Cinematografo

Cinematografo
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Cinema e videogiochi sempre più simili all'E3 2018: esiste ancora un confine?
Da Death Stranding a Transference passando per Beyond Good & Evil 2, il videogioco è ormai fortemente contaminato dal cinema e dai suoi protagonisti.
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#2
Wuikthepixel

Wuikthepixel
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Esiste un confine e si chiama gameplay, cosa che fortunatamente molte case sanno cosa sia. Dare un taglio cinematografico ad un gioco ci sta ma se si accontona la parte ludica allora tutto perde di senso.

#3
Bahamut Zero

Bahamut Zero
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Io invece penso che il cinema possa talvolta mettere da parte parte la sua componente originaria, cioè la narrazione, in favore di una concentrazione maggiore sulla pura estetica. Quindi anche il videogame può in parte accantonare il suo nucleo, il cosiddetto gameplay, per abbracciare un messaggio più visivo, artisticamente più raffinato, forse meno interattivo, ma comunque mantenendo la sua dignità di opera originale; che non a caso va sempre più accostandosi ai nomi delle persone che la concepiscono e meno a quelli delle software houses che la immettono sul mercato.

#4
16BIT

16BIT
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Un fantastico martimonio

#5
Guest_Arturo BandinieYe

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Un fantastico martimonio

"MaRtimonio". Un'accoppiata da martirio?




#6
Andrea Cilano

Andrea Cilano
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in sintesi, hanno la stessa base che è quella di regalare un illusione e hanno avuto le stesse modalità di crescita, ma gli obbiettivi rimangono separati e lo saranno per sempre. Il "cinema" si approccia agli "spettatori" e mira a raccontare al meglio una storia con tutte le varianti di genere possibili, il videogioco si pone verso il giocatore per renderlo protagonista di un'esperienza attiva, con tutti i limiti che tale esperienza può avere

#7
Guest_Rei978eYe

Guest_Rei978eYe
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Esiste un confine e si chiama gameplay, cosa che fortunatamente molte case sanno cosa sia. Dare un taglio cinematografico ad un gioco ci sta ma se si accontona la parte ludica allora tutto perde di senso.

Concordo, se a un videogioco togli il gioco (e un certo livello di sfida) diventa qualcos'altro.

Modificata da Rei978, 13 June 2018 - 05:37 PM.


#8
16BIT

16BIT
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"MaRtimonio". Un'accoppiata da martirio?


Hahahahahahaa oooops
no no volevo dire MATRIMONIO :smile-12:

#9
Guest_H1M27eYe

Guest_H1M27eYe
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Vorrei invece vedere dei veri e propri film tratti da God Of War, Horizon zero dawn, last Of us e anche un tomb raider degno dell'ultima trilogia. Qualcosa di epico, non importa se in computer grafica o recitato alla vecchia maniera, anzi ormai le tecniche si sono fuse, fatemi urlare e piangere!

#10
TrialError

TrialError
  • Normal Eye Fan

  • StellettaStelletta
  • Gruppo: Everyeye.it User
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Concordo, se a un videogioco togli il gioco (e un certo livello di sfida) diventa qualcos'altro.

Per quanto mi piacciano i videogiochi con una certa difficoltà, secondo me come interazione basta anche soltanto una camminata (non mi riferisco al gioco di Kojima ma a qualcosa come Dear Esther) per rientrare in questa categoria e renderla ben differente da quella del cinema. (Come è differente la letteratura dal cinema, nonostante anche questa sia stata influenzata moltissimo da quest'ultimo. Basta vedere lo Show, don't tell che è molto "cinematografica" come tecnica narrativa.)




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