#2
Inviato 12 June 2018 - 10:21 AM
Sono meno d'accordo sulla facilità di prendere coscienza di sé. Akecheta ci mette un sacco di tempo prima di avere piena consapevolezza del suo essere e di ciò che lo circonda realmente. Per dire, Maeve impiega davvero poco in confronto a lui, nonostante i primissimi impulsi siano stati al principio proprio merito di Akecheta.
In ogni caso non vedo l'ora di vedere la storia di e tra William e sua moglie settimana prossima
#3
Inviato 12 June 2018 - 04:38 PM
L'unica critica che mi viene da fare all'episodio è appunto quella sui suoi spostamenti indisturbati, ma è anche vero che molte delle scene che vediamo sono ambientate diversi anni prima rispetto agli eventi della prima e seconda stagione. Per questo motivo è possibile che le loro tecnologie fossero un po' meno sviluppate e il personale meno numeroso (ma queste sono solo ipotesi mie campate per aria, anche perché potrei ricordare male alcune cose). Ricordo male o nella prima stagione veniva detto che la Ghost Nation era una linea narrativa completamente sotto il controllo di Ford, nonostante la volontà di Lee di scriverne le storie?
Sono meno d'accordo sulla facilità di prendere coscienza di sé. Akecheta ci mette un sacco di tempo prima di avere piena consapevolezza del suo essere e di ciò che lo circonda realmente. Per dire, Maeve impiega davvero poco in confronto a lui, nonostante i primissimi impulsi siano stati al principio proprio merito di Akecheta.
In ogni caso non vedo l'ora di vedere la storia di e tra William e sua moglie settimana prossima
Vero, ma se ci pensi vediamo prendere coscienza molti personaggi grazie al lavoro di Akecheta. Non lo volevo evidenziare come difetto, ma anzi, va a rappresentare un dettaglio importante sulla costruzione degli host e una coscienza potenziale.
#5
Inviato 13 June 2018 - 01:04 PM
probabilmente mi svugge qualcosa. perche dici " primissimi impulsi siano stati al principio proprio merito di Akecheta"?L'unica critica che mi viene da fare all'episodio è appunto quella sui suoi spostamenti indisturbati, ma è anche vero che molte delle scene che vediamo sono ambientate diversi anni prima rispetto agli eventi della prima e seconda stagione. Per questo motivo è possibile che le loro tecnologie fossero un po' meno sviluppate e il personale meno numeroso (ma queste sono solo ipotesi mie campate per aria, anche perché potrei ricordare male alcune cose). Ricordo male o nella prima stagione veniva detto che la Ghost Nation era una linea narrativa completamente sotto il controllo di Ford, nonostante la volontà di Lee di scriverne le storie?
Sono meno d'accordo sulla facilità di prendere coscienza di sé. Akecheta ci mette un sacco di tempo prima di avere piena consapevolezza del suo essere e di ciò che lo circonda realmente. Per dire, Maeve impiega davvero poco in confronto a lui, nonostante i primissimi impulsi siano stati al principio proprio merito di Akecheta.
In ogni caso non vedo l'ora di vedere la storia di e tra William e sua moglie settimana prossima
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