Il giustiziere della notte, recensione: Bruce Willis vendicatore nelle tenebre

Il giustiziere della notte, recensione: Bruce Willis vendicatore nelle tenebre
Eli Roth riprende il franchise degli anni '70 portato al successo da Charles Bronson per la prima volta nel 1974.
..
Leggi l'articolo completo: Il giustiziere della notte, recensione: Bruce Willis vendicatore nelle tenebre

Me lo aspettavo un flop, quindi neanche a che vedere con i due ottimi film di Charles Bronson. Film che ispirarono la Marvel per creare il personaggio di The Punisher.

questo è uno di quei progetti nati male e finiti peggio...una scusa per rispolverare quello conles bronson.

Niente a che vedere john Wick

Bastava semplicemente non farlo.

Bastava semplicemente non farlo.

Sarebbe stato un crimine visto che Death Wish, così come diretto da Roth, è un film stupendo e di puro intrattenimento. Oltre che coraggiosissimo, proprio perché di fare la morale stucchevole e didascalica su "l'annoso problema della facile diffusione delle armi" se ne frega ampiamente.

Modificata da Barone Molotov, 15 March 2018 - 10:11 AM.

Una mossa suicida sia per l'interprete che per il regista. E mi dispiace per entrambi.

Una mossa suicida sia per l'interprete che per il regista. E mi dispiace per entrambi.

Entrambi bolliti a dire il vero, anzi il regista non si è mai affermato, l'ala protettrice di Tarantino non è durata molto.

Entrambi bolliti a dire il vero, anzi il regista non si è mai affermato, l'ala protettrice di Tarantino non è durata molto.

 

Il regista lo trovo sottovalutato, è un pasticcione ma ha fatto delle cose interessanti. Bruce Willis ha un brutto carattere, e certe cose le si perdonano solo a superstar al picco della popolarità. C'è da dire che faceva scelte tremende anche ai bei tempi (Il Colore della Notte ?!?!?!).

L'idea non male, una storia realistica, inizio abbastanza buono ma poi perdono i fili del discorso, un racconto irreale e assurdo...Bruse ha brillato una volta sola nella sua cariera....