Il gigante di ferro, la recensione del film di Brad Bird

Il gigante di ferro, la recensione del film di Brad Bird
Un ragazzino stringe amicizia con un gigantesco robot di origine sconosciuta in Il gigante di ferro, cult animato di fine anni '90.
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ma da noi in nord africa quando cavolo esce in blu ray???

Modificata da SPREED, 05 December 2017 - 10:20 AM.

uno dei migliori di sempre

ma da noi in nord africa quando cavolo esce in blu ray???

Si ,aspetta e spera......... L'unico modo per averlo in HD è prenderlo in digitale.
Speriamo che Ready Player One ne provochi la stampa in blu ray anche da noi.

Quando Brad Bird sapeva fare i film...
Speriamo ne Gli Incredibili 2...

Non l'ho mai visto, potrebbe essere l'occasione, vista l'ottima recensione

Quando Brad Bird sapeva fare i film...
Speriamo ne Gli Incredibili 2...

Dai , a parte il passo falso di World of Tomorrow  , che poi in realtà male non è , non ne ricordo.

Grandissimo film.

Dai , a parte il passo falso di World of Tomorrow , che poi in realtà male non è , non ne ricordo.

A me invece ha fatto abbastanza pietà
Poi non è che Mission Impossible Protocollo Fantasma sia questa grande opera
Bird ne veniva da Gli Incredibili, da Ratatouille...e appunto da Il Gigante di Ferro...per lui l'asticella qualitativa si alza!

A me invece ha fatto abbastanza pietà
Poi non è che Mission Impossible Protocollo Fantasma sia questa grande opera
Bird ne veniva da Gli Incredibili, da Ratatouille...e appunto da Il Gigante di Ferro...per lui l'asticella qualitativa si alza!

Ma non era neanche brutto MI Protocollo Fantasma e tra l'altro lui era il regista, non lo sceneggiatore e come regia infatti era un film davvero ottimo.

Ma non era neanche brutto MI Protocollo Fantasma e tra l'altro lui era il regista, non lo sceneggiatore e come regia infatti era un film davvero ottimo.

"Sapeva fare i film" è una frase generica che non tiene conto della "tecnica" registica (altrimenti in vita sua Spielberg non avrebbe sbagliato nemmeno un singolo film ) ma dell'opera nel suo complesso e, pertanto, della capacità di un autore di scegliere e far maturare un progetto secondo il suo stile. Protocollo Fantasma a mio avviso è un prodotto abbastanza debole, non brutto né improponibile, ma lontano dagli standard a cui ci aveva abituato Bird, nonché preludio a quel capitombolo di Tomorrowland.

Modificata da zaqquaro, 05 December 2017 - 03:24 PM.

Bird prima di Mission Impossibile non aveva mai diretto un action.Per un novizio del genere ha fatto un lavoro eccellente e ha di fatto resuscitato la saga

Bird prima di Mission Impossibile non aveva mai diretto un action.Per un novizio del genere ha fatto un lavoro eccellente e ha di fatto resuscitato la saga

Sì, beh, l'ha anche privata della sua personalità
Dopo MI:III (che non era poi questo granché a sua volta), la saga di Hunt si è "normalizzata", producendo film con un'impronta stilistica uniforme (vedi anche il seguente Rogue Nation).
Che sul fronte meramente tecnico Protocollo Fantasma sia di qualità, non lo si nega ma, come ho anche detto nel commento precedente, il valore di un autore va giudicato anche dalla capacità di scegliere i progetti su cui lavorare. E Tomorrrowland è sintomatico di scelte alquanto discutibili.

Sì, beh, l'ha anche privata della sua personalità
Dopo MI:III (che non era poi questo granché a sua volta), la saga di Hunt si è "normalizzata", producendo film con un'impronta stilistica uniforme (vedi anche il seguente Rogue Nation).
Che sul fronte meramente tecnico Protocollo Fantasma sia di qualità, non lo si nega ma, come ho anche detto nel commento precedente, il valore di un autore va giudicato anche dalla capacità di scegliere i progetti su cui lavorare. E Tomorrrowland è sintomatico di scelte alquanto discutibili.

Tomorrowland è stato un film sbagliato al momento sbagliato. Non si capisce a quale fascia di età si voglia rivolgere eppure la storia non era male , i concetti di Bird li ritrovi tutti.
Protocollo Fantasma a mè personalmente è piaciuto molto di più di Rogue Nation, ed anche lì lo stile di Bird si vede eccome e sapendo quanto si intromette Cruise in tutti i "suoi" progetti anzi è riuscito ad avere la sua identità , non che McQuarrie sia stato da meno, ma si sà , Tom è molto invadente. Detto questo per uno che dall'animazione è passato a "vero" ha fatto comunque tanto. Anche Stanton , peccato che John Carter sia stato un flop , a mè è piaciuto tantissimo ( magari perchè da lettore aspettavo da tempo un film degno su Marte ).