Vai al contenuto

IT, la recensione: Andy Muschietti coglie lo spirito del romanzo di King


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 66 risposte

#31
Luca Ceccotti

Luca Ceccotti
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 1018

mi permetto di dire una cosa.
Non ho visto il film e quindi non posso ancora dare un'opinione a riguardo, però una cosa la so per certo: amo il libro e non è vero che è pauroso o terrificante. E' un romanzo di formazione che affronta tematiche dure in un contesto horror/fantasy, ma a livello di orrore puro c'è ben di peggio! E senza voler essere polemico mi chiedo però come può essere penalizzante il fatto di non ricalcare per filo e per segno il libro, essendo comunque due media diversi. Sarebbe come non premiare Kubrick perchè la sua visione di Shining si discosta quella di King.

Infatti è specificato che non è penalizzante quanto diverso, ma nel suo volere cambiare spesso incappa in situazioni che era possibile mantenere identiche al romanzo senza sbagliare troppo. Il libro, poi, è pauroso nell'atmosfera che crea, in crescendo pagina dopo pagina. Qui si perde quell'atmosfera da horror di periferia e si incanala in un'avventura se vogliamo fantasy che però non inquieta abbastanza proprio nell'atmosfera. Il romanzo, comunque, letto nel corso dell'adolescenza con buon ritmo, a volte terrorizza, specie durante le apparizioni delle paure di Perdenti. Letto a notte fonda, ti dà costantemente la sensazione di essere spiato da occhi indiscreti immersi nel buio.
Il film non lascia questa sensazione, o almeno, questo è quanto è rimasto a me e a buona parte di lettori e appassionati, ma un'altra grande parte giustamente può dire di pensarla proprio come te. Sono entrambe valutazioni giuste alla fine.

Modificata da Luca Ceccotti, 12 October 2017 - 02:05 PM.


#32
Guest_RateYe

Guest_RateYe
  • Gruppo: Ospiti

Infatti è specificato che non è penalizzante quanto diverso, ma nel suo volere cambiare spesso incappa in situazioni che era possibile mantenere identiche al romanzo ssnza sbagliare troppo. Il libro, poi, è pauroso nell'atmosfera che crea, in crescendo pagina dopo pagina. Qui si perde quell'atmosfera da horror di periferia e si incanala in un'avventura se vogliamo fantasy che però non inquieta abbastanza proprio nell'atmosfera. Il romanzo, comunque, letto nel corso dell'adolescenza con buon ritmo, fa paura a volte, specie durante le apparizioni della paure di Perdenti. Letto a notte fonda, ti dà costantemenre la sensazione di essere spiato da occhi indicreti immersi nel buio.
Il film non lascia questa sensazione, o almeno, questo è quanto è rimasto a me e a buona parte di lettori e appassionati, ma un'altra grande parte giustamente può dire di pensarla proprio come te. Sono entrambi valutazioni giuste alla fine.

Grazie per la delucidazione, lo andrò a vedere a breve e spero non mi deluda!

#33
Feral

Feral
  • Roman Empire

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [SMod]SuperMod
  • Messaggi: : 49961

meno horror e più action/adventure non mi fa impazzire come cosa, soprattutto se i pochi momenti di tensione derivano da jump scare :\



#34
Luca Ceccotti

Luca Ceccotti
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 1018

meno horror e più action/adventure non mi fa impazzire come cosa, soprattutto se i pochi momenti di tensione derivano da jump scare :



Però ti assicuro che se hai apprezzato o addirittura amato prodotti leggendari come I Goonies e Stand by Me o progetti recenti come Stranger Things, allora IT non ti deluderà minimante. Da Stand by Me, romanzo uscito prima di IT, King ha imparato a costruire una certa chimica tra i giovani personaggi, mentre i Goonies sono da sempre considerati l'anima adventure mancata di IT, film dal quale King ha tratto forse addirittura qualche spunto. L'adattamento di Muschietti unisce tutte queste cose e imita in tutto e per tutto quanto fatto da Stranger Things, approfondendo i personaggi e i loro rapporti e mettendoli in mezzo a un'avventura speventosa dalla quale tirarsi fuori. E Pennywise è davvero perfetto.
Poi sì, la tensione ha la sua escalation esclusivamente negli jump scare, ma ti ripeto: non sono un problema.

#35
Luca Ceccotti

Luca Ceccotti
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 1018

no non voglio vederlo! dopo che mi hanno distrutto la "torre nera".........................spero che questo sia migliore!



Giocano proprio in campionati diversi. E pensare che qui hanno speso anche pochissimo! Merita davvero.
Scordati La Torre Nera e vai a divertirti con Pennywise.

#36
papousek

papousek
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 594
sono molto curioso di vedere questo film, da amante di King erano anni che aspettavo un'opera alternativa al film cult per la TV.

Una domanda per il recensore, da amante degli horror quale sono, dal punto di vista horror/psicologico ho trovato Annabelle Creation veramente ben fatto...se lo hai visto anche te...mette più paura o meno di questo IT?

TNX! :)

Modificata da papousek, 12 October 2017 - 03:53 PM.


#37
ThinkPositive

ThinkPositive
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 2606
Visto anche io in inglese e devo dire di essere rimasto un po' deluso

#38
xyz 84

xyz 84
  • Eye Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 9273
Rispetto alla miniserie uscita negli anni 90 questo film é piú riuscito e fedele al libro?

#39
wbzak

wbzak
  • Normal Eye Fan

  • StellettaStelletta
  • Gruppo: Everyeye.it User
  • Messaggi: : 417
Bella recensione, l'ho letta con piacere...e devo dire che il contenuto rispecchia proprio le mie aspettative. Ora non ci resta che attendere il fatidico giorno. Magari poi vorrei provare a rintracciarlo in lingua originale.

#40
the Nameless One

the Nameless One
  • Super Eye Fan

  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 2133

mi permetto di dire una cosa.
Non ho visto il film e quindi non posso ancora dare un'opinione a riguardo, però una cosa la so per certo: amo il libro e non è vero che è pauroso o terrificante. E' un romanzo di formazione che affronta tematiche dure in un contesto horror/fantasy, ma a livello di orrore puro c'è ben di peggio! E senza voler essere polemico mi chiedo però come può essere penalizzante il fatto di non ricalcare per filo e per segno il libro, essendo comunque due media diversi. Sarebbe come non premiare Kubrick perchè la sua visione di Shining si discosta quella di King.


Diciamo che Muschietti non é Kubrick.
Mentre Kubrick ha preso un romanzo mediocre di King e l'ha usato come base di partenza per costruire un capolavoro stratificato e metaforico, Muschietti ha preso un capolavoro stratificato e metaforico per costruire un film mediocre.

Una piccola differenza, ecco.

#41
Guest_RateYe

Guest_RateYe
  • Gruppo: Ospiti

Diciamo che Muschietti non é Kubrick.
Mentre Kubrick ha preso un romanzo mediocre di King e l'ha usato come base di partenza per costruire un capolavoro stratificato e metaforico, Muschietti ha preso un capolavoro stratificato e metaforico per costruire un film mediocre.

Una piccola differenza, ecco.

addirittura mediocre?

#42
the Nameless One

the Nameless One
  • Super Eye Fan

  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 2133

addirittura mediocre?


Addirittura mediocre.

#43
Guest_RateYe

Guest_RateYe
  • Gruppo: Ospiti

Addirittura mediocre.

accidenti

#44
the Nameless One

the Nameless One
  • Super Eye Fan

  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 2133

accidenti


Che amarezza.

#45
Luca Ceccotti

Luca Ceccotti
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 1018

addirittura mediocre?


Il film resta nello spirito vicino e fedele al romanzo, cambia un po' nell'atmosfera, ma la stratificazione dei personaggi e la metafore dell'affrontare le proprie paure restano intatte. Non è assolutamente mediocre, ma rispetto l'opinione di Nameless One e ti dico di andarlo a vedere in ogni caso pensando ai due lati della medaglia :)




Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo