#4
Inviato 02 February 2017 - 12:18 PM
#6
Inviato 02 February 2017 - 12:19 PM
Mia risposta davanti a tutti i parenti "Zio quando non si sa nulla dell'argomento in questione la cosa migliore da fare è tacere"
dopodichè subentra mia sorella,videogiocatrice accanita col classico"Del resto è noto come la violenza sia nata coi videogames e come la prima e seconda guerra mondiale,dittatori vari,Jack lo squartatore,le guerre puniche ,Gengis Khan,Conan il barbaro e la storia di Roma siano dei falsi storici"
io "Forse Conan il barbaro dai"
#7
Guest_Antonio BrunoeYe
Inviato 02 February 2017 - 12:20 PM
storia di questo Natale precisa precisa con mio zio che imputava la violenza dei giovani ai videogames.
Mia risposta davanti a tutti i parenti "Zio quando non si sa nulla dell'argomento in questione la cosa migliore da fare è tacere"
dopodichè subentra mia sorella,videogiocatrice accanita col classico"Del resto è noto come la violenza sia nata coi videogames e come la prima e seconda guerra mondiale,dittatori vari,Jack lo squartatore,le guerre puniche ,Gengis Khan,Conan il barbaro e la storia di Roma siano dei falsi storici"
io "Forse Conan il barbaro dai"
Aggiungo solo: puoi levare il "forse"
#11
Inviato 02 February 2017 - 12:45 PM
Articolo molto carino e come al solito ben scritto.
Diciamo però che da entrambe le parti c'è una sorta di muro contro muro, o quantomeno una poca capacità di ascoltare le posizioni dell'altro. Se è vero che non sono i videogiochi a far diventare criminali è altrettanto vero (e questo dovremmo essere capaci di ammetterlo) che il fulcro principale del mezzo videoludico si basa per un buon 90% sulla violenza. Pensate ai giochi che avete giocato nell'ultimo anno. In un modo o nell'altro c'è sempre e comunque di mezzo la violenza. Può essere esplicita come in GTA, un Mafia, GOW, può essere più stilizzata come in Final Fantasy, ma pur sempre di violenza si tratta. Sono pochi, davvero troppo pochi i giochi che basano il loro concept su presupposti ludici che non incorporano la violenza (platform, avventure grafiche, simulatori sportivi e poi?). E questo lo trovo da sempre uno dei grandi limiti della potenza espressiva del medium. Noi videogiocatori amiamo considerare il nostro passatempo come arte, ma dovremmo essere capaci di vederne i limiti e in certi casi, addirittura le pericolosità. I videogiochi non rendono criminali, ma io non sono tanto sicuro che giocare tante ore a COD faccia bene. Non rende criminale, ma contribisce a creare quella "cultura militarizzata" che io trovo sinceramente molto preoccupante. Non dimenticherò mai quando una volta da Gamestop, ho ascoltato una conversazione tra due ragazzini (uno aveva si e no 13 anni, l'altro non più di 10) che parlando appunto di COD, disquisivano di armi con una competenza da militare di professione. Starò diventando vecchio io, ma ho sempre più l'idea che gli FPS online stiano contribuendo a formare una generazione di piccoli soldatini fanatici delle armi. E per me questo è un pericolo bello e buono.
#14
Inviato 02 February 2017 - 12:49 PM
Comunque i videogiochi stanno pian piano guadagnando la loro giusta considerazione con le nuove generazioni credo. Ma i cambiamenti culturali avvengono più lentamente di quanto speriamo purtroppo.
#15
Inviato 02 February 2017 - 12:52 PM
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