Sono qui davanti alla TV insolitamente spenta, con il portatile sulle ginocchia, sul divano.
Guardo la WiiU, ancora montata, col suo bel GamePad, su cui tante ore ho passato, e dall'altra parte della tv guardo il posto vuoto, già preparato, per il suo successore, Switch, che arriverà domani...
Addio, cara WiiU...non ti abbandono stasera, ma so che purtroppo, dal momento che avrò Zelda su Switch, difficilmente ti degnerò di uno sguardo.
Ma non essere triste, mi hai regalato tantissimi momenti indimenticabili, come non mi succedeva da tanti anni.
Mi sono subito trovato a mio agio con te, e si è instaurata una grandissima intesa...sarà forse che sono un tipo anti-conformista, non per presa di posizione ma proprio perchè sono naturalmente così: vivo come mi sento e vedo che non mi riesco ad inquadrare in nessuna etichetta.
Un po' come te, e come la signorina che arriva domani: non sapete dove inquadrarvi in questo mercato...o meglio, voi lo sapete benissimo, gli altri non sanno dove porvi.
Sei sempre stata un po' fuori dagli schemi, con quel controller enorme, ma tanto comodo, tutti quei giochi di un genere che andava tantissimo qualche decennio fa, i platform bidimensionali: quante emozioni...
Non starò qui a rimembrare al passato, al tempo splendido trascorso con te...voglio solo ringraziarti. Grazie per tanti momenti splendidi passati insieme, per tante serate solitarie che sono diventate festose, grazie a te e agli altri ragazzi che ti possedevano.
Grazie WiiU.
Grazie Nintendo.