#1
Inviato 12 June 2015 - 11:34 AM
Di Giappone, di crisi e di rivoluzioni. La convergenza delle piattaforme e la (presunta) morte dei Tripla A. Come cambierà il nostro modo di giocare nell'era in cui tutto è connesso?
..
Leggi l'articolo completo: Qualcosa sta cambiando - SPECIALE (Multi)
#2
Inviato 12 June 2015 - 11:34 AM
#3
Guest_Carmelo CalvagnaeYe
Inviato 12 June 2015 - 11:37 AM
#4
Inviato 12 June 2015 - 11:45 AM
#5
Inviato 12 June 2015 - 11:49 AM
Questo non lo vedo un problema perchè ad esempio Microsoft con Windows 10 si sta muovendo proprio in quella direzione e se i giochi su PC non sono morti con le console non saranno tablet o smartphone ad ucciderlo.
La mia idea è che tutto convergerà, un unico pool di risorse/giochi accessibile da N Device... fico no?
#7
Inviato 12 June 2015 - 12:25 PM
Ottimo articolo che fa un quadro generale dell'industria video ludica odierna. Sono un utente console/Pc ( su pc meno perché non è molto prestante e nn ci girano i giochi di ultima generazione) e su iPad e iPhone ci gioco più nei tempi morti o sporadici viaggi in cui non guido che altro. Alcuni giochi mi sono anche piaciuti, tipo la serie infinity blade per dirne una. Il fatto è che per giochi più complessi o anche solo per i fps i controlli tattili nn hanno, almeno al momento, la precisione garantita da quelli fisici. Poi c'è il fatto che da collezionista, se posso (cioè se vengono rilasciate) preferisco enormemente le copie fisiche. Per questo al momento mi viene da dire che preferisco le console ( fisse e portatili) e pc al mobile.non so come possano mogliorare i controlli affidandosi solo al touch per permetterci di giocare agevolmente a giochi tipo the witcher 3, tanto per citarne uno. Da videogiocatore di vecchia data spero che il mercato "tradizionale" abbia ancora lunga vita, e che almeno compagnie come Nintendo restino fedeli a loro stesse pur espandendosi in altre direzioni per tenere il passo con i tempi.
Ma il punto Maxter è proprio questo: tu, come me, hai vissuto un certo modo di intendere i videogame e non è facile cambiare. E' normale, naturale, umano. Io pure preferisco la copia fisica, eppure gli ultimi dati di Electronic Arts dicono che l'azienda americana ormai vende più digitale che fisico (circa 2,2 miliardi di dollari su un fatturato totale di 4,2 miliardi, compresi però i giochi per mobile che sono una larga fetta). Si può giocare su un tablet utilizzando un pad, si può usare Amazon Fire Console, oppure Nvidia Shield e c'è sempre un pad. L'esperienza di utilizzo non è affatto diversa da quella di una console tradizionale. Il punto è che un domani avere una console fisica, per Sony o Microsoft, non avrà più senso. Domani probabilmente saremo abbonati a un servizio, magari il PS Plus arriverà anche su smartphone, tv o sullo smartwatch per dire, e potremo giocare ad Uncharted 6 dove e come ci pare. Pensa a Steam e a come ha rivoluzionato e risollevato il gaming su PC: un modello di business snello, veloce, simile a quello degli app store di Apple e Google. Tutto digitale, niente distributori di mezzo, più soldi per chi fa i giochi. E' questo il futuro, purtroppo o per fortuna a seconda dei gusti
#9
Inviato 12 June 2015 - 12:54 PM
#10
Inviato 12 June 2015 - 01:07 PM
articolo molto bello, intelligente e ben scritto. ma purtroppo, per quanto mi sforzi di "aprire la mente" al cambiamento, trovo che se l'ipotesi del gaming del futuro sono i dannati smartphone, c'è davvero poco da rallegrarsi. Più si va avanti e più tristemente mi accorgo che mi sto avvicinando pericolosamente a quel limite in cui i videogiochi saranno altro da ciò che io intendo. Di realtà virtuali o di fastidioso online onnipresente mi interessa poco. Vedo piuttosto che c'è sempre meno spazio per i videogiocatori di vecchia data. Eppure quelli come me vogliono ancora videogiocare ci sono! E gridano a gra voce quando viene data loro l'opportunità di farsi sentire. La dimostrazione è il successo di operazioni come Bloodstained che sta letteralmente spopolando su Kickstarter. Ma nonostante questo, noto come quella tipologia di prodotti antica non possa fare a meno di strizzare l'occhiolino all modernità. E così ci infileranno la solita co-op anche lì. Per quanto possano arrivare dei sostituiti a colmare il vuoto lasciato dal crollo dei grandi giochi del passato, mi sembra sempre che questo vuoto poi non sia realmente del tutto colmato e che di quello spazio a poco a poco se ne perda sempre di più qualcosa. E pezzettino dopo pezzettino molta roba è ormai andata perduta, relegata sempre di più a schermi piccoli, da utilizzare sul tram e non su quei grandi grandi, bellissimi televisori davanti ai quali sognavamo ogni giorno nel nostro salotto. E se ad esempio, di RPG a turni ormai sulle attuali console non ne esistono più, continuando a tenersi stretta la propria sopravvivenza sulle console portatili, temo che in futuro che questo glorioso genere finirà agli smartphone, e poi neanche più a quelli. Cedendo il passo alla "modernità". Ma cosa è la modernità? FFVX è un gioco migliore di FF Tactics? Secondo me no. Così come Angry Birds non è un gioco migliore di Super Mario Bros. Ma forse lo dico solo perchè sto diventando vecchio, e quel limite di cui parlavo prima, ormai l'ho raggiunto da tempo....
#12
Inviato 12 June 2015 - 01:14 PM
Personalmente il futuro dei videogiochi mi piace sempre di meno, io voglio la mia console, con la mia copia fisica e la possibilità di giocare offline quando e come voglio, sarò retrogrado, sarò ottuso, ma la penso così.
Ho solo una cosa da dire, ringrazio di aver potuto vivere pienamente quel periodo della storia dei videogiochi che ora sta tramontando.
#13
Inviato 12 June 2015 - 01:18 PM
Purtroppo (e sottolineo purtroppo) quello che c'è scritto nell'articolo è vero, anche più di quello che io stesso sono disposto ad ammettere.
Personalmente il futuro dei videogiochi mi piace sempre di meno, io voglio la mia console, con la mia copia fisica e la possibilità di giocare offline quando e come voglio, sarò retrogrado, sarò ottuso, ma la penso così.
Ho solo una cosa da dire, ringrazio di aver potuto vivere pienamente quel periodo della storia dei videogiochi che ora sta tramontando.
Guarda, a me l'Online non interessa minimamente, amerò il Single Player a vita, e il Multiplayer ancora meno mi importa, finchè faranno giochi così allora ci giocherò, ma appena le cominceranno a cambiare troppo, mi tengo i giochi vecchi e finita lì, è giusto andare avanti, ma senza scordarsi di come era un tempo...
#14
Inviato 12 June 2015 - 01:24 PM
Giocare con i dispositivi mobile, attualmente è lo schifo....per giocare decentemente serve un bel pad, che a quel punto tanto vale giocare su console.
Se il futuro è davvero il mobile, vorrà dire che dovrò rinunciare alla mia passione
#15
Inviato 12 June 2015 - 01:29 PM
È un altro mercato che non è quello dei giocatori classici (chiamiamoli core) se di questo non ci si rende conto siamo sulla strada sbagliata.
Il mobile funziona perché occupa quel tempo che siamo in giro clash angry cut the rope ecc Candy Crush se vedete quando c'è il boom di uno cala l'altro.
Infatti Rovio si è ridimensionata.
Tre anni fa erano i giochini su fb (esempio farmville) a spingere zinga si credeva padrona del mercato il nuovo messia... Poi è passata la moda e ha dovuto tagliare a dx e sx perché? Perché è un mercato casual instabile dove il mercato si muove con la moda.
I core quelli ci sono sempre e sono qll continuano sempre a giocare che non passano da farmville a clash e da clash a candy Crush.
È chiaro che un domani il videogioco cambia anche per i core ma per i core ci sarà il cloud le videoteche tipo Netflix ma per i giochi (playstation e EA stannk già proponendo e sondando il terreno con i suoi abbonamenti) e si potrà giocare ovunque ma di certo i core non staranno a raccogliere e cercare fragoline sul farmville di turno.
Non vedere ciò è assurdo e supponente
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