[ITA] Ad Astra - #13/13[Star Comics] Publius Cornelius Scipio Africanus Major et Annibale Barca

Volume 8.

Con i volumi precedenti ci si era soffermati sui comprimari dando una dimensione più umana alla vicende...

Qua invece si è tornati a piazzare l'automa Scipione come il prezzemolo, con tutta la noia che si porta appresso.

L'autore ci prova allontanandosi più del solito dalla storiografia ufficiale, ma ha il bruttissimo vizio di raccontare ogni battaglia ed evento come se l'esito fosse già scontato prima dell'effettivo svolgimento (persino per Canne, la più celebre vittoria against the odds).

Io sto terribilmente indietro, ho da poco letto il quarto volume

Domandina spoilerosa: è già apparso il Vero Nemico di Scipione?

Io sto terribilmente indietro, ho da poco letto il quarto volume

 

Domandina spoilerosa: è già apparso il Vero Nemico di Scipione?

Il senato c'è dal primo volume.

Mi riferivo al vero mastermind della caduta politica di Scipione In teoria dovrebbe apparire solo poco prima della spedizione in Africa, ma potrebbe sempre fare una capatina.

Modificata da Black Zeta, 11 March 2017 - 03:21 PM.

Mi riferivo al vero mastermind della caduta politica di Scipione In teoria dovrebbe apparire solo poco prima della spedizione in Africa, ma potrebbe sempre fare una capatina.

Dovevo usare la risposta da smartass

Se ti riferisci a Catone, avrebbe più senso introdurlo durante la campagna iberica no?

Up per segnalare l'uscita del 13° ed ultimo volume il mese prossimo in Giappone.

Qui siamo all'11°.

Comunque, senza fare grossi spoiler, il manga dunque finirà a Zama?

Parrebbe di sì.
Il volume 12 (l'ultimo per cui è disponibile la sinossi su Amazon) copre la Battaglia dei Campi Magni
https://www.amazon.co.jp/アド・アスト-―スキピオとハンニバル―-12-ヤングジャンプコミックスDIGITAL-カガノミハチ-ebook/dp/B074W4M2Y9/ref=sr_1_2?s=books&ie=UTF8&qid=1518878960&sr=1-2&keywords=アド・アストラ

Finito.

Puoi avere il miglior materiale del mondo tra le mani, essere un bravo disegnatore, fare ricerche accurate e muoverti secondo le migliori intenzioni...

Ma se le storie non le sai raccontare non le sai raccontare.

Non mi sento di bocciare l'opera (qualche sprazzo in cui l'autore ha dimostrato di saperci mettere qualcosa di proprio c'è stato), però confesso che ho fatto un po' di fatica a concluderla.

Esistono mille racconti delle guerre puniche più appassionanti di questo (che non è neppure tra i più completi o accurati).

Però così mi demoralizzi Motrini
Io sono arrivato al settimo volume (praticamente mi ricordo di prenderlo solo quando devo arrivare alla soglia per la spedizione gratuita ), vale la pena recuperare il resto a questo punto?

Però così mi demoralizzi Motrini
Io sono arrivato al settimo volume (praticamente mi ricordo di prenderlo solo quando devo arrivare alla soglia per la spedizione gratuita ), vale la pena recuperare il resto a questo punto?

Non è che abbia cali, se hai letto la prima metà sai benissimo cosa poterti aspettare anche dalla seconda.

Semplicemente non spicca mai il volo e mantiene sempre gli stessi problemi che aveva fin dall'inizio.

Si focalizza interamente sulle cronache militari senza mai renderle appassionanti ed i personaggi restano completamente piatti a causa di una narrazione che manca di una dimensione umana o politica in grado di farne emergere le personalità.
Per fare un esempio, Catone viene solo nominato di sfuggita nell'epilogo, in un brutto info-dump che rovina un finale che si scriveva da solo (poi c'è pure una piccola citazione anacronistica assai fuori luogo vista fedeltà storica generale della serie, ma poco cambia).

Viene persa completamente l'opportunità di mettere al confronto l'eccentrico Scipione con il conservatore Catone e non viene sviluppato il conflitto tra Scipione a Roma, che parallelamente a quello tra Annibale e Cartagine porterebbe alla conclusione naturale del racconto.

Modificata da Motrini, 04 March 2019 - 08:52 PM.

Prosegue il mio lento recupero, ora sto al volume 10
Mi è piaciuto molto il duello finale tra Gaio e Maarbale, proprio perchè si respirava una vicenda più personale e meno ingessata, cosa che invece non si può dire del resto dove il taglio cronachistico si fa davvero troppo pesante a scapito della narrazione. Anche la morte di Marcello era talmente preannunciata da toglierle quasi tutto il pathos. Sprecatissima poi la parte a Siracusa, il confronto con Eureka di Iwaaki è davvero impietoso...

Finito.

Purtroppo una grandissima occasione sprecata e concordo con il giudizio di Motrini: praticamente è l'opera di Tito Livio a fumetti, con l'autore che stenta a inserire dettagli per rendere la narrazione più interessante. Finale affrettato che liquida banalmente vicende di decenni in poche vignette, alcuni eventi vengono addirittura lasciati alla postfazione.
Non so come commentare il fatto che

Spoiler

Scipione in punto di morte invocava il Valhalla?

Spero che Historie non faccia questa fine.