Donne e videogiochi: ci sono ancora barriere da superare, secondo alcune scrittrici

Donne e videogiochi: ci sono ancora barriere da superare, secondo alcune scrittrici
Intervistate da Polygon, alcune tra le più apprezzate scrittrici di videogiochi rivelano che dietro le quinte degli studi di produzione si celano tutt'oggi dei pregiudizi nei confronti delle donne che si accostano a questo campo.
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probabilmente gli sviluppatori pensano che uomo abbia più esperienza nel campo perchè giocano di più...ragionamento discutibile

Stupidaggini, se fossero brave lavorerebbero senz'altro è evidente che non lo sono.
Ne conosco solo 1 di molto brave: Bunko Kawano
Tutte le altre.. boh

i videogiochi devono essere un'arte aperta a tutti...spero sempre che anche le donne possano dare di più a questo settore.

Sinceramente di donne videogiocatrici ne ho conosciuta praticamente solo una...ce ne sono altre ma le conosco solo superficialmente...è un peccato perché con una donna con le mie stesse passioni mi sentirei meno in ansia...

Il problema non è relativo ai soli videogiochi, anche se in misura molto minore rispetto al passato, credo che il sessismo esisterà per moooolto tempo ancora in tutti i settori 

Ci sono una marea di ottime scrittrici, il fatto che scrivano per videogiochi oppure no, non le rende meno capaci.

Se una sceneggiatura è buona, puo' trasformarsi in un ottimo soggetto per un videogioco.

Il mercato videoludico moderno è molto commerciale il che richiede trame poco lavorate e molta frenesia, i titoli che hanno trame toccanti o profonde le conti su le punte delle dita.

Il problema non è relativo ai soli videogiochi, anche se in misura molto minore rispetto al passato, credo che il sessismo esisterà per moooolto tempo ancora in tutti i settori 

Infatti anch'io credo che i videogiochi c'entrino poco. Se chi ha la possibilità di assumere qualcuno è sessista, lo è in qualsiasi ambito....