Credo che le console portatili in parte abbiano perso la loro identità e la loro ragion d'essere
Il Ds aveva introdotto un tipo di gioco fresco ed immediato; adatto, appunto, al gioco portatile.
Dopo l'enorme successo avuto e la grandissima base installata tutte le software house si sono interessate ed è iniziato ad uscire di tutto (quindi anche giochi non prettamente portatili).
Adesso gli smartphone hanno ripreso la formula del gioco immediato migliorandolo ed offrendo un sistema di intrattenimento a 360 gradi (Musica, Social App, Internet, Instagram ecc.).
Avendo avuto un successo strepitoso ed una diffusione inimmaginabile tutte le software house si sono interessate ed ha iniziato ad uscire il mondo (e quindi un sacco di giochi per tutti i gusti).
Inoltre, tutti hanno con se un cellulare mentre una portatile (spesso ingombrante) se non si ha una borsa è più difficile da portare con se.
Oltretutto le nuove console portatili offrono una tipologia di gioco che non si si adatta benissimo al gioco portatile (io il 3ds non lo accendo neanche se non ho un ora libera o più) e con l'effetto 3d che imporrebbe di stare fermi ed uno schermo che al sole mostra tutti i suoi limiti è diventata una console semiportatile da utilizzare più a casa che fuori (non riesco ad immaginarmi a giocare Luigi, Resident Evil, Kid icarus in autobus o treno).
In parte ha perso la sua identità di console portatile ma allo stesso tempo non è neanche una vera console home.
Di qui la crisi del mercato portatile.
A riprova, basti vedere che in Giappone appena 6/7 anni fa sulla metropolitana un sacco di persone avevano un Ds.
Adesso tutti usano Smartphone ed è molto raro vedere qualcuno con una portatile.
Segno che anche in Giappone che è il punto di riferimento delle portatili, qualcosa è cambiato.
Va da se che se non vende tantissimo anche le software house si disinteresssano e non ci fanno giochi.
Modificata da Provvisorio, 16 May 2014 - 10:42 AM.