Avendo lavorato nel campo (comunicazione e marketing) per un breve periodo della mia vita, volevo analizzare semiseriamente le strategie delle due compagnie e magari anche di Nintendo, anche se uscita quasi 1 anno prima. Il mio criterio sarà quello di analizzare la coerenza tra intenzioni comunicative, strategia di comunicazione effettivamente messa in atto e ovviamente realtà dei fatti (prodotto). Se c'è coerenza in queste tre aree il lavoro è fatto bene, anche se questo non significa automaticamente successo commerciale
Partiamo dai Claim:
Xbox one: Jump ahead
PS4: This is for the players
Sono secondo me dei claim rivolti più agli addetti ai lavori, come dei mantra che servono a ricordare in che direzione debba remare la comunicazione, che ai clienti, per i quali non significano molto (a meno che non si abbia una certa conoscenza dell'argomento, come avviene qui sul forum)
Jump ahead: evoluzione di Jump in di 360esima memoria, sottintende un'evoluzione del concetto di console, che adesso è diventata un centro di intrattenimento multimediale ma anche un'evoluzione nel modo di giocare. Per la prima volta infatti la console (anche la versione base) viene venduta con un accessorio come il kinect, che nel bene e nel male cambierà il modo in cui i giochi per la Xbox one verranno pensati, visto che essendo in possesso del 100% degli utenti xbox le SH non dovranno preoccuparsi di realizzare giochi fruibili anche da chi kinect non ce l'ha.
This is for the players: molto più semplice da spiegare, si rivolge ai giocatori duri e puri (o a quelli che a torto si ritengono tali, o a quelli che vorrebbero diventarlo ecc.), quelli dei record, della sfida online, delle collection, che hanno smesso la casacca del nerd (questo già grazie alla prima PS) per diventare quasi degli sportivi. I servizi aggiuntivi d'intrattenimento ci sono ma non vengono mai menzionati veramente, la PS camera sta lì come per dire che anche Sony ha il suo sistema all'avanguardia ma è ben lungi dal diventare il centro dell'intrattenimento.
Le pubblicità
Premesso che la campagna di comunicazione non si riduce a quello che vediamo in televisione ma è un affare molto complesso (eventi, redazionali, sponsorship, campagne virali, web, product placement, flash moob ecc.), ma al momento queste rappresentano la migliore sintesi della loro comunicazione nonché il maggiore investimento (almeno in Italia)
Xbox one: mi piace molto, dalla musica allo storyboard, con una carrellata dei giochi disponibili o in uscita. Non si fa però nessun riferimento né al Kinect né agli sbandierati serivi d'intrattenimento, che sarebbero in effetti il famoso jump ahead...
PS4: in classico stile PS, decisamente enigmatica e con gente che fa facce strane (come dicono alcuni), mostra i personaggi dei giochi che si mischiano nella stessa scena mentre alla fine il claim viene urlato quasi istericamente come un urlo di battaglia (this is for the players). Giusto in questo caso non parlare di PS camera o servizi aggiuntivi, visto che i giochi "classici" sono la priorità di Sony.
Detto questo, ritengo personalmente più coerente col prodotto l'approccio di Sony, anche se secondo me la strada intrapresa da MS è molto più complessa, in quanto si avventura attraverso un percorso finora non battuto. Nella scelta dell'approccio intrapreso da Sony, molto secondo me è dipeso dalla cattivissima reazione di moti giocatori non casual alle prime indiscrezioni su Xbox one (usato, sempre online, ban ecc.), per cui si è voluto cavalcare il malcontento verso l'avversario piuttosto che proporre qualcosa di innovativo.
Sarebbe bello se qualcuno più informato di me aggiungesse qualcosa anche su Wiiu... che secondo me ha fatto un casino come poche volte è accaduto nella storia della comunicazione in ambito videoludico