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Warren Spector è contro la ultra-violenza nei videogiochi


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Questa discussione ha avuto 17 risposte

#1
The Newser

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Warren Spector è contro la ultra-violenza nei videogiochi
Warren Spector, ora producer della serie Epic Mickey, ha affermato di essere contro la ultra-violenza all'interno dei videogiochi.
"L'ultra-violenza deve cessare" ha detto ai microfoni di GI.biz. "Dobbiamo smettere di amarla. Non credo negli effetti argomentati, ma credo che ormai ne siamo diventati feticisti, e ultimamente in alcuni casi, è stata combinata con un approccio adolescenziale alla sessualità. Penso che tutto questo sia di cattivo gusto, e che possa causarci problemi."
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#2
Guest_MIK0eYe

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Non sono d'accordo. Tutto deve poter esistere, senza limiti, meglio se fatto con criterio.
Sono d'accordo piuttosto che non debba diventare l'unica strada o un mezzo per incrementare le vendite. Non è sempre necessaria e voglio poter vedere anche titoli molto diversi.

#3
MarkoDeeJay

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Mah, libero di dire la sua, alla fine, ma non sono d'accordo. Oltretutto la gente secondo lui dovrebbe collegare la violenza dei videogiochi alla violenza reale, allora perché i ragazzini sulla playstation distruggono orde di locuste e poi subiscono violenza a scuola dal bullo di turno?

Io son cresciuto a videogiochi, violenti e non, e a manga violenti e non. Ero abituato a vedere sangue schizzare a fiotti e non mi creava nessun disagio. Poi nella vita reale una persona che conoscevo si è fatta abbastanza male, e il sangue l'ho visto realmente, e mi sono semplicemente paralizzato.

I videogiochi non sono la realtà, smettiamola di paragonare le due cose.

#4
LambertoKevlar

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Se non gli garba l'ultraviolenza affari suoi,in quanto consumatore decido io cosa giocarmi e cosa ritenere divertente.

#5
donkisciotte

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é immorale . lo dice lui . il perbenismo é d ' obbligo .
:sisi:

#6
Discipline

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ha ragione. l'ultraviolenza è spesso l'unica attrattiva di certi giochi e serve per lo piu' a vendere titoli dal contenuto palesemnte povero sfruttando il feticismo di molti ragazzini che hanno il gusto dello splatter (i quali spesso e volentieri scopano poco).
la stessa vecchia giustificazione che un film gioco è violento perchè rispecchia la realtà è quantomeno ridicola se riferita ad un gioco dove praticamente non c'è trama o dove magari si smembrano i nemici con cannoni laser e comunque le opere d'arte dove effettivamente la violenza ha una giustificazione artistica sono davvero poche e non si tratta certo di roba alla manhunt o soldier of fortune.
se poi a uno piacciono le cose splatter...per carità i gusti son gusti....ma l'arte il piu' delle volte centra poco...o sicuramente centra meno dell'incasso facile.


#7
Catta

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Se non gli garba l'ultraviolenza affari suoi,in quanto consumatore decido io cosa giocarmi e cosa ritenere divertente.


Altri 1000 punti stima a te, che dopo l'uscita nella news d lolllipop erano già alle stelle:megalol:

Cmq questo qui può dire che gli dia fastidio, ma deve cessare??????O_OO_OO_OO_O

Che faccio gioco a God Of War con gli spruzzi di arcobaleno e Kratos che salta la catena del Chaos coi titani?????

#8
Jehubis

Jehubis
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Secondo me in parte ha ragione: la violenza o il sangue ci possono stare se hanno senso ( giochi horror per esempio), ma se sono gratuiti sinceramente io non li vedo di buon occhio: in Metal Gear Rising per esempio, c'era proprio bisogno di tutto quello stagliuzzamento? Anche in MGS3 c'era qualche scena un po' forte, ma non era messa li' a caso... nei vecchi GTA se ne potevano fare di cotte e di crude ma sembrava tutto finto, come una presa in giro al mondo della criminalità.... insomma, non penso che la violenza nei videogiochi, cosi' come nel cinema, possa ridursi ad un semplice strumento artistico, ci vuole sotto un po' di sostanza.
Poi naturalmente c'è il solito discorso che tuo figlio di 10 anni non lo porti a vedere l'Enigmista però gli compri Dead Space, ma questa è un'altra storia.

#9
Brick

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Mi sembra che semplicemente tiri acqua al suo mulino, adesso che sviluppa giochi di Topolino.
L'ultraviolenza non è un problema. Se qualche SH fa giochi schifosi e cerca di puntare su quello per vendere, pensate che se le togliessero l'ultraviolenza si metterebbe a sviluppare giochi di qualità? Ovviamente no.
Poi un po' di sana violenza, nelle giuste dosi (digitali) a me non dispiace :sisi:

#10
Catta

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ha ragione. l'ultraviolenza è spesso l'unica attrattiva di certi giochi e serve per lo piu' a vendere titoli dal contenuto palesemnte povero sfruttando il feticismo di molti ragazzini che hanno il gusto dello splatter (i quali spesso e volentieri scopano poco).la stessa vecchia giustificazione che un film gioco è violento perchè rispecchia la realtà è quantomeno ridicola se riferita ad un gioco dove praticamente non c'è trama o dove magari si smembrano i nemici con cannoni laser e comunque le opere d'arte dove effettivamente la violenza ha una giustificazione artistica sono davvero poche e non si tratta certo di roba alla manhunt o soldier of fortune.se poi a uno piacciono le cose splatter...per carità i gusti son gusti....ma l'arte il piu' delle volte centra poco...o sicuramente centra meno dell'incasso facile.


Cosa c'entra che scopino poco??? XD

Guarda, parere personale (e la ragazza ce l'ho quindi almeno nn rientro nella sopracitata categoria XD)
L'ultraviolenza fine a se stessa può non essere definita arte, mentre a volte lo è, solo di differenti forme espressive....Vedi la Abrahmovic che fa della violenza le sue performance eppure quella è arte!...Può piacere o non piacere.....e siamo tt d'accordo...Ma perchè se IO consciamente voglio averci a che fare in un gioco, non potrei??? Kratos mi esalta quando apre in due i nemici, e allora??? Vado in giro a scannare la gente? no. Divento insensibile a un uomo che picchia sua moglie o ad apprendere che qualcuno sta molto male? no. Non mi crea dipendenza nè assuefazione, nè disinteressa verso la violenza REALE....perchè sono due cose diverse!!!!!...Quindi che la madre dei matti sia sempre incinta lo so, ma ipotizzare di impedire a tutti di trovare soddisfazione, distrazione, divertimento, in qualcosa che è VIRTUALMENTE violento.....non ha senso... Anche perchè alcuni prodotti sono violenti ma artisticamente elevati (MadWorld per dire) a livello visivo, altri contenutistico (The Last of Us è crudo come pochi, ma nn mi pare proprio vuoto)..Altri no...Ma io ho la libertà di godere di entramb o sbaglio??...Se io consciamente mi avvicino a Manhunt so che non è il gioco contenutisticamente parlando più ricco...Ma se me ne frego, e voglio solo svagarmi, sono affari miei....fosse x me bandirei Giulia Passione... ma so bene che è solo gusto personale, non legge.

Come il perbenismo a tutti i costi non lo è

E questa notizia si lega preoccupantemente a quella di Lara Croft e lo stupro citata ieri...

#11
AtenanoSaint

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Ma chi ha detto che non puoi infatti, mi pare che God of War non abbia arcobaleni e cose del genere..
Solo lui ha espresso una sua opinione personale, per far riflettere sul punto (imho anche corretto) che un utilizzo eccessivo della violenza, quando evitabile e fine a se stessa nonché inserito di giochi solo per attirare masse di bbk attratti dagli spruzzoni di sangue, puó nuocere, anche alla società stessa.

E non é un ragionamento folle. Da quí a dire che bandire la violenza sia la soluzione al problema ce ne passa, ne lui propone una cosa del genere.

Devi tener conto del fatto che il videogioco é un medium che veicola un messaggio, in modo anche molto piú potente di quanto riescono a fare film o libri perché interattivo. Su un individuo dalla personalità formata come la tua probabilmente non avrà nessun effetto (é da idioti pensare che io o te, dopo aver giocato a GTA, possiamo metterci a fare una strage in città per il puro lol), peró rifletti sul fatto che i vg si rivolgono a un pubblico sempre piú giovane e ancora "in costruzione" come quello dei bambini, la cui eccessiva esposizione all'ultraviolenza senza un fine o una morale di fondo (non parlo di morale religiosa eh) puó produrre effetti negativi.

Secondo te il fatto *esempio* che in moltissimi stati africani attraversati da conflitti decennali, i bambini vivano in società a braccetto con la violenza, e gli vengano date armi da quando riescono a tenerne una in mano, non modifica quella che é la loro percezione del valore della vita/morte da adulti?

Modificata da SatoruNoSaint, 15 June 2012 - 05:58 PM.


#12
Catta

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io l'avevo vista come un qualcosa da abolire a priori !...Per il resto infatti sono d'accordo con te, come dicevo la madre dei matti è sempre incinta e purtroppo è pieno di gente che compra giochi scadenti perchè cèèè ssssangue ....e quello è triste....ok....poi dopo il peso del discorso nn lo s può dare caso per caso ovvio, ma concettualmente ho forse interpretato male ciò che diceva, fatto sta che spero d essere stato più chiaro :angel:

#13
Wolfman

Wolfman
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Ha espresso la sua opinione su un aspetto dell'industria moderna che lo disturbava.

Un'opinione come tante.

Sebbene sia vero che certi giochi cercano di nascondere dietro violenza, sesso e volgarità una certa povertà di contenuti, ognuno deve poter trovare anche sfogo in simili giochi catartici e stupidi senza doversi sentire in colpa verso l'altrui sensibilità.

C'è piuttosto, quello sì, ancora una certa povertà verso tematiche realmente mature, ma anche lì le cose stanno migliorando.

#14
six00

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  • Scott ci porti su

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è tipo una citazione di arancia meccanica.

#15
ArthurVon

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La violenza o l'ultra violenza, sono a mio parere di grande importanza nei videogiochi, rappresentano a volte valvole di sfogo per lo stress, altre volte rappresentano semplicemente la voglia di vedere qualcosa di diverso. Condannare cose come la violenza, a livello di finzione nei videogiochi, è follia.




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