PsVita e Realtà AumentataQualcuno mi spiega come funziona?

Ragazzi ho visto l'ultimo video sulla PsVita e della sua Realtà Aumentata.
Spesso ho letto questa definizione ma ammetto di averci capito abbastanza poco, l'unica cosa che ho intuito è che le "carte" o marker influiscono con il dispositivo, suggerendogli dove interagire con l'ambiente reale. Ma... è questa la realtà aumentata o c'è molto altro?
Confusione dilagante

Modificata da Skiz, 23 November 2011 - 01:10 PM.

Diciamo che cosi ti fai un idea.

Mh diciamo che già qualcosa è più chiaro, molto carino il video.
Già mi immagino di vedere i ragazzini flippati ad agitare in aria la console come ossessi mentre giocano

CON PSVITA (e non PSP Vita ) si dovrebbe poter fare ben oltre quello visto con 3DS....

CON PSVITA (e non PSP Vita ) si dovrebbe poter fare ben oltre quello visto con 3DS....

Questo è poco ma sicuro

Peraltro la realtà Aumentata di Vita dovrebbe fare a meno dei marcatori. La telecamera dovrebbe essere in grado di individuare e riconoscere gli oggetti nell'ambiente e persino i volti.

Peraltro la realtà Aumentata di Vita dovrebbe fare a meno dei marcatori. La telecamera dovrebbe essere in grado di individuare e riconoscere gli oggetti nell'ambiente e persino i volti.

non sempre...nei video ci stanno i marcatori,anche se non so in che modo sono sfruttati meglio,da possessore di invizimal che son io,posso dire che prima non era molto stabile la realta aumentata intendo,metti un'attimo la mano scompare,caricamenti lunghi,dai video sembra molto meglio

non sempre...nei video ci stanno i marcatori,anche se non so in che modo sono sfruttati meglio,da possessore di invizimal che son io,posso dire che prima non era molto stabile la realta aumentata intendo,metti un'attimo la mano scompare,caricamenti lunghi,dai video sembra molto meglio

Ho imparato a diffidare dei video, troppe volte sono rimasto deluso...
Sono più della tipologia "Pagare moneta, vedere cammello"

la differenza sta nel fatto che Vita può utilizzare come marcatori tutti gli elementi che vuole, come ad esempio un bicchiere o una penna e così via, quindi non è legata a marcatori specifici