Afraid to be Gamerspregiudizio videoludico nel 2011
#1
Inviato 17 March 2011 - 03:33 PM
Giorni fa mi ritrovo a parlare con un mio vecchio amico d'infanzia che oggi vive a Londra e non vedevo da parecchi anni. Ci beviamo una birra, come va, come non va, il lavoro, Londra, l'Italia, berlusconi, la fidanzata.... e poi immancabilmente, come a vecchi tempi si finisce a parlare di videogiochi. E ovviamente, da bravi "vecchietti" 30enni, è tutto un tripudio di nostalgia e lamentele: era meglio all'epoca degli 8-bit, ah i giochi di una volta avevano più magia, quellli di oggi sono troppo facili/tutti uguali, silent hill è morto, sf4 è peggio del 3 eccetera eccetera... peggio di Abhram Simpson
E ad un certo punto me ne esco con un: beh, però almeno adesso i videogiochi sono stati ufficialmente sdoganati.
Lui mi guarda un po' perplesso.
Io: ..voglio dire, 15-20 anni fa eravamo 4 gatti che venivano considerati come dei malati di mente. oggi giocano tutti, non ci sono più pregiudizi sui videogiochi/videogiocatori..
Lui continua a rimanere perplesso: ne sei proprio sicuro?
Effettivamente no, non ne sono sicuro, anche perchè la mia cerchia di amici+fidanzata è sempre stata fatta di musicisti e hardcore gamers quindi la mia percezione della realtà è un tantino alterata e non rispecchia quella effettiva
Gli chiedo spiegazioni e lui mi racconta un po' avvilito che invece continua ad incontrare persone (spesso sue fidanzate) con cui non solo non riesce a condividere la sua passione videoludica, ma sono proprio avverse ai videogame in quel modo ottuso e ostile ("a 32 anni giochi ancora ai videogame?!?" ) che credevo essersi perso nel tempo.
davvero non ci posso credere: ma ancora oggi??
Nel corso degli anni, abbiamo sempre e instancabilmente dovuto spendere fiato per giustificarci/giustificare la nostra passione videoludica spiegandone le qualità, ma io credo che, nel 2011, questo genere di - scusate la parola- STRONZATE sia davvero inaccettabile oltre che anacronistico.
Io credo che oggi, ad una persona che mi propinasse ancora una tale forma di pregiudizio/ostilità non mi verrebbe neanche più da sprecare del fiato con "cerca di capire.. guarda che è arte anche questa" o cose del genere.
L'unica risposta che mi sentirei di dare è:
"Ma che caxxo dici?? Siamo nel 2011: SVEGLIATI."
a voi
#2
Inviato 17 March 2011 - 03:54 PM
Invece sono sicuro che per i ragazzi e ragazze piu giovani la faccenda è decisamente cambiata
#3
Inviato 17 March 2011 - 04:00 PM
Ma per voi trentenni ( lol ) è normale che quando vi rapportate con persone piu o meno della stessa eta esse hanno gli stessi pregiudizi di un tempo, perchè all'epoca non appartenevano al nostro mondo e quindi vi osservavano da fuori quando ancora i vg erano una cosa di nicchia e dunque hanno mantenuto verso di noi lo stesso atteggiamento.
Invece sono sicuro che per i ragazzi e ragazze piu giovani la faccenda è decisamente cambiata
beh il fatto è un po' diverso
noi 30enni siamo nati con i vg, i primi home computer hanno 30 anni, non è che i VG abbiano 10 anni (C64?)
solo che se uno gioca a 15 anni è normale, se lo fa a 30 non è cresciuto
ma per i 30enni un 30enne che gioca è normale, sono le ragazze di 30 anni che lo vedono immaturo, o le persone più grandi
penso che se prendi 10 trentenni 9 giochino, se prendi 10 ragazze 30enni 8 ti dicano "sei un bambino, posa quella roba da quindicenni"
e per il sesso debole non serve nemmeno arrivarci a 30 anni, anche per le 20enni la play è roba da bambini di solito... lui infatta parlava di ragazze se ci fai caso
si chiamano videoGIOCHI e per molti giochi = roba da bambini
ancora per troppi, non capiscono che al momento i bambini tra un po' non dovrebbero nemmeno giocare perchè videogiochi da bambini tra un po' non esistono più
#4
Inviato 17 March 2011 - 04:00 PM
Ma per voi trentenni ( lol ) è normale che quando vi rapportate con persone piu o meno della stessa eta esse hanno gli stessi pregiudizi di un tempo, perchè all'epoca non appartenevano al nostro mondo e quindi vi osservavano da fuori quando ancora i vg erano una cosa di nicchia e dunque hanno mantenuto verso di noi lo stesso atteggiamento.
Invece sono sicuro che per i ragazzi e ragazze piu giovani la faccenda è decisamente cambiata
sì, la penso anch'io così. Le generazioni psx o post-psx credo siano un'altro mondo
(caxxo ridi? guarda che tra 4 anni ci sei anche tu! )
#5
Inviato 17 March 2011 - 04:12 PM
sì, la penso anch'io così. Le generazioni psx o post-psx credo siano un'altro mondo
(caxxo ridi? guarda che tra 4 anni ci sei anche tu! )
Mmh, no. Provengo da quella generazione (diciamo anche leggermente prima, dal NES e il primo Game Boy va) e tutti i ragazzi dai 21 ai 25 anni che conosco hanno una conoscenza videoludica pari a 0. Alcune volte sembra di incontrare qualcuno che ne capisca qualcosa, ma appena gli nomini un mezzo titolo altrettanto famoso ti guarda come per dire: Di che marrazzo parli? D:
Per non parlare delle donne, poi. Per loro videogames = PES. Se scoprono che giochi a qualcosa di diverso da un qualsivoglia gioco di calcio, APRITI CIELO, sei DIVERSO, giochi ancora coi videogheims.
#6
Inviato 17 March 2011 - 04:31 PM
Si, di ragazzi che videogiocano ce ne sono moltissimi ma solo una piccola parte lo fa in maniera nerdosa o se vogliamo immatura, cioè che effettivamente mostrano comportamenti simili ad un quindicenne appassionato di vg.beh il fatto è un po' diverso
noi 30enni siamo nati con i vg, i primi home computer hanno 30 anni, non è che i VG abbiano 10 anni (C64?)
solo che se uno gioca a 15 anni è normale, se lo fa a 30 non è cresciuto
ma per i 30enni un 30enne che gioca è normale, sono le ragazze di 30 anni che lo vedono immaturo, o le persone più grandi
penso che se prendi 10 trentenni 9 giochino, se prendi 10 ragazze 30enni 8 ti dicano "sei un bambino, posa quella roba da quindicenni"
e per il sesso debole non serve nemmeno arrivarci a 30 anni, anche per le 20enni la play è roba da bambini di solito... lui infatta parlava di ragazze se ci fai caso
si chiamano videoGIOCHI e per molti giochi = roba da bambini
ancora per troppi, non capiscono che al momento i bambini tra un po' non dovrebbero nemmeno giocare perchè videogiochi da bambini tra un po' non esistono più
Per esempio io all'universita vedo spesso gente che durante la pausa si mette a giocare a qualche gioco sul PC portatile (spesso gicohi scaricabli gratuitamente), ma lo fa cosi per riempire quei 15 minuti e per distrarsi, ma quasi nessuno di loro la sera quando torna a casa dedica una o piu ore a giocare su console o PC e nemmeno si tiene informato sui vg ne compra regolarmente le ultime uscite
...è che volevo fare il finto giovane(caxxo ridi? guarda che tra 4 anni ci sei anche tu! )
a parte che sembro già molto piu vecchio causa ampia stempiatura
#7
Inviato 17 March 2011 - 05:06 PM
quoto. SE hai 30 anni e le ragazze ti davano del nerd quando ne avevi 16, e' normale che ora che ne hai 30 quelle stesse ragazze ormai 30enni continuino a pensare che i videogiochi sono tempo perso per falliti. Diversissima la situazione per chi ha 16 anni oggi. I videogiochi sono un fenomeno sdoganato anche per le ragazze...purtroppo siamo stati noi sfortunati ad essere gli apripista di una generazione ancora non matura per questo media...Ma per voi trentenni ( lol ) è normale che quando vi rapportate con persone piu o meno della stessa eta esse hanno gli stessi pregiudizi di un tempo, perchè all'epoca non appartenevano al nostro mondo e quindi vi osservavano da fuori quando ancora i vg erano una cosa di nicchia e dunque hanno mantenuto verso di noi lo stesso atteggiamento.
Invece sono sicuro che per i ragazzi e ragazze piu giovani la faccenda è decisamente cambiata
#8
Inviato 17 March 2011 - 05:43 PM
#9
Inviato 17 March 2011 - 09:32 PM
non credere fidati, almeno non in provincia..Diversissima la situazione per chi ha 16 anni oggi.
Modificata da Krell95, 17 March 2011 - 10:04 PM.
#11
Inviato 18 March 2011 - 12:13 PM
#12
Inviato 18 March 2011 - 12:50 PM
beh il fatto è un po' diverso
noi 30enni siamo nati con i vg, i primi home computer hanno 30 anni, non è che i VG abbiano 10 anni (C64?)
solo che se uno gioca a 15 anni è normale, se lo fa a 30 non è cresciuto
ma per i 30enni un 30enne che gioca è normale, sono le ragazze di 30 anni che lo vedono immaturo, o le persone più grandi
penso che se prendi 10 trentenni 9 giochino, se prendi 10 ragazze 30enni 8 ti dicano "sei un bambino, posa quella roba da quindicenni"
e per il sesso debole non serve nemmeno arrivarci a 30 anni, anche per le 20enni la play è roba da bambini di solito... lui infatta parlava di ragazze se ci fai caso
si chiamano videoGIOCHI e per molti giochi = roba da bambini
ancora per troppi, non capiscono che al momento i bambini tra un po' non dovrebbero nemmeno giocare perchè videogiochi da bambini tra un po' non esistono più
parole sante! anche io tra un paio di anni arrivo ai 30 ma con tutte le ragazze che ho avuto non ho mai purtroppo potuto condividere la passione per i videogiochi.... c'è poco da fare, per loro sono roba da rincoglioniti
Inoltre noto, ma parlo per me, che anche tra la mia cerchia di amicizie e conoscenze siamo davvero in pochi con questa passione vera... tanti da piccoli giocavano come, ma con il passare del tempo diversi hanno abbandonato almeno in parte questa passione.
Io da diversi anni a questa parte ho un appuntamento fisso una volta a settimana con quei 4/5 amici davvero infognati nel mio studio per parlare e giocare sul serio in questo mondo.
Poi ovviamente gli altri giorni si esce con la ragazza, ci si diverte,si va allo stadio, si beve, si fuma però quella serata no manca mai nella settimana!
Poi magari ci sta che le ragazzette di 15/16/17 anni di adesso essendo nate in un "altro mondo" possono più o meno capire questa passione.
Quando trovo una che gli piace giocare ai videogiochi giuro che la sposo
Modificata da DEVIL 2604, 18 March 2011 - 01:06 PM.
#13
Inviato 18 March 2011 - 12:58 PM
La maggior parte della gente ha visto i videogiochi nascere dal c64 ed era tutto indirizzato ad un pubblico più puerile.
Finchè ci saranno loro e quelli educati direttamente da loro, i VG rimarranno pacman, moonbase e pong.
Tu vai tranquillo e rimani sempre fiero del fatto di avere una passione eterogenea, in continua evoluzione e che a differenza di altre, stimola in continuazione quel gran bell'organo che è l'encefalo (a differenza di tantissime altre odierne passioni...) Lascia la tv a chi vuole vederla, il calcio a chi vuole parlarne al bar, od i reality a chi piace essere intellettualmente offeso.
La maggior parte delle volte la gente che considera puerile il videogioco non ha argomenti in tale ambito... Io invece mi diverto a demolire le passioni o i passatempi di chi mi critica in quest'ambito e la maggior parte delle volte è un massacro...
Vai avanti, petto in fuori e testa alta.
#14
Inviato 18 March 2011 - 12:59 PM
alla fine cmq, fottesega ... inutile farsi venire i complessi, basta farsi una cricca ristrettissima di coetanei che ancora condividono la passione (e anche a 30 anni ce ne sono, di solito basta scartare gli ammogliati e affigliati ) poi quando ci si ritrova alle riunioni con atei o menefreghisti (sempre in senso videoludico) esistono milioni di altri argomenti dello scibile umano di cui parlare
Bravissimo, parole sante: è quello che faccio anche io. Tanto provare a perorare "la propria causa" è inutile.
Quando una ragazza mi fa un appunto del genere, le chiedo cosa guarda in tv: nella quasi totalità dei casi salta fuori che vede i vari uomini & donne, amici, reality... al che domando come può una persona che si appassiona a guardare programmi così bassi, beceri e degradanti dal pdv dell'intelligenza e della dignità permettersi di giudicare il mio hobby. Devo ancora ottenere una risposta
hihihi....che mito.
D'altra parte fossero in grado di darti una risposta probabilmente non guarderebbero quei programmi: come al solito è il maledettissimo cane che si morde la coda.
Per fortuna, per quanto durano le donne a me, non fanno nemmeno in tempo a sapere che sono un nerd videogiocatore accanito
Mi aggiungo a DEVIL 2604: quando trovo una ragazza appassionata di videogiochi me la sposo....... pare vero...ma fossi matto!!
L'importante è non dare retta a nessuno e fare più possibile quello che ci va di fare, ovviamente sepre nel rispetto del prossimo.
La vita è la nostra, nel migliore dei casi è breve, nel peggiore ha durata imprecisata: storie come quelle che stanno avvenendo ora in giappone dovrebbero farci riflettere sull'importanza di fare in modo che questo "passaggio sulla terra" che ci viene concesso sia più possibile piacevole per noi e per le persone che ci sono vicine.
Riassumendo:"giocate, trombate, mangiate e dormite", tutto il resto serve solo a fare le prime 4 cose
Modificata da Miky-r, 18 March 2011 - 01:00 PM.
#15
Inviato 18 March 2011 - 05:05 PM
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