Amici Miei - Come Tutto Ebbe Inizio (2011) [rece: 6]di Neri Parenti con Christian De Sica, Massimo Ghini

Amici Miei - Come Tutto Ebbe Inizio - RECENSIONE (Cinema)
Prequel della storica trilogia iniziata da Pietro Germi e Mario MonicelliChe prima o poi Aurelio De Laurentiis avrebbe messo in piedi un nuovo capitolo della saga Amici miei ambientato nel XV secolo, lo si doveva già intuire quando finanziò il primo A spasso nel tempo di Carlo Vanzina, produzione Filmauro datata 1996 al cui interno Christian De Sica e Massimo Boldi, impegnati a portare scompiglio in diverse epoche storiche, finivano anche per mettere in atto una "zingarata" nella Firenze di un Lorenzo il Magnifico incarnato da Marco Messeri.Quindi, dopo anni di rimandi e ripensamenti, sotto la regia di Neri Parenti ecco concretizzato quello che, annunciato più volte con il titolo Amici miei 400 e dedicato ai compianti sceneggiatori Leo Benvenuti, Pietro De Bernardi e Tullio Pinelli, si presenta quale prequel della trilogia partita nel 1975 con il classico iniziato da Pietro Germi e terminato da Mario Monicelli e proseguita, negli anni Ottanta, prima con Amici miei atto II, diretto sempre dall'autore de I soliti ignoti, poi con Amici miei atto III di Nanni Loy.
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Speravo gli aveste dato 0 con le corna...mi sembra impossibile fare film del genere e non proporre al cinema Machete o Scott Pilgrim o altri che ora non mi sovvengono...veramente incredibile!!!

Speravo gli aveste dato 0 con le corna...mi sembra impossibile fare film del genere e non proporre al cinema Machete o Scott Pilgrim o altri che ora non mi sovvengono...veramente incredibile!!!

Questo lo film lo vedo piuttosto un insulto alla memoria di Monicelli e a quel capolavoro che è Amici Miei (Atto I)

Speravo gli aveste dato 0 con le corna...mi sembra impossibile fare film del genere e non proporre al cinema Machete o Scott Pilgrim o altri che ora non mi sovvengono...veramente incredibile!!!

Capisci bene quale sia la maggior parte del pubblico cinefilo italiano.....pensa che io adesso per andare a vedere Il Rito devo andare a 80 Km perchè qui danno manuale d'amore 3 in 2 sale, Piragna 3D in 2 sale e in 1 saletta munuscola da 30 posti the fighter(visto)....ho detto tutto.

Speravo gli aveste dato 0 con le corna...mi sembra impossibile fare film del genere e non proporre al cinema Machete o Scott Pilgrim o altri che ora non mi sovvengono...veramente incredibile!!!

Questo lo film lo vedo piuttosto un insulto alla memoria di Monicelli e a quel capolavoro che è Amici Miei (Atto I)

Ti quoto non l'ho detto ma l'ho pensato!!! E' ora di finirlo con sti schifi di film!!!

Salve,

è da molto che vi seguo ma mai attivamente (non mi sono iscritto al vosdtro forum) ma dopo aver letto queste recensione ho deciso di scrivervi.

Ho trovato questa recensione molto offensiva, approssimativa ( non esiste solo la comicità di Monicelli in Toscana) oltre che di "cattivo gusto" verso tutti le persone che abitano la Toscana. Batsa citare queste due frasi per capire:

"D'altra parte, al di là del prototipo, la cui riuscita è di sicuro attribuibile per lo più a Germi, capace di bilanciare a dovere il discutibile senso dell'umorismo di matrice toscana con quell'amaro retrogusto tipico della migliore Commedia all'italiana"

"Come pure il poco incalzante ritmo narrativo, con la risultante di un'operazione che, appunto, riesce a strappare risate soltanto allo spettatore particolarmente portato per il cattivo gusto tipicamente toscano,... "

Spero in un intervento della redazione.

Grazie
Marco B

Scusate la mia ignoranza, ma questo davvero cosa c'entra con Amici Miei? E' un insulto alla trilogia originale!

Salve,

è da molto che vi seguo ma mai attivamente (non mi sono iscritto al vosdtro forum) ma dopo aver letto queste recensione ho deciso di scrivervi.

Ho trovato questa recensione molto offensiva, approssimativa ( non esiste solo la comicità di Monicelli in Toscana) oltre che di "cattivo gusto" verso tutti le persone che abitano la Toscana. Batsa citare queste due frasi per capire:

"D'altra parte, al di là del prototipo, la cui riuscita è di sicuro attribuibile per lo più a Germi, capace di bilanciare a dovere il discutibile senso dell'umorismo di matrice toscana con quell'amaro retrogusto tipico della migliore Commedia all'italiana"

"Come pure il poco incalzante ritmo narrativo, con la risultante di un'operazione che, appunto, riesce a strappare risate soltanto allo spettatore particolarmente portato per il cattivo gusto tipicamente toscano,... "

Spero in un intervento della redazione.

Grazie
Marco B

ciao, ti risponderà Francesco, l'autore della recensione, appena possibile ^^

Io il film non l'ho visto.....

Ciao Marco 2011, mi dispiace che tu sia rimasto offeso dalla mia recensione, ma il mio riferimento al "cattivo gusto tipicamente toscano" l'ho fatto proprio perché, parlando con un mio amico e giovane critico toscano dell'ironia di Amici miei (soprattutto del 2), che io non approvo molto, mi ha risposto: "A me invece piace, perché, essendo toscano, noi ridiamo in questo modo". Tutto qui, dal mio punto di vista si tratta di un umorismo discutibile (e di cattivo gusto), quindi mi è sembrato giusto scriverlo, ma ciò non significa che io ce l'abbia a morte con gli abitanti di firenze, Livorno e dintorni. Oltretutto, lo stesso Parenti, del quale in questa recensione prendo le difese, è fiorentino doc.

mi unisco un secondo a marco2011. per quanto sicuramente non fatto con cattiva fede devo dire che mi sono sentito abbastanza offeso da questo pezzo. "cattivo gusto tipicamente Toscano"? ma di che si parla? vi sembra che i film di Pieraccioni siano pieni di battute di cattivo gusto? Benvenuti è forse un noto produttore di film di cattivo gusto? Ripeto: so bene che non era intenzionale ma la prossima volta un briciolo di attenzione in più per favore

Scusami rigel_deneb, ma io ho fatto forse riferimento a Pieraccioni e Benvenuti? Non mi sembra, io ho semplicemente parlato del cattivo gusto toscano per quanto riguarda la comicità da zingarata. Esiste anche il cattivo gusto romano, ma la comicità romana non è tutta di cattivo gusto, come pure quella toscana.

io sono toscano e onestamente mi sento quantomeno offeso.
L'ironia noi toscani la mettiamo anche nel caffellatte la mattina, siamo fatti così.
Questo non significa avere cattivo gusto, il fatto è che se non sei toscano non puoi capire certe battute e carpirne le genuina ironia.
Caro recensore , la prossima volta prima di scrivere certe "bischerate" pensaci un poino vai........

Dunque ragazzi, scusate ma adesso intervengo un secondo. A prescindere dal fatto che se vengono ravvisate delle offese in un articolo come questo in cui non si offende la madre o i parenti di alcuno, e senza stare a citare La Divina Commedia, che è molto più divertente nella parte "pulp" e "horror" nota come "inferno" in cui c'è gente che mangia crani e adopera teste come lanterne, io, da marchigiano se dobbiamo mettere in piazza la regione di appartenenza, non riesco, neanche sforzandomi a trovare offensivo quello che ha scritto il mio redattore. Anche prescindendo dalle derive post-Vita e Bella, uno come Benigni ha scritto l'Inno del Corpo sciolto. Una canzone dedicata alla cacca. Che personalmente, trovo tanto di cattivo gusto, quanto divertente e ha basato sul cosioddetto "cattivo gusto politicamente scorretto" buona parte della sua carriera. E' questo è solo un esempio che vale per buona parte dei comici toscani. Penso che il cattivo gusto di cui parla Francesco sia proprio questo, o almeno io così ho inteso la cosa. Personalmente adoro un comico inglese come Sacha Baron Cohen e lo trovo geniale e divertentissimo. Ma ciò non toglie che sia, spesso, di cattivo gusto. Il cattivo gusto può essere un valido strumento comico ed artistico se adoperato con intelligenza quindi, francamente, mi pare che vi stiate lamentando per un'offesa che vedete solo voi.

Da una parte trovo futili le polemiche qua sopra.....
dall'altra penso che se al posto di "cattivo gusto toscano" ci fosse stato scritto "cattivo gusto veneto" avrei reagito alla stessa maniera
Fateci attenzione le prossime volte.