Comunque, ho finalmente ripreso AG, dopo svariati anni di pausa, e sono al 106. davvero bello.
Modificata da Kryo, 25 August 2010 - 04:48 PM.
Modificata da Kryo, 25 August 2010 - 04:48 PM.
Modificata da Needle, 25 August 2010 - 07:16 AM.
In realtà la storia ruota sempre attorno a Ikki e il suo drappello. Non vedo perchè il fatto che gli avversari siano sempre diversi debba essere un problema. Fra i vari difetti di sto manga sei andato a beccare uno dei pochi pregi...vabbè che tu nn fai testo ( ) ma te lo chiedo lo stesso..... ogni capitolo viene presentato un nuovo personaggio?
io avevo tutti i volumi usciti in italia, ma per me aveva raggiunto un livello imbarazzante di caos narrativo.... e l'ho venduto.. l'unica cosa decente erano i disegni...
Modificata da Kryo, 25 August 2010 - 04:49 PM.
diciamo che il problema di air gear non era la spettacolarità (ben venga, oh great ne è maestro), ma l'assurdo numero di personaggi presentati ogni volume e personaggi che un tempo li amavi (vedi agito) che poi fanno cose paradossali fino a qualche numero prima.Io sono ancora al capitolo 160 di AG, e, per il momento, sembra ancora epico.
Anzi, i capitoli dall'apertura della torre in poi hanno tenuto un ritmo incredibile, tanto che ci sono stati in poche decine di capitoli combattimenti epici come Ringo vs Ikki e Aeon Clock & Spitfire vs I fratelloni malvagi.
Inoltre, l'autore ci è andato giù pesante con il cambio di atmosfera e con le situazioni, cosa che mi è piaciuta parecchio, fine di Aeon Clock a parte.
A cosa ti riferisci esattamente... Io ho letto le scan che ormai erano sicuramente oltre il capitolo150 più o meno tutte d' un fiato e Agito/Akito mi è sempre sembrato uno dei personaggi più statici e coerenti.diciamo che il problema di air gear non era la spettacolarità (ben venga, oh great ne è maestro), ma l'assurdo numero di personaggi presentati ogni volume e personaggi che un tempo li amavi (vedi agito) che poi fanno cose paradossali fino a qualche numero prima.
e lo dico io che ho letto solo il manga italiano, quindi non avevo il problema di leggerlo settimanalmente....
oh great è come l'autore coreano medio. parte alla grande e si perde sempre nel nulla più assoluto...
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