Intervista a Enrico Casarosa di Pixar - SPECIALE (Cinema)
#1
Inviato 19 January 2010 - 10:00 PM
La nostra intervista ad Enrico Casarosa, storyboard artist di Pixar Animation Studio.Nota informativa: nessun beccaccino è stato maltrattato nella realizzazione della seguente intervista!La casa volante di Carl e Russell oggi ha fatto idealmente tappa a Milano. Forse alla ricerca di uno sfuggente beccaccino. O forse come punto di passaggio per chissà quale altra mirabolante avventura.Walt Disney Home Entertainment Italia ha presentato oggi alla stampa web e cartacea, il Blu Ray di Up, l'ultimo capolavoro Pixar, premiato su Everyeye con un sonoro 9, in uscita nelle videoteche e nei centri della grande distribuzione a partire dal prossimo 27 gennaio.Fra gli ospiti intervenuti alla conferenza c'era anche il talento Pixar all italian Enrico Casarosa, arrivato nella metropoli meneghina direttamente da San Francisco. Casarosa, illustratore e storyboard artist, ha già lavorato a due lungometraggi dello studio di Emeryville, Ratatouille ed Up, e, nel corso della mattinata, ha avuto il compito di illustrare agli ospiti il corto inedito presente nell'edizione Home Video del film, dal titolo "La Missione di Dug", nonché di raccontare alcuni simpatici aneddoti sulla lavorazione del cartoon di Pete Docter. Anche se non siamo riusciti a sapere se per effettuare la trasferta oceanica abbia o meno legato migliaia di palloncini alla sua abitazione, abbiamo comunque avuto il privilegio d'intervistarlo e di sottoporgli qualche domanda.Abbiamo parlato di Up, della differente concezione dello storyboard del suo precedente lavoro, Ratatouille, e della sua ultima fatica, Up, di cinema in 3D e di trenini a vapore. E, prima di salutarlo, non potevamo non finire a discutere di sgargianti camicie. Se volete sapere come e perché siamo finiti a parlare di questo, non vi resta che seguirci nella chiacchierata.
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#11
Inviato 20 January 2010 - 04:03 PM
posso dire la mia sul tema 3D? (domanda retorica, tanto la dico lo stesso )
ebbene, al di là delle belle parole di Casarosa sulla prospettiva, il senso di libertà e di chiusura, ecc..., secondo me, è una tecnologia ancora acerba...
mi spiego: avete visto tutti Avatar (ma a pensarci bene andrebbe bene anche qualsiasi altro film in 3D, ma prendiamo Avatar visto che è un esempio recentissimo)?
beh, alzi la mano chi ha rischiato di perdere la vista nelle scene veloci, nei combattimenti e nelle carrellate...
io di certo ho rischiato grosso e IMHO il più grosso problema del 3D odierno è proprio questo, cioè devono assolutamente migliorare la fluidità nelle scene di movimento, perchè si perde troppo facilmente di vista l'azione, tutto si fa confuso, sembra quasi di vedere un action che gira sotto i 30fps (non nel senso che scatta, ma che si fa tutto confuso perchè mancano quasi dei "micro-frame" se mi passate il termine)...
secondo me per perfezionare la tecnologia ci vogliono ancora un paio d'anni e poi sì che darà degli ottimi risultati veramente!
comunque forse il mio discorso sarebbe diverso se l'avessi visto in un cinema IMAX, ma questo non posso saperlo, visto che il più vicino per me sarebbe a circa 4-500km...
#12
Inviato 20 January 2010 - 04:11 PM
(soprattutto quella del 3D, visto il tuo scetticismo che ho colto nella rece di avatar... )
Quando i kolossal hollywoodiani cominceranno a guardare alla pixar, capiranno che per fare un film che incassi dappertutto e bene non è necessario rinunciare al messaggio e al contenuto.
#13
Inviato 20 January 2010 - 04:17 PM
...se l'avessi visto in un cinema IMAX, ma questo non posso saperlo, visto che il più vicino per me sarebbe a circa 4-500km...
e beato te che ce l'hai a "solo" 500 km.....
Per quanto riguarda il discorso 3D, io sono d'accordo che è ancora acerba. Ma devo dire che da "viaggio al centro della terra" ad "avatar" (e sono passati neanche 2 anni...) di strada se ne è già fatta tanta. Come tutte le nuove tecnologie, ci vuole un pò di tempo per imparare a svilupparle come si deve (basti pensare a "the darkness" e metterlo a paragone con "uncharted2", per rimanere in ambito videoludico...e sono passati solo 2 anni!!!!)
io devo dire che l'effetto "blur" di cui parli (se mi passi il termine oltremodo inappropriato) sia radicalmente calato nelle produzioni 3d. Aggiungi anche che, nella smania di seguire la moda, molti film (su tutti cito "l'era glaciale3") sono stati proposti in 3D quando chiaramente non erano stati pensati, "girati" e sviluppati per quel particolare tipo di proiezione.
#15
Inviato 20 January 2010 - 04:51 PM
mah...posso dire la mia sul tema 3D? (domanda retorica, tanto la dico lo stesso )ebbene, al di là delle belle parole di Casarosa sulla prospettiva, il senso di libertà e di chiusura, ecc..., secondo me, è una tecnologia ancora acerba...mi spiego: avete visto tutti Avatar (ma a pensarci bene andrebbe bene anche qualsiasi altro film in 3D, ma prendiamo Avatar visto che è un esempio recentissimo)?beh, alzi la mano chi ha rischiato di perdere la vista nelle scene veloci, nei combattimenti e nelle carrellate...io di certo ho rischiato grosso e IMHO il più grosso problema del 3D odierno è proprio questo, cioè devono assolutamente migliorare la fluidità nelle scene di movimento, perchè si perde troppo facilmente di vista l'azione, tutto si fa confuso, sembra quasi di vedere un action che gira sotto i 30fps (non nel senso che scatta, ma che si fa tutto confuso perchè mancano quasi dei "micro-frame" se mi passate il termine)...secondo me per perfezionare la tecnologia ci vogliono ancora un paio d'anni e poi sì che darà degli ottimi risultati veramente!comunque forse il mio discorso sarebbe diverso se l'avessi visto in un cinema IMAX, ma questo non posso saperlo, visto che il più vicino per me sarebbe a circa 4-500km...
si anche a me ha dato fastidio nelle scene veloci. anzi, più che fastidio, era tutto poco chiaro, come dici tu. Casarosa ha fatto un'analisi estremamente èuntuale della questione e infatti non ha parlato di standard o chissà che, ha parlato di possibilità espressive
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