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cinema orientale inside: Giappone, Korea, Indonesia, eccupdate: due sequels per Ju-On (aka The Grudge) in arrivo
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- Luke -
, 31 May 2009 07:33 PM
#1
Inviato 31 May 2009 - 07:33 PM
le uscite si riferiscono al mercato asiatico
CHAW
filmone coreano su un cinghialone gigante mangia persone ....... richiami vaghi a The Host ...... in uscita nel periodo estivo:
TAJOMARU
remake di Rashomon ... ovviamente made in japan ..... protagonista uno dei giovani attori più promettenti in jappolandia (Shun Oguri, già visto in Azumi) ...... in uscita a settembre
MACABRE
slasher movie made in Indonesia .... tanta sana viuuuulenza e litri di sangue ...... bellissimo il duello finale a motosegate
#3
Inviato 01 June 2009 - 02:03 AM
Io invece sono per il Toppicone, tra l'altro pensavo di aprirlo io, ma poi forse non avrei avuto tempo per starci dietro e avrebbe fatto la fine di alcuni tentativi già provati in passato.
Cmq vi segnalo un po' di film.
The Taste of Tea (Katsuhito Ishii), 2004
Definito da alcuni un Ozu in acidi (definizione un po' forzata, ma rende), è un film che mi è piaciuto tantissimo e tra i film giapponesi degli ultimi anni lo piazzo tranquillamente tra i migliori. Parla di una famiglia, spicchi di vita dei singoli membri, nulla di più nulla di meno, regia originale e allo stesso tempo precisa, momenti non-sense assolutamente fantastici, tanta importanza per i dettagli tipico del cinema giapponese. Davvero un film bellissimo, da vedere.
Noroi (Koji Shiraishi), 2005
Mockumentary horror sulla falsariga di The Blair Witch Project. Scritto benissimo, credibile, non caga mai fuori dal vaso e il finale è perfetto. Non lasciatevelo sfuggire.
Se potete recuperate tutti i film di Koki Mitani, famoso commediografo e autore di teatro giapponese.
Welcome Back, Mr. McDonald è la sua prima regia. Il suo stile tende a richiamare la rappresentazione teatrale, quindi pochi tagli e lunghi piani sequenza con la telecamera che si muove ad indagare tutto lo spazio scenico dando spazio ai vari personaggi. Il film parla dei problemi che nascono in uno studio radio dove sta per andare in onda un dramma scritto da una casalinga vincitrice di un concorso. E' una commedia davvero bella, intelligente, che ti fa sorridere dall'inizio alla fine, consigliatissimo. C'è anche un Ken Watanabe che riprende il suo ruolo in Tampopo di Juzo Itami.
University of Laughs è un film del 2004, scritto da Mitani, ma alla regia c'è un altro. La sostanza non cambia, l'opera riprende l'omonima rappresentazione teatrale e ne ha tutte le caratteristiche: due personaggi e una location principale. I tempi sono perfetti e le 2 ore volano che è un piacere. Come il film precedente non è una commedia dalle continue battute ad effetto, ma ha un umorismo di quelli che ti complimenti per l'arguzia dello scrittore (e cmq le grasse risate ci scappano, è più esilarante dell'altra pellicola).
Siamo nel giappone del 1940 e un povero autore di teatro si trova costretto a modificare la sua opera di fronte alle richieste assurde del nuovo censore.
The Wow-Choten Hotel
E' l'ultimo dell'anno e in uno prestigioso hotel tutti sono indaffarati per i preparativi dei festeggiamenti. Qui Mitani rifà Altman, decine di personaggi e storie che si intrecciano attraverso le sale e le stanze di un hotel. Il film è divertentissimo, nonostante la lunghezza non ci si annoia mai, la maestria di Mitani nel saper gestire i tempi viene probabilmente dal suo essere autore di teatro. Tante risate, storie di vite, film che ti fanno sentire meglio dopo la visione.
The Magic Hour
L'ultimo suo lavoro è anche quello più esilarante dal punto di vista comico. Non scrivo neanche la trama perché di suo è una sorpresa, si parla di cinema e della sua magia. Forse è un filino 'semplice' contenutisticamente, ma non è un difetto, se volete ridere tanto procuratevelo subito.
Ho visto Departures, il film che ha vinto l'Oscar per il miglior film straniero, carino, bella la colonna sonora di Joe Hisaishi, ma nulla di imperdibile, mi verrebbe da dire classico film che prende l'Oscar facile per la storia raccontata (un po' banalotte alcune scelte di regia).
Cmq vi segnalo un po' di film.
The Taste of Tea (Katsuhito Ishii), 2004
Definito da alcuni un Ozu in acidi (definizione un po' forzata, ma rende), è un film che mi è piaciuto tantissimo e tra i film giapponesi degli ultimi anni lo piazzo tranquillamente tra i migliori. Parla di una famiglia, spicchi di vita dei singoli membri, nulla di più nulla di meno, regia originale e allo stesso tempo precisa, momenti non-sense assolutamente fantastici, tanta importanza per i dettagli tipico del cinema giapponese. Davvero un film bellissimo, da vedere.
Noroi (Koji Shiraishi), 2005
Mockumentary horror sulla falsariga di The Blair Witch Project. Scritto benissimo, credibile, non caga mai fuori dal vaso e il finale è perfetto. Non lasciatevelo sfuggire.
Se potete recuperate tutti i film di Koki Mitani, famoso commediografo e autore di teatro giapponese.
Welcome Back, Mr. McDonald è la sua prima regia. Il suo stile tende a richiamare la rappresentazione teatrale, quindi pochi tagli e lunghi piani sequenza con la telecamera che si muove ad indagare tutto lo spazio scenico dando spazio ai vari personaggi. Il film parla dei problemi che nascono in uno studio radio dove sta per andare in onda un dramma scritto da una casalinga vincitrice di un concorso. E' una commedia davvero bella, intelligente, che ti fa sorridere dall'inizio alla fine, consigliatissimo. C'è anche un Ken Watanabe che riprende il suo ruolo in Tampopo di Juzo Itami.
University of Laughs è un film del 2004, scritto da Mitani, ma alla regia c'è un altro. La sostanza non cambia, l'opera riprende l'omonima rappresentazione teatrale e ne ha tutte le caratteristiche: due personaggi e una location principale. I tempi sono perfetti e le 2 ore volano che è un piacere. Come il film precedente non è una commedia dalle continue battute ad effetto, ma ha un umorismo di quelli che ti complimenti per l'arguzia dello scrittore (e cmq le grasse risate ci scappano, è più esilarante dell'altra pellicola).
Siamo nel giappone del 1940 e un povero autore di teatro si trova costretto a modificare la sua opera di fronte alle richieste assurde del nuovo censore.
The Wow-Choten Hotel
E' l'ultimo dell'anno e in uno prestigioso hotel tutti sono indaffarati per i preparativi dei festeggiamenti. Qui Mitani rifà Altman, decine di personaggi e storie che si intrecciano attraverso le sale e le stanze di un hotel. Il film è divertentissimo, nonostante la lunghezza non ci si annoia mai, la maestria di Mitani nel saper gestire i tempi viene probabilmente dal suo essere autore di teatro. Tante risate, storie di vite, film che ti fanno sentire meglio dopo la visione.
The Magic Hour
L'ultimo suo lavoro è anche quello più esilarante dal punto di vista comico. Non scrivo neanche la trama perché di suo è una sorpresa, si parla di cinema e della sua magia. Forse è un filino 'semplice' contenutisticamente, ma non è un difetto, se volete ridere tanto procuratevelo subito.
Ho visto Departures, il film che ha vinto l'Oscar per il miglior film straniero, carino, bella la colonna sonora di Joe Hisaishi, ma nulla di imperdibile, mi verrebbe da dire classico film che prende l'Oscar facile per la storia raccontata (un po' banalotte alcune scelte di regia).
#5
Inviato 01 June 2009 - 09:38 AM
arrivati alla decima pagina, il Topiccone secondo me inizia ad essere dispersivo....Io invece sono per il Toppicone, tra l'altro pensavo di aprirlo io, ma poi forse non avrei avuto tempo per starci dietro e avrebbe fatto la fine di alcuni tentativi già provati in passato.
meglio secondo me un topic per ognuno....
o ancora meglio.....
iniziare a pensare di creare sottosezioni al forum....magari per generi/per regione geografica/per quello che vi pare...
#6
Inviato 01 June 2009 - 06:37 PM
il topo l'ho aperto soprattuto per "tastare" se effettivamente c'è interesse a questo tipo di cinema ..... se si ammucchieranno le reply su un determinato titolo nulla in contrario ad aprire un topic a parte
cmq l'idea è quella di segnalare i titoli made in asia in uscita nei prossimi mesi che si preannunciano interessanti per un motivo o l'altro ...
le segnalazioni sui titoli già usciti (tipo quelle fatte da Kikujiro) sono le benvenute a patto che non si tratti di film stranoti (tipo Infernal Affairs tanto per citarne uno) oppure di registi ormai sdoganati (tipo Miike o Takeshi) ...
cmq l'idea è quella di segnalare i titoli made in asia in uscita nei prossimi mesi che si preannunciano interessanti per un motivo o l'altro ...
le segnalazioni sui titoli già usciti (tipo quelle fatte da Kikujiro) sono le benvenute a patto che non si tratti di film stranoti (tipo Infernal Affairs tanto per citarne uno) oppure di registi ormai sdoganati (tipo Miike o Takeshi) ...
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