Non è così. La sezione a cui si riferiscono che è effettivamente "grindosa", è la Guerra delle Ombre. Una sezione Endgame che ha solo un piccolo contenuto narrativo che poi riporta la situazione politica al momento de La compagnia dell''anello.
Se ti dedichi SOLO a quella, risulta abbastanza monocorde. E'' pensata per accompagnare l''endgame, composto da vendette online, conquiste online, raccolta di collectible. La storia, sia chiaro, ha un suo esito PRIMA che inizi la guerra delle ombre.
Non so dirti se puoi ridurre i tempi di completamento mettendo mano al portafoglio, credo di sì, ma si tratta di fatto di aggirare degli ostacoli che puoi comunque disinnescare lavorando sul nemesis system e potenziando quindi il tuo esercito.
Comunque ripeto: è un contenuto Endgame, che arriva dopo il gioco, dopo la storia, e dopo un quantitativo di contenuti molto superiore a quello del primo capitolo.
Non è così ma è così. Ridurlo a un problema di semantica non cambia le carte in tavola. Giusto per citare in ordine cronologico le ultime recensioni del sito, non a caso tre titoli finiti nell'occhio del ciclone per le microtransazioni: Shadow of War, NBA2K18 e Forza 7. Non vengono neanche menzionate. Come già detto a un tuo collega, non si chiede una condanna a priori. Ma un'informativa più corretta. Visto che trovi il tempo di giocare al cerca-le-differenze tra la Shelob dell'Ombra della Guerra e quella del romanzo. Così, per dire. Sarebbe più onesto da parte tua ribadire una scelta editoriale che non prevede questo tipo di trattazione. Poi chiaro, Warner Bros è come un fondo d'investimento: ti danno 10, vogliono 20. La reticenza nel parlare di microtransazioni è comprensibile. Il giustificazionismo a oltranza è stucchevole e comincia a stridere non poco con un'utenza sempre più esacerbata. Esiste il modo per "disinnescare" le microtransazioni senza aprire il portafoglio. Acqua calda. Ma la dichiarazione d'intenti, quella che figura a capo di ogni tua recensione, qui misteriosamente latita.