Rimarranno delusi gli scettici che ipotizzavano EA concentrare tutti i suoi sforzi sulla versione
next-gen di Fifa 14 e proporre sugli scaffali un'edizione per xbox 360 e PS3 poco rinnovata (per non dire “uguale”, citando le parole di diversi utenti sparsi in vari forum) rispetto all'attuale Fifa 13.
Nella giornata di lunedì 29 giugno ho avuto la fortuna di essere ospitato nella sede di EA a Milano per provare la demo che ben conoscete, già recensita dal Cesa e Outsider.
Dovessi descrivere con un solo termine la prima impressione che ho avuto testando la demo, non ho dubbi sul fatto che la mia preferenza ricadrebbe su SPIAZZANTE. Non utilizzo questo vocabolo a caso: se infatti per gli amanti della serie calcistica che desiderano (come me) una simulazione sempre più realistica, le innovazioni del gioco lo rendono SORPRENDENTE (accezione positiva di “spiazzante”), per chi invece trova giovamento e godimento nello sfruttare e massimizzare le sfumature di stampo arcade per battere CPU o avversario a caso che sia, il titolo risulterà DISORIENTANTE (accezione negativa di “spiazzante”).
Appena battuto il calcio d'inizio (ovviamente dopo aver apprezzato il nuovo menu, più pulito e immediato ma non per questo meno ricco) si avvertono all'istante i grossi cambiamenti apportati alla giocabilità. Innanzitutto i passaggi, nettamente più complicati da effettuare e che richiedono un'elevata attenzione da parte del giocatore non solo per quanto riguarda il dosaggio della potenza ma anche la precisione della direzione; scongiurata quindi la rete fittissima di passaggi a mille all'ora con difficoltoso recupero palla da parte dell'avversario tipica di Fifa 13.
Il secondo aspetto che cattura la mia attenzione è il controllo della palla dei giocatori: la sfera ad ogni tocco si stacca dal piede del calciatore in modo più accentuato rispetto a prima. Se questa sarà in possesso di un difensore centrale è sconsigliabile avventurarsi in azioni a cui gli interpreti del ruolo sono poco avvezzi (io ho provato a cincischiare con Puyol e il Cesa immediatamente me l'ha soffiata dai piedi per involarsi facilmente davanti al portiere e segnare il più comodo dei gol), mentre agli attaccanti - anche i più talentuosi - questa caratteristica impedirà di seminare gli avversari come fossero birilli, specialmente nelle azioni di ripartenza in cui vi ritroverete col dito premuto sul tasto “scatto”.
Queste due caratteristiche, unite anche alla nuova feature “protect the ball”, (che mi è parsa ottimamente gestita e realistica), alla problematicità nell'effettuare veloci scambi uno-due e alla difficoltà nel vedere i propri passaggi filtranti andare troppo spesso a buon fine come in passato, portano i videogiocatori a mantenere una velocità complessiva più lenta e compassata, oltre ad avvertire una maggiore “pesantezza” dei giocatori.
- rimosso anche l'effetto pattinamento per la gioia di tanti -
Ultimo aspetto importante che volevo riportare, sempre legato alla fisica della palla, notevolmente rivista, è il “pure shot”.
Ho provato diverse conclusioni da varie posizioni del campo e ammetto con piacere che le traiettorie sono considerevolmente cambiate; si percepisce una maggior sensazione di pesantezza, con traiettorie più credibili e meno prevedibili, e che subiscono l'influenza della posizione del corpo del giocatore e il tempismo con cui colpiremo il pallone.
A margine volevo confessarvi che ho avuto l'idea di fare una partita in squadra insieme a Davide contro la CPU e a livello leggenda il livello di sfida (per la mia felicità) è parso molto elevato. Ma non solo...l'intelligenza artificiale mi ha positivamente impressionato: ora la squadra gestita dal computer appare meno attendista e i movimenti e la creazione del gioco meno prevedibili.
Il mio breve resoconto si conclude qui, specificando che la manciata di partite giocate hanno visto protagoniste squadre blasonate come Bayern e Barcellona ma anche team meno gloriosi come Watford e Blackburn.
Abbiamo testato molteplici condizioni metereologiche e diversi stadi.
Ci tengo a chiarire e precisare che in ogni caso il numero di partite non è stato minimamente sufficiente per padroneggiare la nuova giocabilità, ma questo a mio avviso è un aspetto positivo perchè sottolinea il fatto che i cambiamenti sono piuttosto radicali e ben implementati.
Queste sono le mie PRIME IMPRESSIONI. Ovviamente, come ben sapete, dopo ore ed ore di gioco si scoprono molte altre sottigliezze e talvolta si può anche cambiare opinione su alcuni aspetti, dopo averli approfonditi e sviscerati; ma per questo ci sarà tempo e modo, prima con la demo che verrà rilasciata e poi con la versione finale del gioco.
Non possono mancare i miei sinceri ringraziamenti ai ragazzi (Davide in primis) per la disponibilità, la cortesia e la gentilezza.
Non nego che la mia speranza ovviamente è quella, prima o poi, di avere nuovamente l'occasione di rimettere piede negli studi!
Modificata da Darius88, 30 July 2013 - 11:32 AM.