#2
Inviato 27 March 2013 - 10:13 PM
Pitt nel ruolo di Achille ce lo vedo bene, però ripeto che il poema non mi son mai permesso di leggerlo, però so che Achille è presuntuoso e dall'aura legendaria, e Pitt in questo riesce perfettamente. La Kruger come Elena è perfetta e ancora di più Bloom a fare Paride, cioè fare il senza attributi gli viene perfettamente bene, Ulisse come personaggio mi è sempre piaciuto (visto quasi tutte le trasposizioni dell'odissea) e vederlo interpretato da Sean Bean non poteva che farmi piacere. Il migliore però è Eric Bana nei panni di Ettore, il personaggio viene reso benissimo, deve difendere una guerra folle iniziata per un gesto sconsiderato dal quel mollusco del fratello, ma il suo senso dell'onore e dell'attaccamento per la famiglia va sopra di tutto, se non era suo fratello Paride lo avrebbe ammazzato con le sue mani. Lo scontro tra lui e Achille è fatto benissimo, ottime coreografie.
Come ho scritto di la il film di per se è fatto davvero bene ed intrattiene, ma è il paragone con l'opera originale che ho compreso che lo demolisce.
Però il sequel con Bean a fare l'odissea mi sarebbe piaciuto vederlo .
#3
Inviato 27 March 2013 - 10:21 PM
Alla sua uscita nelle sale, il film è stato fatto bersaglio di pesanti critiche per le innumerevoli discrepanze con il mito omerico originale. Molte discrepanze sono probabilmente dovute all'evidente volontà di eliminare l'elemento divino o soprannaturale, che è invece di grande importanza nel poema (come in tutta l'epica classica).
Come ho scritto poco prima, il film vuole storicizzare e realisticizzare le vicende narrate da Omero, scelta controversa e coraggiosa.
#4
Inviato 27 March 2013 - 10:33 PM
in giro è stato molto criticato, ma sinceramente a me era piaciuto, e gli attori stavano bene nella loro parte,
#8
Inviato 28 March 2013 - 01:03 AM
ovviamente la verità (almeno per me) sta nel mezzo, non è brutto ma nemmeno un filmone, però è riuscito ad appassionarmi e rendermi comprensibile una storia che sennò mi sarebbe stata sconosciuta se non per la sua fama, i poemi epici li ho sempre tenuti distantissimi da me, quì viene presentata in forma diciamo "realisticizzata" l'intera vicenda di Achille, Priamo, Agamennone, Menelao, Paride ecc.
Pitt nel ruolo di Achille ce lo vedo bene, però ripeto che il poema non mi son mai permesso di leggerlo, però so che Achille è presuntuoso e dall'aura legendaria, e Pitt in questo riesce perfettamente. La Kruger come Elena è perfetta e ancora di più Bloom a fare Paride, cioè fare il senza attributi gli viene perfettamente bene, Ulisse come personaggio mi è sempre piaciuto (visto quasi tutte le trasposizioni dell'odissea) e vederlo interpretato da Sean Bean non poteva che farmi piacere. Il migliore però è Eric Bana nei panni di Ettore, il personaggio viene reso benissimo, deve difendere una guerra folle iniziata per un gesto sconsiderato dal quel mollusco del fratello, ma il suo senso dell'onore e dell'attaccamento per la famiglia va sopra di tutto, se non era suo fratello Paride lo avrebbe ammazzato con le sue mani. Lo scontro tra lui e Achille è fatto benissimo, ottime coreografie.
Come ho scritto di la il film di per se è fatto davvero bene ed intrattiene, ma è il paragone con l'opera originale che ho compreso che lo demolisce.
Però il sequel con Bean a fare l'odissea mi sarebbe piaciuto vederlo .
come scritto sulla pagina wikipedia del film
Come ho scritto poco prima, il film vuole storicizzare e realisticizzare le vicende narrate da Omero, scelta controversa e coraggiosa.
non considerando le varie inesattezze rispetto al poema (tra cui la guerra che sembra durare 3 giorni quando in realtà dura ben 10 anni)..
è un film piacevole
ci mancava anche che ci si infilava le divinità... altro che casino!
Per me non è nemmeno il paragone con l'Iliade che lo demolisce, perché trovo davvero poco sensato il cercare un paragone tra un film e un'opera come l'Iliade. Se proprio bisognava rimanere fedeli, allora Achille non avrebbe nemmeno dovuto morire (la storia del tallone è saltata fuori dopo), e davvero nessuno avrebbe riso alla favola della mela d'oro e di Giunone incazzata per la mancata scelta, tanto da scatenare la guerra? E come poter spiegare il carattere volubile delle divinità, che aiutano prima uno poi l'altro a seconda di come gira loro al momento? Le divinità greche non sono "catalogabili" a livello caratteriale, sono come gli uomini, sarebbero saltati fuori altri 5-6 personaggi in più che non avrebbero fatto altro che incasinare il tutto.
A me davvero è spiaciuto solo l'importanza che si è dato a Pitt e ai suoi muscoli, e alla storia d'amore con Briseide. A volerla dire tutta, la rappresentazione di entrambi è comunque buona (Achille anche di più oserei dire) nemmeno l'amore tra i due è inventato, solo "allungato".
La rappresentazione di Ettore rasenta la perfezione, onestamente qui una statuetta per il best supporting role ci stava alla grande. Ettore è davvero il Principe per definizione, è davvero uno dei Nove Prodi, Bana solitamente non è il mio attore preferito ma qui gli leggi negli occhi che ha già capito come andrà a finire la guerra, e cerca di far crescere un paio di palle al fratello sprovvisto (e qui Bloom va benissimo nel ruolo), onestamente quando vedo il quadretto famigliare con Astianatte e Andromaca mi intenerisco, sono davvero la perfezione e la rappresentazione perfetta di una famiglia reale.
Anche la spiegazione dell'assalto a Troia è plausibile: da uno sgarbo di facciata, si capisce benissimo che il vero obiettivo è il controllo dello Stretto dei Dardanelli da parte dei greci.
Anche il coraggio di Priamo che si inginocchia ad Achille per riprendere il corpo del figlio è una parte girata bene (tranne per Pitt che boh, non m'è piaciuto) ma soprattutto una parte che nell'Iliade comunque c'è ed ha una sua importanza.
Poi va beh, la scena da latte alle ginocchia per me è il "Fermo! Tu come ti chiami?" "Enea!" "Ecco Enea, prendi la Spada di Troia e ..." non ricordo cosa dice, ma è un cliffhanger un po' troppo tirato. Anche se comunque ha una sua spiegazione anche lì: Enea viene investito del ruolo di "vendicatore", con il compito di "rifondare la civiltà" perduta, Roma, che poi soggiogherà la Grecia. Ruolo un po' forzato, ma comunque presente in qualche scritto.
Si, sopporto poco la storia d'amore di Achille, ma capisco anche che per far correre le donne al cinema c'era bisogno degli addominali e della storia d'amore.
Personalmente, come ho detto nel topic precedente, avrei raffigurato un Achille - bestia, assetato di sangue e sempre in berserk, in modo da rendere quasi impossibile credere che sia pronto ad accondiscendere alle richieste di Priamo, rendendo il tutto ancor più incredibile. L'avrei insomma raffigurato come un automa, una bestia di cui possiamo scoprire poco perché nulla pare abbia di umano.
Penso al combattimento Ettore - Achille, e anche quello lo ritengo buono, non emozionantissimo, ma i due duellano bene a mio avviso.
Detti questi miei pensieri sparsi, vorrei sapere perché non è piaciuto a molti, e in particolare dove sarebbe il problema principale del film.
Modificata da Vergil™, 28 March 2013 - 01:05 AM.
#11
Inviato 28 March 2013 - 08:34 AM
Se gli americani sono talmente ignoranti da non conoscere le fonti (Iliade) non vuol dire che si puo' piegare una storia ai propri comodi. Anche 300 e' "romanzato" ma e' quantomeno attendibile. Troy inventa alcune parti, ne cambia altre e ne cancella altre ancora...
#12
Inviato 28 March 2013 - 08:35 AM
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