Vai al contenuto

Crisi delle Portatili: riflesso del malessere di un'intera industria videoludica

- - - - -

  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 3 risposte

#1
Ranger Walker

Ranger Walker
  • Ranger Eye

  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Bannati Everyeye
  • Messaggi: : 2433
Ascoltando le varie critiche che vogliono le console portatili prossime al declino, in particolare la non ancora nata PS Vita, ho deciso di dire la mia.

Asserire che PS Vita verrà inesorabilmente messa in sottofondo dagli smartphone è una solfa che sta diventando noiosa.
Equivale a sostenere che la PS2 potesse essere minacciata dai lettori DVD.
Si tratta di apparecchi che hanno caratteristiche e finalità totalmente differenti. Non ho mai conosciuto nessuno che rinunciasse a comprarsi una console per acquistare lo smartphone di ultima generazione.

La realtà è altrove. Il destino di Vita sarà segnato dall'entusiasmo che la console saprà infondere in vecchi e nuovi gamers.
Parliamoci chiaro, ormai i videogame non fanno più lo stesso effetto, non danno più le medesime emozioni, e a dirlo è un vecchietto che le console le ha conosciute quasi tutte.
Drogati di grafica, di online, di costumi alternativi, di valanghe di informazioni, anche nei pochi veri giocatori rimasti, si è andato perdendo il gusto di giocare... lo si fa quasi fosse una maniera per rimanere al passo con i tempi.
Al giorno di oggi ci sono dei ragazzini a cui non piacciono i videogiochi... li considerano noiosi quasi quanto io consideravo noioso leggere alla loro età.
Non è soltanto il tempo che cambia, con i videogame ormai entrati a far parte del linguaggio comune, ma anche la metamorfosi che essi stessi hanno subito, li ha resi quasi tutti identici tra loro. E parlo soprattutto delle grandi IP blasonate.

Questa perdita di interesse generale nei confronti dei videogame, ha radici decennali.
I nuovi gamers in particolare, sentono la necessità di una nuova immersione, che pochi pulsanti non saranno mai in grado di fornire.
Perchè sempre più spesso spegnamo le console HD, e rispolveriamo le vecchie console 2D o gli emulatori?!
Semplice! I controller per come li conosciamo, anche nelle loro ultime incarnazioni Dualshock o Pad del 360, vanno bene per giochi semplici, non certo per entrare in esperienze sempre più prossime al fotorealismo.

Io spero che le prossime console, siano pensate davvero in maniera differente a partire dall'immersività. In caso contrario, il settore videoludico, non solo il comparto delle portatili, verrà sepolto, altro che la grande crisi del 1983.

Non pretendo che si passi direttamente alla stimolazione neurale capace di far avvertire sapori e odori (tecnologia attualmente in studio presso i labori Sony), ma quantomeno si dovrà mettere in atto una sorta di Motion Capture in-game, fiancheggiata eventualmente da un visore stereoscopico simile a quello presentato di recente.

Altro che il mezzo 3D del 3DS.
Con Touch-pad posteriore e touch capacitivo, la PS vita si ripromette di essere immersiva in maniera innovativa e di questo bisogna dargliene atto.
Per questo tifo per Vita... e se proprio dovrà soccombere spero non lo faccia silenziosamente senza aver prima dato prova di essere la migliore ma incompresa.

La Sony mi consenta di esprimere un mio disappunto. Deve fare di meglio in ambito 2D. Non solo le Third Party, ma anche gli studi interni devono impegnarsi a creare giochi bidimensionali di qualità e vecchio stampo. Con un hardware ed uno schermo simile, ne potrebbero uscire dei capolavori estremamente adatti ad una portatile.
E non parlo di Cell Shading o roba simile. Gli sviluppatori devono ritornare a fare il 2D puro che lascia estasiati.

#2
Fabrizio EE

Fabrizio EE
  • Con un backlog da 400 e passa giochi, cosa compro domani? XD

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 6257
Imho il discorso handhelds vs phones non sussiste.

Chi ama i videogiochi compre le portatili, che gioca solo quei 5 min mentre aspetta dal dottore o cose così gli va benissimo il cellulare, e mai gli passerebbe per l'anticamera del cervello di comprarsi un 3ds o una vita.

Quando ero ragazzino andava di moda il 5110, e pressapoco era lo stesso periodo che uscì pokemon giallo. Miliardi di persone hanno giocato e conosco snakes, ma era un serpentello stupido che girava per lo schermo, allo stesso tempo su gameboy color c'era un mondo vastissimo e pieno di varianti.

Ed il parallelismo è vivo ancora oggi: ora c'è angry birds, colorato e dettagliato quanto volete (dico AB per non dire Infinity blades e altra roba che per chi ancora non capisce quanto potenti siano i telefonini che si porta appresso lascia a bocca aperta) mentre su una Vita abbiamo Uncharted, o su un 3DS un SML 3D...cioè vuoi mettere....imho il paragone è lo stesso

pokemon giallo : snakes = Uncharted : Angry birds


L'unico vero punto a favore che ora il gioco su phone porta veramente un mare di soldi, e ovviamente il mercato come tutti i mondi nuovi e fruttuosi economicamente se li sbrana in un attimo. Prima gratuito e poco espandibile (il nokia store nacque insieme al 3310 se non sbaglio, ma ero l'unico dell'intero liceo che andava al nokia point a prendere le carte e comprarsi i giochi sul sito) . Ora o l'acquirente si scarica il gioco per pochissimi euri (che moltiplicati per tutti i paganti diventano palate di soldi) o, penso anche meglio per gli sviluppatori, si scarica la versione gratis piena zeppa di pubblicità.

#3
XX-YY-ZZ

XX-YY-ZZ
  • Eye Master

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 30531
i bambini andrebbero educati coi giochi arcade dai piccoli (e coi lego)

il problema è tutto lì

#4
Jagral

Jagral
  • Accolgo tutto con entusiasmo

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 25066

i bambini andrebbero educati coi giochi arcade dai piccoli (e coi lego)

il problema è tutto lì


Io direi solamente con i lego, che almeno stimolano la fantasia.

I bambini dovrebbero affacciarsi ai videogiochi il più tardi possibile a mio avviso...

Restando in tema, il divario tra le due cose è sempre più sottile, ma la mancanza di tasti o altro negli smartphone rende sicuramente impossibile la fruizione di certi giochi.

Resta il fatto che certi giochi per smartphone sono più "portatili" di alcuni concepiti per console.

In prima persona io userò la PSV prettamente a casa, quindi il problema non mi interessa, però se sono in macchina ad aspettare o in una sala d'attesa, uso quasi esclusivamente lo smartphone, per navigare, leggere un ebook o farmi qualche giochinon che non debba catturare eccessivamente la mia attenzione!




Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo