Che Bella Giornata e la rinascita della commedia italiana? Dite la vostra!Periodo d'oro? O son solo le solite "commediole"?
#1
Inviato 18 January 2011 - 01:18 PM
Ciò nonostante, in una stagione in cui si sta avvertendo la mancanza di prodotti americani "forti" come Avatar e Alice in Wonderland, capaci di monopolizzare le chart italiane, la commedia nostrana sta attraversando un periodo commercialmente florido come testimoniano i successi di Zalone, di Benvenuti al Sud, de La Banda dei Babbi Natale e dell'immancabile cinepanettone (per cui molti hanno parlato di "flop", cosa, anche questa, del tutto campata per aria).
Qual è il vostro parere circa l'attuale situazione del cinema italiano? E' possibile parlare di rinascita? Oppure non è altro che l'ulteriore conferma al fatto che la nostra industria cinematografica non ha i mezzi e le capacità per uscire dai, seppur lucrativi, confini della "commediola spicciola"?
Fuoco alle polveri!
#2
Inviato 18 January 2011 - 01:29 PM
In questi giorni ha fatto, e sta facendo scalpore, l'incredibile risultato al box office raggiunto da Luca Medici, in arte Checco Zalone, col suo Che Bella Giornata, capace di agguantare oltre 30 milioni di euro al botteghino in sole due settimane. In molti hanno, erroneamente, parlato di record affermando che Zalone abbia battuto La Vita è Bella di Roberto Benigni. Il tutto, ovviamente, non corrisponde a verità per diversi fattori: inflazione e costo del biglietto, differente copertura di Cinetel nel monitoraggio delle sale, mutate abitudini di consumo del prodotto cinematografico in Italia come nel resto del mondo (la fruizione di un film è ormai "spalmata" su diversi fronti, dalla sala all'homevideo passando per la payTv).
Ciò nonostante, in una stagione in cui si sta avvertendo la mancanza di prodotti americani "forti" come Avatar e Alice in Wonderland, capaci di monopolizzare le chart italiane, la commedia nostrana sta attraversando un periodo commercialmente florido come testimoniano i successi di Zalone, di Benvenuti al Sud, de La Banda dei Babbi Natale e dell'immancabile cinepanettone (per cui molti hanno parlato di "flop", cosa, anche questa, del tutto campata per aria).
Qual è il vostro parere circa l'attuale situazione del cinema italiano? E' possibile parlare di rinascita? Oppure non è altro che l'ulteriore conferma al fatto che la nostra industria cinematografica non ha i mezzi e le capacità per uscire dai, seppur lucrativi, confini della "commediola spicciola"?
Fuoco alle polveri!
una rinascita a piccole dosi visto che anche le masse si sono stufate dalla mancata qualità artistica ( trama - recitazione ) nelle nostre produzioni .
#5
Inviato 18 January 2011 - 01:46 PM
La comicità funziona, questo è chiaro. Ma possibile che siamo in grado di produrre solo questo?
Ora lasciamo da parte i film in computer grafica, o meglio stendiamo un velo pietoso sulla qualità delle nostre produzioni (pure in jamaica sanno fare di meglio ) ma... film d'azione? thiller? gialli ? esagero, film di fantascenza?
Secondo me anche il cinema riflette lo stato di arsura in cui il paese si trova, da un lato le produzioni più impegnative o impegate floppano, anche per la qualità non paragonabile con le produzioni internazionali, dall'altra c'è una vera esigenza di evadere.
E secondo me questo il vero punto del successo di Zalone, alla fine forse l'avrei più capito per un film come "benvenuti al sud" che ha dalla sua forse un'azione più corale degli attori, ed una trama più articolata, e cmq un minimo di sottotraccia di quella tensione tra nord e sud che in Italia è un vero problema.
Insomma, capisco il record del film commedia, ma non capisco perchè Zalone: avrà influito lo schifo di programmazione di Dicembre, dove non c'era davvero na mazza da guardare ?
#7
Inviato 18 January 2011 - 01:56 PM
La gente che guarda questo film è la stessa che guarda "Natale a..." e la stessa che davanti alla cassa del cinema si infila le dita nel naso, si gratta il pacco, bestemmia, parla a malapena l'italiano e peggio di tutto si sente legittimata e protetta nel suo comportamento degradante perchè lo vede nel film stesso.
Faccio ricerche sui target cinematografici e non parlo per sentito dire.
Gli italiani guardano molto questi film perchè sono ignoranti e trovano riscontro nel prodotto.
Per contro, date loro un film anche lontanamente impegnato e sentirete un sonoro "che roba è?!?".
Pessimo.
#9
Inviato 18 January 2011 - 02:08 PM
.... vero i blockbuster con millemila effetti specialimah..sinceramente se un film carino come quello di zalone riesce a battere ogni record in Italia vuol dire ke la nostra cultura ormai è davvero di basso livello. In America i film da record sono ben altri.
#10
Inviato 18 January 2011 - 02:13 PM
Un prodotto becero, con battute da bar sport di bassissima lega, da ignorante per ignoranti, da bocciare senza se e senza ma. Un film che non giova alle persone.La gente che guarda questo film è la stessa che guarda "Natale a..." e la stessa che davanti alla cassa del cinema si infila le dita nel naso, si gratta il pacco, bestemmia, parla a malapena l'italiano e peggio di tutto si sente legittimata e protetta nel suo comportamento degradante perchè lo vede nel film stesso.Faccio ricerche sui target cinematografici e non parlo per sentito dire.Gli italiani guardano molto questi film perchè sono ignoranti e trovano riscontro nel prodotto.Per contro, date loro un film anche lontanamente impegnato e sentirete un sonoro "che roba è?!?".Pessimo.
questo è lo specchio della società nostrana, c'è poco da fare...l'italiano medio è cosi
#11
Inviato 18 January 2011 - 02:26 PM
cmq sto film che ne dica pistacho è bello e la gente lo va a vedere per quello. sono andato anche io a vederlo e sicuramente nn mi gratto il pacco davanti alla cassiera. fa ridere punto. sono andat tutti a vederlo, gente di tutti i ceti sociali. che poi nn sia il film dell'anno mi pare evidente
e visto che in italia la commedia è il genere che va di più ha sfondato.
il fatto è che queusto film è stato visto anche da persone che di solito al cinema nn ci vanno. imho in italia poca gente va al cinema, vedersi un film al cinema è visto come uno spreco di tempo e di denaro. questo invece è un film leggero e divertente per cui se l'amico va a vederlo ci vado anche io per una volta, almeno mi faccio 2 risate.
#12
Inviato 18 January 2011 - 02:29 PM
Ogni paese ha le sue tradizioni e la sua cultura, il grande cinema italiano non ha di certo messo le fondamenta su film action e mai lo farà semplicemente perchè non gli compete.La comicità funziona, questo è chiaro. Ma possibile che siamo in grado di produrre solo questo?
Ora lasciamo da parte i film in computer grafica, o meglio stendiamo un velo pietoso sulla qualità delle nostre produzioni (pure in jamaica sanno fare di meglio ) ma... film d'azione? thiller? gialli ? esagero, film di fantascenza?
#14
Inviato 18 January 2011 - 02:52 PM
Ogni paese ha le sue tradizioni e la sua cultura, il grande cinema italiano non ha di certo messo le fondamenta su film action e mai lo farà semplicemente perchè non gli compete.
La comicità funziona, questo è chiaro. Ma possibile che siamo in grado di produrre solo questo?
Ora lasciamo da parte i film in computer grafica, o meglio stendiamo un velo pietoso sulla qualità delle nostre produzioni (pure in jamaica sanno fare di meglio ) ma... film d'azione? thiller? gialli ? esagero, film di fantascenza?
l'affermazione è errata il cinema italiano è stato grande in tutto i generi: dal kolossal storico pre-seconda guerra mondiale, al cinema di genere horror/sci-fi (Bava, Freda, Fulci sono maestri riconosciuti all'estero)....per non dimenticare un certo Sergio Leone che, insieme a Don Siegel, è stato il maestro di uno dei più randi cineasti attualmente in vita, ovvero sia Clint Eastwood.
tempo fa, a margine della morte di De Laurentiis, ho avuto un bello scambio d'idee con un noto regista italiano, e entrambi abbiamo convenuto sul fatto che a mancare in Italia è la visione imprenditoriale del cinema, dato che ormai i film sono schiavi e sottomessi alla tv e alle sue dinamiche. L'unico imprenditore "puro" rimasto, checché ne diciate del cinepanettone, è proprio Aurelio de Laurentiis.
#15
Inviato 18 January 2011 - 03:01 PM
Verissimo, ma non scordiamoci che allora Cinecittà era un impero.l'affermazione è errata il cinema italiano è stato grande in tutto i generi: dal kolossal storico pre-seconda guerra mondiale, al cinema di genere horror/sci-fi (Bava, Freda, Fulci sono maestri riconosciuti all'estero)....per non dimenticare un certo Sergio Leone che, insieme a Don Siegel, è stato il maestro di uno dei più randi cineasti attualmente in vita, ovvero sia Clint Eastwood.
tempo fa, a margine della morte di De Laurentiis, ho avuto un bello scambio d'idee con un noto regista italiano, e entrambi abbiamo convenuto sul fatto che a mancare in Italia è la visione imprenditoriale del cinema, dato che ormai i film sono schiavi e sottomessi alla tv e alle sue dinamiche. L'unico imprenditore "puro" rimasto, checché ne diciate del cinepanettone, è proprio Aurelio de Laurentiis.
Cmq la mia risposta è stata deviata dal concetto odierno di cinema action, mainstream.
Gli stessi film di Leone non erano action italiani, ma action all'Italiana.
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