Forse sono io che ho frainteso... ma mi sembrava che questo anime avesse la pretesa di essere realistico almeno nelle relazioni amorose. Invece vedo soltanto le solite robe che succedono negli anime/manga/VN. Ora se tutto vuole essere una parodia allora ok... ma mi sembra un'occasione sprecata .___.
Per il resto Elsea è carinissima sisi
No, no...non ha assolutamente la pretesa di essere serio! E' una parodia del mondo dei dating sim. ^^
Chiaro che propone delle scene e dei personaggi stereotipati, ma lo fa con la dichiarata intenzione di riderci su, difatti è Keima stesso che ci spiega il funzionamento di questi stereotipi, sulla base di come essi funzionano nei galge, ed è qui che risiede il divertimento...Ad esempio nel secondo episodio, vediamo Elsie che cerca di farsi accettare in casa sua nelle vesti di "sorellina", e questa sarebbe una situazione insipida e stereotipata vista e rivista in altre serie, non fosse che qui ti viene detto espressamente che si tratta di uno stereotipo!
Infatti Keima sostiene che lei non può diventare la sua sorellina perchè non ha gli standard qualitativi che nei dating sim caratterizzano le sorelle (che egli indica con l'acronimo BMW), e lei allora cerca di aderire a quegli standard, ad esempio preparandogli la cena, con lui disperato perchè sa già che gli servirà del cibo immangiabile, in quanto così è come funzionano queste situazioni con le sorelle nei galge.
L'ironia della serie risiede quindi nella costante rottura della quarta parete, col protagonista che interpreta ed analizza con un approccio ridicolmente scientifico la realtà secondo le regole dei suoi amati dating sim, salvo talora scontrarsi col fatto che essa è più complicata di quella presentata nel suo affezionato mondo virtuale...Non ci sono personaggi complessi nella serie, è principalmente un gag manga che alle volte riesce anche a fornire qualche solido spunto di riflessione sull'alienazione a cui porta il mondo virtuale, senza mai però addentrarsi in approfondimenti pretenziosi. Io seguo questo fumetto da tempo e mentre all'inizio non mi aveva colpita più di tanto, col tempo mi ci sono davvero affezionata perchè Keima è un personaggio decisamente comico, col suo ostentato odio verso il mondo reale e l'amore folle per quello virtuale, ed in più andando avanti si sviluppa maggiormente il plot di fondo, che riesce a mantenersi piuttosto interessante...la storia non è solo "catturiamo la ragazza di turno" , infatti ci saranno tanti sviluppi carini in futuro, anche se ci vorrà del tempo, e non ho idea se compariranno nell'anime.
Detto questo, certo, se una persona ormai ha proprio in odio il genere "commedia scolastica", direi che anche TWGOK non lo può soddisfare, ma altrimenti è una serie deliziosa e divertente, sicuramente molto più valida del classico harem con lo sfigato di turno accerchiato da una miriade di donnine che sbavano per lui immotivatamente, anche perchè Keima sfigato non lo è per niente, anzi, è un tipo molto sicuro di sè, che si reputa superiore agli altri, e si è volontariamente esiliato nel mondo dei videogames in quanto quello reale è troppo corrotto e distante dai suoi standard morali.
Comunque capisco che i primi episodi possano lasciare indifferenti, anche il manga ci impiega un po' prima di acquistare davvero personalità, ma poi a mio parere riesce davvero a fidelizzare il lettore con la sua simpatia (va detto anche che il fanservice è quasi del tutto assente, e questo è un altro aspetto che me lo ha reso gradito).
Modificata da ShinXela, 15 October 2010 - 02:03 PM.