INFO SUL GIOCO
Duke Nukem Forever è un videogioco del tipo sparatutto in prima persona, seguito di Duke Nukem 3D. Annunciato nel 1997, nel corso degli anni la software house texana ha presentato diversi trailer e presentazioni, ma la sua pubblicazione è stata continuamente rimandata: dal maggio 2009, lo sviluppo del gioco poteva considerarsi interrotto a causa del fallimento di 3D Realms; in seguito il gioco è passato in mano al publisher 2K Games ed è stato completato da Gearbox Software.
A causa dei prolungati ritardi di produzione, questo gioco ha vinto la classifica Wired News' Vaporware Awards (Premi di Wired News per il software vaporware) nel 2001, nel 2002 e nel 2005; nel 2003 non è stato classificato per aver superato tutti i record di ritardo ma gli è stato assegnato da Wired il Lifetime Achievement Award. Tuttavia è stato di nuovo riammesso in gara nel 2005, vincendo il primo premio. La prima posizione è stata vinta successivamente anche nel 2006, nel 2007 e nel 2008. Il 3 settembre 2010 è stata annunciata una data di uscita entro la fine dell'anno 2011, mentre il 21 gennaio 2011, 2K games ha annunciato la data d'uscita del gioco, il 6 maggio 2011. Verso la fine del mese di marzo, inoltre è stato dichiarato un ulteriore ritardo di circa un mese. Il gioco ha visto la sua distribuzione ufficiale il 10 giugno 2011 nei mercati mondiali.
COLLECTOR'S EDITION
Oltre al gioco, il bundle conterrà:
- Un mazzo di carte.
- Due chip da poker.
- Un artbook.
- Un fumetto.
- Una Coppia di Dadi.
- Busto del protagonista.
Duke Nukem Forever - Anteprima
12 Ottobre 1998, chi scrive aveva undici anni, dei ricci biondi in testa e il suo cervello non era ancora stato fottuto dai videogames. Tuttavia la malattia stava cominciando a dare i primi segni e, infatti, ogni mese spendeva novemilanovecentolire per acquistare PC Gamer, ai tempi non ancora inglobata da Giochi per il mio Computer. Dopo aver ottenuto da dei nonni troppo compiacenti la paghetta, lo stesso bimbo biondo andava in edicola, bramando una copia della sua rivista prediletta. In copertina c’era il faccione sorridente del Duca più famoso dei videogiochi con un sottotitolo “Duke Nukem Forever - Svelato il titolo più atteso di questo Natale”, e via, all’interno della rivista con quasi dodici pagine di hands - on. Il gioco avrebbe dovuto usare il potentissimo Quake Engine e avrebbe rappresentato l’apogeo degli FPS caciaroni di ambientazione (pseudo)fantascientifica.Continua a leggere su Everyeye.it
Duke Nukem Forever - Hands on 1
Dodici anni e non sentirli. Siamo volati a Londra, ospiti di 2K, per toccare dal vivo, con tanto d’occhi sbarrati e increduli, l’ectoplasma per eccellenza della storia del videogioco recente. Il re del vaporware, signore e signori, la barzelletta da sciorinare a briglie sciolte durante una birrata in compagnia, è lì, a portata di pad. Scatta il momento nostalgia. Di sicuro, l’incredulità ci rende scettici, quantomeno di primo acchito.
L’opinione comune, sotterrata l’amarezza per aver assistito alla prolungata castrazione del personaggio più testosteronico a memoria di videogiocatore, aspetta Gearbox al varco. Fucili moderatamente spianati. Dodici anni di promesse infrante, trailer e notizie contraddittorie ti segnano eccome. Stop quindi alla girandola di risate e sotto con le domande. Una mitragliata di questioni irrisolte, di dubbi, di curiosità inappagate. Basti riflettere su un dato: dopo la presentazione avvenuta informalmente lo scorso mese al Pax (Penny Arcade Expo), Duke Nukem Forever è diventato in una manciata di ore il tema numero uno su Twitter, scala mondiale.
Di sicuro l’orizzonte attuale degli FPS è cambiato. Profondamente. Gearbox lo sa. I videogiocatori anche. L’unico a non accorgersene pare proprio il Duca. Il suo approccio maledettamente old style, l’azione furiosa e scriteriata, si sposano con la sua tipica, provocatoria, irriverente goliardia. Basterà?
Il Duca non è morto. Ed è già un’ottima notizia.Continua a leggere su Everyeye.it
Duke Nukem Forever - Hands on 2
L’attesa è quasi finita e all’inizio di Giugno il Duca tornerà con il gioco che più di ogni altro nella storia ha simboleggiato le stranezze di quest’industria, tra prolungatissimi periodi di sviluppo, costi imponenti, fallimenti e passaggi di mano.
In molti avevano accolto con scetticismo la notizia dell’acquisizione dell’IP da parte di Gearbox ma ora, ad un’anno di distanza, il Duke Nukem Forever è realtà e abbiamo avuto l’occasione di provarlo in anteprima, durante un evento tenutosi a Milano nella quale è stata ricreata la Duke mansion, tra belle ragazze, tavoli da gioco e postazioni demo.Continua a leggere su Everyeye.it
Duke Nukem Forever - Recensione
Anche senza particolari qualità ludiche, tecniche o artistiche alcuni videogiochi restano perennemente scolpiti nella memoria dei giocatori, generazione dopo generazione. E’ il caso di Duke Nukem, shooter in prima persona la cui comparsa è datata 1991, che seppe entrare nel cuore del popolo videoludico soprattutto per il distorto carisma del suo protagonista, il biondo e muscoloso Duke, sprezzante del pericolo e convinto maschilista. Uno strabordare di volgarità e riferimenti sessuali sempre più espliciti hanno dunque scolpito a fuoco i lineamenti del “Duca” nella memoria ludica dei primissimi anni ’90, durante i quali il biondo “eroe” ha letteralmente spopolato.
Con un protagonista tanto eccentrico ed anti-conformista (unico nella sua volgarità) pare piuttosto normale trovare, anche ad oltre 10 anni di distanza, uno zoccolo duro di fan disposti a qualsiasi cosa pur di rivivere le gesta del Duca, che, dopo innumerevoli peripezie (cancellazioni, ri-scritture, promesse) torna con un capitolo inedito. Duke Nukem Forever, completato (più che sviluppato) da Gearbox, rappresenta il debutto Next Gen del brand, disponbile per PC, Xbox 360 e Playstation 3 dal 10 di Giugno.Continua a leggere su Everyeye.it