Scusa ma mi pare un discorso che non ha nè capo nè coda.
Le vendite di backlog sono relativamente ininfluenti a questo discorso, sarebbe come dire che animal crossing non è un franchise "caldo" perchè momotaru densetsu ha venduto di più nel 2021, o che animal crossing è calato perchè non ha venduto come nel 2020. Ma il bacino di acquirenti arriva fino a un certo punto...
Il rebroadcast del film lo scorso mese ha fatto numeri incredibili (primo film e anime a rompere il 20% in tv dal 2014), il rebroadcast episodico in onda ora sta facendo numeri incredibili (10% girando alle 11 di sera, 24% se includiamo i recording...per serie a questo timeslot è estremamente raro anche solo chartare con 3%, battere sazae-san è normalmente un miraggio pure per le serie che airano in primetime), il gioco ha pesantemente underperformato e non è giustificabile con un calo della serie.
Forse non mi sono spiegato bene, non ho mai detto che il brand sia finito, e ci mancherebbe pure. Ho detto che il gioco è uscito tardi, è incontestabile che il picco sia stato l'anno scorso. O secondo te a dicembre 2020 avrebbe venduto uguale?
No, perché se vendeva uguale allora dipende solo dal gioco, se il fatto di aver fatto uscire il tie in della prima stagione un anno dopo invece incide, allora il discorso non è così semplice.
E il fatto che sia un gioco modesto per me incide zero, i tie in al risparmio non bloccano la folla impazzita. Al limite se fa schifo te li ritrovi con i forconi dopo come successo con JoJo.
Poi per carità, magari la seconda stagione tirerà su il gioco dandogli gambe, non sarebbe la prima volta che l'anime traina un videogioco. Ma questo si vedrà a Natale.
L'anno scorso Demon Slayer ha dominato il mind share, quest'anno no. E ripeto, era inevitabile.