Questa discussione ha avuto 958 risposte

[Lance™]

Una settimana e tutti si saranno già dimenticati di questa storia. Finisce sempre così.....

[luuca]

porca (Censura).

[Merlo]

Una settimana e tutti si saranno già dimenticati di questa storia. Finisce sempre così.....

Diciamo che come sempre si parla di estremi.

Dire che l'Italia è un paese razzista è falso, come dire che in Italia non esiste assolutamente gente razzista

[bigol83]

I genitori dicono che non c'entra il razzismo con la sua morte, permettetemi di dubitare, considerato che nella lettera il ragazzo dice 

 

La paura per l'odio che vedevo negli occhi della gente verso gli immigrati, la paura per il disprezzo che sentivo nella bocca della gente, persino dai miei parenti che invocavano costantemente con malinconia Mussolini e chiamavano Capitano Salvini. 

Modificata da bigol83, 05 June 2021 - 06:32 PM.

[Foley]

la lettera è datata 2019.Non credo il ragazzo si sia suicidato per una questione di razzismo.

[bigol83]

la lettera è datata 2019.Non credo il ragazzo si sia suicidato per una questione di razzismo.

 

E' sconvolgente come testimonianza a prescindere dal fatto che sia il motivo del suo suicidio o meno. 

Modificata da bigol83, 05 June 2021 - 07:01 PM.

[Foley]

 

E' sconvolgente come testimonianza a prescindere dal fatto che sia il motivo del suo suicidio o meno. 

sicuramente, però ci saranno state sicuramente (come del resto affermato dai suoi genitori) altre motivazioni.

[Itachi]

Anni fa ero in una sorta di sala di attesa insieme ad altre persone, rimanemmo li per quasi un giorno intero quindi ovviamente molti cominciarono a parlare e fare amicizia.

 

Io avevo sentito qualcuno parlare italiano quindi ho fatto subito amicizia con quella persona. Era una ragazza di colore italiana e ovviamente, come di consueto in quelle situazioni, ci raccontammo un pó di storie sul come/quando/perchè eravamo li.

 

Lei era un'insegnante ma come per molti insegnanti in Italia non è facile entrare subito di ruolo quindi lavorava spesso come commessa in un negozio della sua città.

Le persone entravano per dare un'occhiata e quando avevano bisogno di qualcosa chiedevano sempre all'altra commessa. Quasi giornalmente capitava che fosse l'unica in quel momento e che il cliente chiedesse espressamente se "poteva parlare con qualcun'altra".

E queste erano solo le esperienze standard di chi faceva queste richieste "gentilmente", il risultato comunque è che sempre più spesso finiva per tornare a casa in lacrime.

 

Dopo diversi anni lei e suo marito decidono che per quanto la cosa gli potesse dispiacere non avrebbero potuto avere una vita normale in Italia e quindi decidono di partire.

 

Sinceramente come tanti sono consapevole del problema attraverso media, testimonianze, ecc ma quella è stata la prima volta che ho sentito una testimonianza simile in maniera diretta come "confidenza" verso di me e non come una testimonianza generica. 

[Genocide]

non nonoscevo il ragazzo ma mi viene un groppo in gola.

mi prodigo ogni giorno nell'insegnare ai miei figli l'uguaglianza, sperando che la prossima generazione sia migliore, poi mi guardo in giro e vedo genitori con comportamenti aberranti... e mi sembra di combattere contro i mulini a vento.

certo, in italia non esiste il razzismo.
ho in mente alcuni episodi con conoscenti che mi fanno venire la pelle d'oca, altroché.

Un groppo in gola addirittura?!

Leggo notizie del genere, mi dispiace ma finisce lì. Non mi porto nessuno strascico dietro.

Son problemi tristemente noti e se dovessi farmi venire un groppo in gola per ogni notizia di questo tipo (o peggio) probabilmente non arriverei al giorno dopo.

Non dico tu stia sbagliando o esagerando eh, dico solo che mi colpisce e mi stranisce perché, considerando la dose di notizie simili se non peggiori di cui son pieni ogni giorno i giornali, non riesco ad immaginare come si possa vivere sereni se colpiscono e segnano così tanto.

[Genocide]

Diciamo che come sempre si parla di estremi.

Dire che l'Italia è un paese razzista è falso, come dire che in Italia non esiste assolutamente gente razzista

Esatto.

È che le mezze misure non piacciono.

O 9 italiani su 10 son razzisti oppure non lo sono.

La realtà è che, soprattutto le vecchie generazioni, si portano dietro un bagaglio di ignoranza profonda che non è neanche "cattivo", malizioso, è proprio solo ignoranza.

Ho letto la testimonianza (tocca vedere quanto vera) di questa ragazza nera (avrei detto di colore ma nella testimonianza la suddetta blastava anche questo termine perché non corretto...) che raccontava di una signora anziana che le ha attaccato il classico pippone dei vecchi soli. Il tutto condito da una profonda ignoranza quasi ingenua. Quella le diceva di essere africana e la vecchia rispondeva "uao pensavo fossi americana perché non ho mai visto africane così belle" e poi via dicendo un tripudio di roba a cui mancava solo "ah ma quindi riesci a parlare normalmente".

La cosa positiva è che anche da noi le cose stan migliorando e la maggior parte delle nuove generazioni non se le porteranno dietro

[dade90]

a proposito di notizie sul razzismo dilagante

 

https://www.ilgiorno...sione-1.6447948

 

buuh ai neri che vengono in barcone, ma buuh anche ai neri che sono medici. bel biglietto da visita per attrare cervelli dall'estero

[Genocide]

Comunque la parte più interessante della lettera, quella forse più "originale", è come quel clima l'abbia portato a ripudiare quasi le sue origini e la sua razza.
Cosa che dovrebbe far riflettere parecchio rispetto a tutte quelle persone che dicono "io quel mio amico lo chiamo neg*o e gli piace pure, si diverte e insieme perculiamo gli altri di colore, quindi non vedo il problema"

[luuca]

Un groppo in gola addirittura?!

Leggo notizie del genere, mi dispiace ma finisce lì. Non mi porto nessuno strascico dietro.

Son problemi tristemente noti e se dovessi farmi venire un groppo in gola per ogni notizia di questo tipo (o peggio) probabilmente non arriverei al giorno dopo.

Non dico tu stia sbagliando o esagerando eh, dico solo che mi colpisce e mi stranisce perché, considerando la dose di notizie simili se non peggiori di cui son pieni ogni giorno i giornali, non riesco ad immaginare come si possa vivere sereni se colpiscono e segnano così tanto.

è per via dei miei figli.
non è una cosa legata strettamente alla sorte di quel ragazzo.
li vedo districarsi tra conoscenze ed amicizie di ogni tipo, mi sembra che camminino sempre sul filo di un rasoio e sebbene mi fidi di loro ho comunque il timore che si facciano trascinare dalle persone sbagliate.
e mi rendo conto di poterci fare poco.
poi oh, e' stata la stessa cosa con me ed i miei, ho passato la gioventù nei peggio posti e frequentando anche le peggio compagnie, riuscendo sempre a mantenere il mio equilibrio e senza farmi trascinare eccessivamente, quindi confido che abbiano ereditato qualche gene...
certo che se venissi a conoscenza di comportamenti razzisti da parte loro mi cadrebbero le braccia.

[Genocide]

Ah dici quindi più per una questione di "riflesso" nella tua vita.

Ci sta

[bigol83]

Esatto.

È che le mezze misure non piacciono.

O 9 italiani su 10 son razzisti oppure non lo sono.

La realtà è che, soprattutto le vecchie generazioni, si portano dietro un bagaglio di ignoranza profonda che non è neanche "cattivo", malizioso, è proprio solo ignoranza.

Ho letto la testimonianza (tocca vedere quanto vera) di questa ragazza nera (avrei detto di colore ma nella testimonianza la suddetta blastava anche questo termine perché non corretto...) che raccontava di una signora anziana che le ha attaccato il classico pippone dei vecchi soli. Il tutto condito da una profonda ignoranza quasi ingenua. Quella le diceva di essere africana e la vecchia rispondeva "uao pensavo fossi americana perché non ho mai visto africane così belle" e poi via dicendo un tripudio di roba a cui mancava solo "ah ma quindi riesci a parlare normalmente".

La cosa positiva è che anche da noi le cose stan migliorando e la maggior parte delle nuove generazioni non se le porteranno dietro

 

Sei sicuro che le nuove generazioni non si porteranno dietro il razzismo, l'ignoranza e la paura del diverso dei genitori?

 

Io non sarei così sicuro. 

 

C'è maggiore consapevolezza, soprattutto fra i giovani, ma siamo lontanissimi anche solo dall'accettare che in Italia un problema razzismo e discriminazione c'è.