Questa discussione ha avuto 2 risposte

[Merauder]

Chi lo ha giocato o ci sta gia' giocando ??Impressioni ?

 

Per chi non lo conoscesse, si tratta di uno degli ultimi arrivati su Steam.Una Early super leggera (poco piu di 600mb di gioco) che ti mette nei panni di un vichingo, in un mondo sanbox pieno zeppo di cose da fare.

L'impostazione e' la piu classica delle classiche...Lo scopo essenzialmente e' sopravvivere in un mondo dove la nostra anima di VIkingo viene segregata, e sconfiggere di volta in volte divinita di vario tipo per guadagnarci una seconda chance con la vita.Si puo affrontare in solo, oppure in compagnia, fino ad un massimo di 10 giocatori.

La natura del gameplay, pesca a piene mani da mostri sacri : a partire da Ultima Online, fino a Dark Age of Camelot, per arrivare ai piu recenti e classici Minecraft e Rust.Un ibrido che ci impone di dosare bene stamina e vita, a seconda delle azioni che vengono compiute, e ci permette di "macrare" diverse abilita che vanno dalle piu classiche di costruzione, fino alle canoniche combat.

 

Personalmente, devo ammettere che inizialmente l'impatto non e' stato dei migliori...Graficamente il gioco si presenta davvero minimale, molto vicino per certi aspetti a quel pixellato che si e' gia visto con Minecraft, ma meno invasivo.Tutto sommato, dopo diverse ore trascorse a prendere confidenza con il gioco, il tutto assume un aspetto piu accomodante, meno spigoloso, e incredibilmente "dettagliato" nonostante le povere manciate di pixel che vanno a comporre la scena.Detto cio, riguardo il gameplay, il gioco e' una continua lotta con la scoperta.Ogni oggetto nuovo che si trova, sblocca in automatico altre cose che si possono costruire.Inizialmente, all'apparenza potrebbe apparire strapovero di contenuti.Salendo con la progressione invece, si scoprira che sotto il primo strato, questo titolo traborda di cose da fare.Le tempistiche di farming, non essendo un gioco competitivo online, hanno ritmi molto piu distesi.Quindi per recupeare o craftare oggetti particolari ci vorra della pazienza.

Una nota molto positiva che mi ha impressionato di questo titolo cosi minimal, e' la fisica.Se tagli un albero, il tronco intero dell'albero cadra seguendo una certa logica, e se ad esempio in traiettori dovesse essercene un'altro meno robusto, questo cadra con esso, a differenza dovesse essercene uno piu robusto, il tronco rimarra in sospeso, con l'altro piegato, pronto a cadere, e cosi via...Ritrovarsi sotto ad un tronco che cade, causera oltretutto danni pesanti, se non la morte !

Lo stesso riguarda il terreno, che e' completamente "terraformabile".Si potra scavare letteralmente delle gallerie o buchi profondissimi, spianare terreni per poi ararli e seminare...e tante altre cose.

Insomma, se amate il survival e amate la mitologia greca, questo Valheim imho vale il prezzo del biglietto per la sua EA.In futuro, visto che dal lancio ha gia superato il milione di copie vendute, credo se ne sentira parlare molto di questa piccola perla.Consigliatissimo.

 

Se ci fosse qualcuno che lo sta gia giocando, e avesse voglia di condivere qualche pensiero a riguardo, sono tutto occhi.Avrei un sacco di domande e delucidazioni da fare a riguardo

Modificata da Merauder, 11 February 2021 - 01:27 PM.

[VR_Shoggoth]

Se fosse più serio, ed in prima persona.. 

Modificata da VR_Shoggoth, 11 February 2021 - 08:16 PM.

[Merauder]

Se fosse più serio, ed in prima persona.. 

 

Imho, fa tutto quello che deve fare una sorta di Rpg scremato, senza troppi fronzoli...Il farming in rapporto e' molto piu serio qua che su tanti altri giochi tipo rust ad esempio.

Le vene di rame e altre leghe per dirne una, una volta trovate e minate, non respawnano piu...Idem per tutto il resto che popola la mappa.Tant'e'  che nel progredire del gioco, si e' costretti per forza di cose ad abbandonare la zona dove si e' operato fino ad allora per trovarne altre, che spesso si trovano oltre la terra ferma.Questo come tanti altri esempi lo rendono anche abbastanza tecnico, e mai cosi scontato.