Sembra un mix curioso, tra le vecche sitcom anni 50' come "Vita da Strega" e quelle a tema familiare più recenti, Pleasantville e The Truman Show, la qualità della recitazione, gli sguardi, le pause, il ritmo avvolte troppo veloce tra una bartuta e l'altra e con troppe risatine di fondo a raffica, spesso non funziona, puetroppo.
La scrittura è garbata, ma di certo non particolarmebte origi nale, ne gieniale, tutta roba di repertorio, da Vita da "Strega e serie similo", due sequenze in particolare, la preparazine del pranzo es il numero di magia.
Alcuni attori non sembrano integrarsi bene in quel periodo storico, tra tutti la Olson (Wanda), il capo di Visione e l'amica bionda sospettosa, quest'ultima sembra un cosplay-parodia, mentre la Olson appare troppo forzata ed innaturale quando deve fare la simpatica, la scena iniziale in casa con l'amica è dav ero strana, soprattutto la Olson, sembra che quardi nel vuoto, come se fosse persa, o fosse un pessimo attore del Truman Show, dovrebbe vedersi bene qualche episodio di "Happy Days" per capire come si recita in una sitcom anni 50' o "Vita da Strega", invece di imitare cose più recenti in salsa retrò, cosi come il ritmo, troppe battuttine una dietro l'altra, se sei stanco non hai neppure il tempo di coglierle, per qaunto alcune sono devvero troppo leggere, da poterzele anche risparmiare in favore di un ritmo più lento, con più pause tra una battuta e l'altra, meglio poche ma buone e scandite nel migliore dei modi.
Devo dire che Visione funziona meglio, ma i suoi colleghi come spalle sono modesti, vedi la scena della riunione, tipo il collega di origini indiane per esrmpio, fuori contesto per l'epoca, bene il tizio con i baffi, sembra davvero uno di quei tempi; male invece le parti "dramatiche-misteriose" ad orologeria, come se fossero un obbligo contrattuale imposto dalla Disney, con la monoespeessione della Olson, stonano e spazzano l'atmosfera commedy malamente, avrebbero pototu evitarle, ma le hanno inserite subito per alimentare la curiosità e l'interesse alla parte reale "super-hero".
La Olson in bianco e nero appare pure più vecchia, oramai è più mamma che giovane donna, fisicamente è comune, lo si vede chiramente quando indossa il costume da assistente, il suo naso non ricordo se è rifatto, ma stona nei primi piani, sembra una donna degli anni 90' che fà il cosplay ddlla mogliettina anni 50', il marito Visione poi, è troppo alto rispetto a lei.
Il personaggio di Visione, funziona e si integra decisamnete meglio nel contesto sitcom anni 50', la sua interpretazione è più efficace ed equlibrata, anchebse il suo pg sembra una parodia di superman e clack cant, il suo volto slavato e duro, viene compensato da una bella performance, la resa del binaco e nero è buona, ma non ho gradito quella dominante gialliana, avrei preferito un binaco e nero più incisivo come quello di Pleasantville o L'uomo che non cera, si poteva fare di meglio, la parte a colori sembra molto più curata e caratteristica, con tonalità gold-vintage, tipo quei servizi fotografici natalizi lussuosi e lussurieggianti, vedremo se sarà cosi anche in seguito, per adeasso è impossibile dare un giudizio, suni primi due episodi, salverei solo Visione, qualche battutta scenetta carina, ed il coraggio di provare a fare qualcosa si diverso dal solito, anche se per ora è solo sulla carta, non basta avere uno spunto di partenza insolito, conta molto la qualità del contenuto ed il modo con cui lo si fà, per quanto riguarda il doppiaggio la voce della Olson è quella di Michael di "ST: Discovery" ed è Naomi in "The Expanse", se nelle parti drammatica-serie, la sua voce funzioni abbastanza bene, quando fà la comica-caricaturale, sembra una sedicenne, poco credibile cone moglie anni 60' e con zero sensualita da vera donna, la doppiatrice di Wanda, fa perdere ulterirmente di spessore e credibilità nelle parti comiche la Olson, che è già in difficoltà di suo nella recitazione in quel contesto, mentre è ottima la voce di Visione, perferfetta per le commedie, voce di grande esperienza e molto versatile.
Conclusioni:
Il mio timore è che Disney, come sempre abbia messo delle direttive, limitazioni-paletti ben precisi, sulla sceneggiatura, dialoghi, etc.. e gia nei primi due episodi si nota la scure della Disney, come i momenti forzati drammatico-mistery, che ci stanno bene nei primi due ep. come i cavoli a merenda, la totale assenza di sensualita, per la serie: "Casa Vianello è più sexy e proc
vocatorio" di WandaVision, a parte la battuta sul "comunista", i dialoghi fin troppo edulcorati e tavolra surreali e parodistici, speriamo che migliori e non si riveli una delle più grandi delusioni/fregature della storia, nel finere d'essere solo un enorme meme, ma spero che nella parte al di fuori dello show, possa offrire una visione alternativa e più o
interessante, e che funzioni meglio della parte puramente conmedy, che poteva essere fatta con più naturalezza e serenità, ingannando maggiormente lo spettatore, invece di fargli intuire subito che è tutta una farsa,avvolte bisogna sacrificare un poco di coerenza con la trama "nascosta" per rendere più godibile uno show, soprattutto quando si prende come riferimento le sitcom.
Modificata da Alan Wake, 19 January 2021 - 10:11 PM.