Concordo sul fatto che la scesa in campo di Ms, e il fiume di soldi buttati a fondo perduto soprattutto, abbia spostato l'asse dal Gaippone all'occidente. Forse era solo una questione di tempo visto che il boom economico degli anni 80 era finito e il Giappone ha un grossissimo problema demografico da anni, fatto sta che Xbox ha accellerato i tempi.
Le terze parti non so cosa dovrebbero fare, ci sono generi completamente spariti rispetto ai tempi in cui dominavano. I beu giapponesi ? Vende solo Smash Bros per il resto vivono tutti grazie all'occidente.
I racing game ? Tutti spariti, resta solo Mario Kart che ecco, insomma...
I Souls che sono diventati un fenomeno globale? In Giappone naturalmente non tirano.
I Jrpg che sono il genere più giapponese possibile dopo le visual novel ? Vendicchiano, ma sono tutti in calo in patria e, ancora, esistono grazie al traino occidentale.
Se poi c'è una cosa che questa generazione ha dimostrato è che i giochi giapponesi che scimmiottando quelli occidentali non interessano a nessuno, si veda infatti che Capcom è tornata a splendere quando ha defenestrato Inafune ed è tornata a fare quello che ha sempre fatto bene, SE idem.
Giochi giapponesi per look e feeling di successo come Nier e Persona dimostrano proprio questo concetto. Naturalmente sono dei successi grazie all'occidente manco a dirlo.
Perciò io vedo che al di là dei mezzi economici incomparabili rispetto all'occidente la crisi non sta in chi fa i giochi, ma nel pubblico che è totalmente venuto meno rispetto al periodo 80 metà anni 2000.
Modificata da Ryan_Payton, 27 December 2020 - 09:15 AM.