hunter hunter
Ho capito ma non so di che discussione si sta parlando
Salve.
È da molto che non scrivo, ma ultimamente non so dove sbattere la testa.
Vi dico un po in sintesi il mio problema.
Ho 35 anni, sto con una ragazza che ne ha 20.
(lo so la differenza é molta)
Ultimamente a lavoro ho conosciuto una ragazza. Con cui ho subito instaurato un ottimo feeling.
Lei é sposata ha la mia età, molto attraente.
Sta di fatto che omai siamo amanti, lavorando insieme nella stessa fabbrica abbiamo gli stessi orari. Per esempio questa settimana che abbiamo la mattina lei viene a prendermi alle 3:30 del mattino, pur di stare una mezz'oretta con me. Non vi dico quello che succede nell'auto.
Sintetizzando un po, lei si é sposata dopo 15 giorni che stava con il suo attuale marito, e dopo 13 annidi matrimonio la vedo stanca di lui.
Gli dà fastidio la sua presenza, ma per il bene delle bambine ci sta ancora insieme.
Io convivo da un anno, abbiamo finalmente preso casa, e fatto tanti progetti insieme.
Bambini casa auto insomma tutto ancora bolle in pentola.
Poi é arrivata sta patata bollente.
Bella tanto, ma sposata.
Non riesco a staccarmi da lei. Sono diventato un po freddo e leggermente menefreghista con la mia ragazza, però mi impegno e cerco di non mancare di nulla.
Se penso di lasciarla mi si spezza il cuore. Non ci riuscirei mai.
Lei non si aspetterebbe mai una cosa del genere.
Eppure eccomi qui. Confuso come non mai.
Diviso tra l'amore e la bellezza.
(c'è da dire che anche la nuova é molto presa).
Eppure non ci dormo la notte.
Quando la mia ragazza mi chiede di abbracciarla o mi chiede "le coccole" mi viene in mente anche l'altra.
È una senzazione stranissima.
Molti di voi si faranno quattro risate lo so.
Lo avrei fatto pure io un tempo.
Eppure ci sono caduto.
Perdonate se ci sono errori grammaticali ma scrivo dal cell e non intendo andare a rileggere tutto
C'è poco da dire, nel momento in cui ho letto " Non riuscirei mai a lasciarla" è diventato tutto più chiaro, vuoi semplicemente la botte piena e la moglie ubriaca.
Se vuoi un consiglio (che tanto so al 101% che non seguirai, perché fa troppo comodo tenere il piede in due scarpe e immagino che tu non abbia nessuna intenzione di scegliere tra le due) lasciare andare sta povera ragazza, sopratutto se dici che è innamorata persa di te che tanto è giovane e ha tutto il tempo per rifarsi una vita.
Quando si parla di tradimento, mi chiedo sempre come faccia qualcuno a tornare a casa e guardare l'altra persona negli occhi senza sentirsi una merrda ma ehi, non siamo tutti uguali d'altronde.
Oh ma se non torna l'autore chiudete il topic...
perché?
aspettiamo quando tornerà a dirci che la 20enne ha scoperto tutto e l'ha mollato e che la milf dopo che se l'è spassata ha deciso di chiudere la cosa per dedicarsi anima e corpo alla famiglia
In quel caso, chiuso il cerchio, chiuso il thread
Che ansia una situazione simile, io manderei al diavolo entrambe e tornerei a farmi le zaganelle
Ci stanno mariti (evvabbè) ma pure bimbi in mezzo, davvero io non lo so signora mia
Comunque pieno di perle sto topic
Modificata da Escher, 28 January 2021 - 03:45 PM.
Date tempo al topic starter di inventarsi qualcos'altro, siate pazienti.perché?
aspettiamo quando tornerà a dirci che la 20enne ha scoperto tutto e l'ha mollato e che la milf dopo che se l'è spassata ha deciso di chiudere la cosa per dedicarsi anima e corpo alla famiglia
In quel caso, chiuso il cerchio, chiuso il thread
Modificata da Me-Se 12, 29 January 2021 - 05:05 PM.
Io ti capisco benissimo invece, però ho agito diversamente, pur non avendo ottenuto niente.
Mi spiego meglio:
Sono fidanzato e convivo con una donna da ben 24 anni (io ne ho 43,lei 45).
Non l'ho mai tradita una volta, amore e sesso sempre alla grande, sembrava la storia d'amore perfetta ed eterna, la quale tutti aspirano ad avere.
Eppure nel 2019, viene assunta nel mio ufficio una ragazza, 37 anni divorziata e con un bambino di 10 anni.
All'inizio tutto ok, semplici colleghi che vanno d'accordo e che lavorano in armonia.
Dopo mesi invece l'attrazione diventa enorme, e si sviluppa un sentimento.
Detto questo però, io mi espongo finalmente, ma lei piangendo si tira indietro, quindi praticamente mai un bacio, mai sesso, solo qualche abbraccio.
Dopo il divorzio, mi racconta che aveva incontrato un altro del quale si era innamorata perdutamente. Si era trasferita da lui con il figlio(anche lui ha una bambina piccola), ma dopo 4 anni non felici, lui li butta fuori di casa praticamente.
Il dolore e la solitudine che ha provato, oltre al doversi dare da fare per il figlio, l'ha praticamente sconvolta, e adesso non riesce ad aprire il suo cuore a nessuno, per paura.
Morale della favola, sono 2 anni che stiamo in ufficio insieme, non è mai successo niente, eppure soffriamo entrambi, soprattutto io credo.
Cerchiamo di reprimere a forza quello che proviamo, io perché so che lei chissà se si sbloccherà o quando, lei perché cerca in tutti i modi di controllare sempre se stessa e le sue emozioni, risultando incoerente spesso con quello che dice e con quello che fa e viceversa.
Io però alla fine ho capito che se dopo 24 anni di grande amore, adesso da 2 anni non faccio altro che pensare alla collega, piangendo, immaginando scene felici e sperando forse invano che lei si sblocchi e tenda verso di me, era meglio lasciare andare la mia compagna e cambiare totalmente la mia vita.
E l'ho fatto, l'ho lasciata.
Mi sto trovando casa in affitto, starò da solo, andando incontro a tutte le beghe economiche del caso e non solo quelle.
Ma era la cosa giusta da fare, nonostante io l'abbia amata così tanto per più di 2 decadi, e che la sua famiglia fosse ormai anche la mia famiglia.
Non potevo più vivere così, indossando una maschera a casa, pensando e soffrendo costantemente per un altra donna.
Non era giusto per me, ne per lei.
Però ti capisco, è una decisione difficile, ma se sei una persona con la testa sulle spalle, il coraggio verrà, ed eventualmente lascerai andare almeno una delle 2.
Respect
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