Fordzilla: conosciamo KuroLily, capitano della squadra italiana
#1
Inviato 16 November 2020 - 06:33 PM
#2
Inviato 16 November 2020 - 06:33 PM
#3
Inviato 16 November 2020 - 06:58 PM
dietro c'era qualcosa di buono...si ...i soldiintervista molto interessante , devo dire che mi ha sorpreso come ford si è comportata. quando ho visto lo stand alla mgw tutto avrei pensato a un comportamento cosi virtuoso, (tendo a essere diffidente quando aziende esterne si affacciano al nostro mondo), ma già all'epoca l'unica cosa che mi dava un briciolo di speranza è che Sara avesse accettato di farne parte. Era un segno di garanzia che forse ero troppo diffidente e che dietro sicuramente cera qualcosa di buono
#4
Inviato 16 November 2020 - 07:19 PM
ovviamente i soldi , sono aziende , fanno tutto per i soldi. però bisogna distinguere chi lo fa rispettando il proprio pubblico e chi li fa spremendo senza ritegno . molte aziende stanno entrando nel esport con la mentalità del spremere finche è il momento senza pensare al settore in cui si sta entrandodietro c'era qualcosa di buono...si ...i soldi
#5
Inviato 16 November 2020 - 08:01 PM
quant'è vero Sara, mamma mia quant'è vero...a cominciare dai miei (specialmente mio padre), fosse per lui avrei dovuto passare tutta l'infanzia/adolescenza a studiare (e no, non sto scherzando)
bella e brava, complimenti e auguri per la tua carriera
Modificata da d1ablo, 16 November 2020 - 08:01 PM.
#7
Inviato 16 November 2020 - 08:18 PM
Su una cosa mi trovo in disaccordo purtroppo: da ragazzo avrei voluto piś tempo per giocare ai videogiochi, da adulto e padre sono contento che i miei genitori fossero abbastanza rigidi.
Non credo davvero sia sano crescere i propri figli sul modello che giocare quattro ore al giorno possa essere considerato un tentativo di carriera sportiva. Forse sono io ad essere indietro e retrogrado e me ne assummo la responsabilità nella crescita di mio figlio. Da un lato penso di togliergli delle opportunità ma diciamoci la verità: quante possibilità ci sono che a 25 anni sia un Pro player con una paga decente e quante che avrà perso solo metà del suo tempo?
#9
Guest_SATŌeYe
Inviato 16 November 2020 - 08:26 PM
Una intervista veramente interessante di una persona che non conoscevo.
Su una cosa mi trovo in disaccordo purtroppo: da ragazzo avrei voluto piś tempo per giocare ai videogiochi, da adulto e padre sono contento che i miei genitori fossero abbastanza rigidi.
Non credo davvero sia sano crescere i propri figli sul modello che giocare quattro ore al giorno possa essere considerato un tentativo di carriera sportiva. Forse sono io ad essere indietro e retrogrado e me ne assummo la responsabilità nella crescita di mio figlio. Da un lato penso di togliergli delle opportunità ma diciamoci la verità: quante possibilità ci sono che a 25 anni sia un Pro player con una paga decente e quante che avrà perso solo metà del suo tempo?
Ti straquoto, non do colpa ai miei genitori di nulla ma il tempo per i videogiochi va limitato... spronerò mio figlio a viaggiare e ad esplorare il mondo fin dai 16 anni e gli pagherò qualsiasi universitį a costo di togliermi il cibo dalla bocca.. ma le consolle se vuole se le comprerį da solo.
#11
Inviato 16 November 2020 - 08:51 PM
idem per il calcio, sognano tutti i soldi della serie A e si perde così il senso stretto dello sport. Ai figli dobbiamo trasmettere i nostri valori, poi se sono destinati alla carriera sportiva starà a loro seguirlaUna intervista veramente interessante di una persona che non conoscevo.
Su una cosa mi trovo in disaccordo purtroppo: da ragazzo avrei voluto piś tempo per giocare ai videogiochi, da adulto e padre sono contento che i miei genitori fossero abbastanza rigidi.
Non credo davvero sia sano crescere i propri figli sul modello che giocare quattro ore al giorno possa essere considerato un tentativo di carriera sportiva. Forse sono io ad essere indietro e retrogrado e me ne assummo la responsabilità nella crescita di mio figlio. Da un lato penso di togliergli delle opportunità ma diciamoci la verità: quante possibilità ci sono che a 25 anni sia un Pro player con una paga decente e quante che avrà perso solo metà del suo tempo?
#12
Guest_Frankie āSetter000ā SettereYe
Inviato 16 November 2020 - 08:59 PM
La penso come te per il semplice fatto che se oggi ho un lavoro che mi permette di mantenere la famiglia lo devo ai miei studi.Una intervista veramente interessante di una persona che non conoscevo.
Su una cosa mi trovo in disaccordo purtroppo: da ragazzo avrei voluto piś tempo per giocare ai videogiochi, da adulto e padre sono contento che i miei genitori fossero abbastanza rigidi.
Non credo davvero sia sano crescere i propri figli sul modello che giocare quattro ore al giorno possa essere considerato un tentativo di carriera sportiva. Forse sono io ad essere indietro e retrogrado e me ne assummo la responsabilità nella crescita di mio figlio. Da un lato penso di togliergli delle opportunità ma diciamoci la verità: quante possibilità ci sono che a 25 anni sia un Pro player con una paga decente e quante che avrà perso solo metà del suo tempo?
Non ho lesinato sul tempo speso sui videogiochi da ragazzo, ma l'ho sempre messo dopo i miei doveri da studente.
Non penso di essermi sacrificato troppo, anzi.
Chi consiglia di dedicarsi SOLAMENTE alle proprie passioni (videogiochi, sport, o altri hobby) per farne un lavoro futuro ne salva 1 ma contemporaneamente ne condanna 1000. Č una questione di statistica e del fatto che il mondo la fuori è spesso spietato.
Modificata da Frankie Setter000 Setter, 16 November 2020 - 09:01 PM.
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